Marry you? ||Zayn Malik

Chapter 7

«No Zayn, ti prego, non voglio» urlo e piango mentre lui si toglie i pantaloni

«Sta zitta» mi urla contro.

Mi strappa le mutandine di dosso e mi sfila velocemente la maglia lasciandomi completamente nuda.

Continuo a piangere mentre si toglie anche i boxer mettendo il preservativo.

«Zay-» singhiozzo mentre lui mi penetra con violenza facendomi urlare.

«Svegliati piccola, svegliati»mi sento scuotere e mi sveglio con alcune lacrime che scivolano sul viso.

«È tutto okay, è solo un sogno» mi sussurra Zayn stringendomi a se facendomi sdraiare su di lui.

Mi lascia dei leggeri baci sulla testa e mi accarezza la schiena mentre il mio respiro torna regolare.

«Scusa»sussurro senza muovermi di un centimetro.

«Non dirlo neanche per scherzo piccola, vuoi raccontarmi?» continua sussurrando

Ho un attimo di esitazione e lui se ne accorge e mi stringe più a se.

«Mi stavi violentando»dico abbassando ancora di più la voce ma lui sembra avermi sentito visto che si irrigidisce, si mette a sedere trascinandomi con se senza spostarmi.

«Guardami» mi ordina facendomi sedere a cavalcioni su di lui «Non lo farei mai, neanche se dovessi aspettare una vita prima di averti , lo farei, ti aspetterei, mi farebbero male le mani »dice facendomi ridere «Ma per te lo farei» sussurra facendo scontrare le nostre fronti.

«Perché io?»domando sussurrando

«Non lo so, quando ti ho vista una sera, eri con i tuoi genitori e ridevi, e non lo so, mi sono innamorato del suono della tua risata, e ho pensato: quanto vorrei essere la causa di quella felicità» mi sussurra dolcemente sulla labbra

Chiudo gli occhi e gli passo una mano tra i capelli.

«Mi piacciono i tuoi capelli» gli sussurro spettinandoglieli

«Mhm Mhm» mugola è un istante dopo le sue labbra sono sulle mie.

Sono così morbide, così calde, premono con una delicatezza mai ricevuta.

Muove le labbra sulle mie e dopo un attimo di sorpresa io lo seguo,schiudo le labbra e le nostre lingue si mescolano insieme.

Sento un peso all'altezza del cuore che mi fa male, circondo le braccia dietro il suo collo e lo attiro di più a me.

Lui si piega in avanti per eliminare anche la più minima distanza.

Appoggia le mani sul mio fondoschiena , mi spinge verso di se e lo sento gemere, lo rifaccio più forte e lui geme di nuovo.Faccio strusciare le nostre intimità più volte ed entrambi tratteniamo il respiro.

Quando ci stacchiamo dal bacio siamo senza fiato ed eccitati.

Mentre scendo da sopra di lui penso che forse non dovrà aspettare neanche tanto.

«Io-» inizio senza guardarlo essendo troppo imbarazzata

«Mi va bene così, stiamo per sposarci, non hai fatto nulla di male, beh tranne lasciarmi con un erezione.» si alza dal letto e io divento rossa come un pomodoro vedendo l'effetto che gli ho fatto.

Mi stendo riaddormentandomi mentre lui va.

Quando mi risveglio la mattina lui non è nel letto.

Mi rivesto velocemente e sgattaiolo fuori dalla stanza, neanche fossi una puttana, imbarazzata per ciò che è successo ieri.

Quando sto per aprire la porta d'ingresso mi blocco.