Jaden - Before the Fall [IN REVISIONE]

Before the Fall (3) - L'addestramento di Alyss

"In posizione, e SCHIVA! " disse Alyss prima di tirargli un pugno che lo prese di striscio ad un fianco.

"NON CI SIAMO! " urlò la ragazza, "NON CI SIAMO PROPRIO! " continuò, "COME PENSI DI RIUSCIRE A DIFENDERTI SE NON RIESCI NEMMENO A SCHIVARE? " domandò infurata.

"Non è facile Alyss..." rispose Jaden.

"NON È FACILE? Che c'è, ti sei già rassegnato? " chiese Alyss con aria annoiata.

"Ma anche no! " rispose Jaden con aria di sfida.

Alyss sentendo la sottile aria di sfida che tirava in quella fresca notte, fece un sorrisetto poco rassicurante e poi aggiunse: "Che sfida sia..." fissando gli occhi di Jaden che si erano fatti preoccupati.

"Bene così, continua, SCHIVA! " continuava a tuonare Alyss.
Era più o meno la ventitreesima ora, ed aveva iniziato a piovigginare.

"Così, bravo, eeee SCHIVA! "
"Eeee, DIFESA! "
"SCHIVA! "
"Ed infine, ATTACCA! "
E continuò così fino alla seconda ora del mattino.

"Con Difesa e Schivata ci siamo, ma con l'attacco no, e nemmeno con la previsione di cosa farà il tuo nemico..." disse Alyss, anche un pó stupita che il proprio allievo stesse diventando così bravo.

"Lo so, ma a prevedere ci riesco, a sfruttare i punti di vantaggio per attaccare no...." rispose Jaden un pó abbattuto.

Alyss vedendolo abbattuto divenne paonazza in viso ed iniziò a gridare "IO TI STO ALLENANDO PER RENDERTI IL PIÙ FORTE, dopo ME ovviamente, QUINDI NON DEVI SCORAGGIARTI! Altrimenti..."

"Altrimenti cosa? " rispose Jaden intimorito

"Ah, sapevo che non avresti afferrato, ufff...
Non ti alleno più, no? " disse Alyss con fare saccente.

"N-no, questo mai! " disse Jaden spaventato da quella affermazione.

"ALLORA! IO ti voglio GRIN-TO-SO! CHIARO? " disse Alyss con fare di sfida.

"Chiaro..." sospirò lui.

"NON HO CAPITO! " fece lei arrabbiata.

"CHIARISSIMO! " urlò lui con falsa grinta di cui Alyss non si accorse.

Era la quarta ora ed erano ancora in piedi, Jaden era dolorante, i colpi di Alyss andavano per la maggior parte a segno e facevano molto male, aveva infatti accennato che non si sarebbe risparmiata.

Era la quinta ora, e Jaden migliorava a vista d'occhio, riusciva a fare ciò che anche Alyss riusciva a fare, tecniche, contrattacchi, schivate, difese, insomma tutto!
Si sentiva potente, aveva il corpo pieno di lividi, dal naso usciva un rivolo di sangue, ma anche i lati della bocca non erano risparmiati. Si sentiva uno straccio, non aveva dormito e fino a quel momento Alyss lo aveva fatto a pezzi.

Verso la metà della quinta ora Alyss stufa di trattenersi si MiSE in posizione e disse:
"Bene, basta prove, ora si fa sul serio."

Jaden trasalí, un combattimento? Ora? Quando era più che stanco?
Ma non esitò.
Jaden se pur con riluttanza, si mise in posizione seguendo in tal modo i movimenti della sua "Maestra".

Senza alcun avviso Alyss inizio a sferrare dei pugni che andavano a finire in aria per come Jaden schivava prontamente anche se affannato. Mentre stava per arrivargli un'altro pugno Jaden afferrò al volo il braccio di Alyss e glielo torse.
Colse negli occhi della compagna un accenno di dolore, e le lasciò il braccio. A quel punto fu lui ad attaccare, le tirò un pugno che arrivò proprio sotto il mento, ed a quel punto Alyss sputó a terra, c'era qualche accenno di sangue ma nulla la fece crollare. Distratto Jaden ricevette un colpo allo stomaco, che lo fece piegare in due, ma si rimise subito in posizione. Approfittando della calma che intercorreva, Jaden fece cadere Alyss con una spazzata alle gambe.

Lei gli finì addosso e caddero tutti e due per terra. Ad un certo punto Alyss iniziò a ridere e Jaden la seguì a ruota. Risero di gusto per più di un quarto d'ora, e poi si rialzarono.

Alyss allora, un pó ansimante, introdusse il discorso: "E bravo il mio novellino, mi hai battuta alla grande. Ah!"

"Non pensavo di riuscirci. " rispose  Jaden anch'egli ansimante.

"Suuu, non fare il modesto, hai battuto la recluta più forte del campo. Sono seria, mi hai fatto ricredere sul tuo conto. " disse lei allegra.

"Sono contento. " rispose lui sorridendo.

"Allora cominciamo da capo, io sono Alyss e vorrei che tu fossi mio amico. "

"Ah, si... I-io sono Jaden, piacere, anch'io vorrei esserti amico. " rispose Jaden con incredulità.

"Faaaaantastico, il mio primo amico e che riesce pure a tenermi testa. " disse lei.

Jaden la guardò un pó malinconico e chiese: " Come, il tuo primo amico..."

"Ah, non farci caso, non sono simpatica a molti.... Ed in ogni caso, n-no-non m-mi meritano..." e fu così che iniziò a piangere, lei che era così sicura di se, stava piangendo.
Jaden si avvicinò e la abbracció, lei spalancó gli occhi. Nessuno l'aveva mai abbracciata, consolata, fatta stare bene, tranne quel novellino o come si chiama.

Si staccò violentemente da lui e gli urlò: " NON FARNE PAROLA CON NESSUNO!!!!"

"Giuro sul mio onore che questo rimarrà fra me e te" rispose Jaden.

Si calmó subito e fu allora che Jaden le prese la mano e disse: " Vieni, voglio portarti in un posto speciale..."

La trascinó con se fino ad una pianuretta in mezzo agli alberi, contornata dal burrone che protendeva verso il Wall Shina.

"In perfetto orario, manca un minuto alla sesta ora. " disse Jaden.

Alyss lo guardava interrogativa e disse: "Manca un minuto e quindi? Che cosa c'è qui? "

Jaden aggiunse "Ora vedrai..."