Chapter 9

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Erano passati due giorni da  quando avevo sentito Zayn.                                                                                         Un mese invece da quando lo avevo conosciuto non avevo ancora capito chi fosse davvero.               

 Non vedevo l'ora di capirlo.

"Allora, noi dovremmo tornare verso mezzanotte, sicura di voler restare qui da sola?"chiese mia mamma indossando il cappotto

"Si sono sicura" dissi annoiata alzando il volume della tv.

"Potresti invitare Zayn, sarei più tranquilla"propose lei fingendosi distratta.

"Si,perché non invitare anche Jack lo squartatore insieme a Zayn così la mamma sta tranquilla, secondo me diventeranno amici" dissi sarcastica alzando gli occhi al cielo

Sospirò e dopo un ultimo saluto uscì insieme a mio padre. Spensi la televisione e feci per andare di sopra ma ovviamente qualcuno bussò alla porta.

Sbircia dalla finestra e chi poteva essere se non Zayn Malik con altri tre criminali.

Sospirai, poi decisi di lasciarli fuori e andai a farmi una doccia, quando finì misi una maglia lunga e scesi.

Pensai che fossero andati via ,non sentivo alcun rumore apparte la televisone.

Che avevo spento.

O la televisione era stregata oppure...

"Ehy piccola" mi girai lentamente, tipo film horror con gli occhi sbarrati e la faccia da scema.

" Mhm ciao" dissi muovendo la mano a disagio,poi scappai in cucina.

Chiusi la porta e presi il telefono per chiamare Louis ma prima che potessi fare qualcosa mi venne strappato dalle mani.

"Piccola, che cerchi di fare?"chiese alterato.

Mi girai verso di lui e finsi un sorriso ingenuo. "Io, nulla"

"Chissà perchè tu non fai mai nulla e poi c'è sempre qualcosa"

"Ma cosa dici, io non dò mai fastidio a nessuno" risposi incrociando le braccia guardandolo truce.

"Certo che no" disse ironicamente sorridendo.                                                                                                         "Vieni ti presento i ragazzi dai" disse tirandomi.

Io piantai i piedi per terra e lo tirai verso di me, misi le mani dietro al suo collo e lo avvicinai a me, mi sorrise e quando stava per baciarmi io scappai di fianco.

"Pensavi davvero che ti avrei baciato? Così impari a prenderti gioco di me" dissi  sfottendolo                        

Mi strattonò fino al salone e poi mi spinse sul divano.

"Oh come te la prendi in fretta mamma mia" dissi sistemandomi la maglia.

Davanti a me vidi tre ragazzi con un sorriso inquietante, tanto quanto quello di Zayn.

"Loro sono Harry, Liam e Niall" disse in uno sbuffo indicandoli uno per uno

"Piacere" dissi solamente 

Loro continuarono a guardarmi senza risondere così, a disagio , finsi di guardarmi le unghie.

Simpatici pure gli amici, pensai mentre Zayn si sedeva acccanto a me e passò un braccio sulle mie spalle.

I ragazzi si fecero qualche cenno, qualche sguardo e degli gesti e a me sembrava di essere in un centro di sordomuti.

Dopo poco si alzorono e senza dire niente andarono via e io continuavo a guardare la porta interrogativa.

"Espansivi i tuoi amici, veramente sono così, dolci, mi si è sciolto il cuore per tutte le cose belle che hanno detto" dissi spostandomi sull'altro divano per togliermelo di dosso.

"Non avete il permesso di parlare l'uno con l'altro" disse tranquillamente 

"Come, ci sono anche delle regole?"chiesi incredula alzandomi.

Il suo sguardo finì sulle mie mutande scoperte dalla maglia dopo essermi alzata troppo velocemente, le coprì altrettanto in fretta.

"Ehy io sono qui" dissi incrociando le braccia attirando la sua attenzione

"Ovvio che ci sono, se uno dei ragazzi ci prova con te , non ci sarebbe nessuno a fermarmi, potrei ucciderlo e nessuno potrebbe intervenire e lo stesso vale per qualsiasi ragazzo sulla terra"disse alzandosi anche lui

Mi si seccò la gola e non seppi come rispondere

"Ma se tu fai la brava, non avremo bisogno di questo" continuò accarezzandomi il braccio

"Che altre regole ci sono?" domandai curiosa quando mi ripresi dal mio stato di trance

"Ovviamente qualsiasi cosa riguardi altri ragazzi è abolita" lo guardai con gli occhi spalancati, era un vero psicopatico

"E Louis?" chiesi con voce bassa 

Lui sospirò  guardandosi intorno non sapendo che rispondere poi riportò lo sguardo su di me.

"Potrei fare un eccezzione" disse e lo abbracciai dalla gioia, anche se poi mi staccai subito, non dovevo ringraziarlo di niente, mi stava vietando una vita sociale al di fuori di lui e Louis.

" Ma non potete essere più intimi, tipo baciarvi ,e non potrete stare da soli senza avvertirmi"disse minaccioso, io sospirai ma poi annuì subito, non volevo perdere il mio migliore amico.

"Poi, non potrai uscire senza prima avermelo detto, avermi detto dove vai e soprattutto con chi vai, non voglio farti sentire una prigioniera piccola, ma devi capire che ho bisogno che tu faccia tutto questo per me."

"Daccordo Zayn" dissi cedendo, con lui cedere era la cosa più facile che si potesse fare , che io potessi fare.

"Devo proteggerti piccola" disse dandomi un leggero bacio.

"C'è dell'altro?" chiesi accarezzandogli le braccia larghe

"Si, non devi mai, e dico mai più scappare da me o avere paura, non voglio farti del male piccola, ma ricorda che dipende solo da te" disse dolcemente

"Da me?" chiesi non capendo, cosa diamine potrei fare

"Non da te, ma dalle tue azioni, tu non andare oltre nessuna delle regola e non sfidarmi , vedrai che sarai la donna più felice del mondo" disse andandosene senza aggiungere altro.




Spazio autrice

Voglio ringraziare le persone che stanno leggendo la mia storia e soprattutto scusarmi per la lunga attesa.

Spero vi piaccia altrimenti abbiate pietà di me, se c'è qualcosa che non vi piace accetto anche le critiche e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.

Un bacio Sien


Marry you? ||Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora