Sapere di aver ricevuto delle ferie non so se mi mette felicità o no,Bhe certo sono si felice per avere un po di tempo per me anche se mi mancherà,non sono abituata a ricevere tutti questi giorni non lavorativi,precisamente 15.
Il motivo è che nella caserma in cui sono ci saranno dei lavori tecnici e di ristrutturazione. Il lato positivo è che avrò tempo per quella faccenda del matrimonio.
La nonna è uscita stamattina presto e non lho neanche vista,a volte mi preoccupa,sembra un fantasma.
Mi occupo un pò della casa e sistemo quello che lascia nei dintorni la nonna ma non oso entrare nella sua stanza,è una cosa proibita per chiunque.
Quando sto lavando il pavimento mi squilla il telefono che si trova in cucina. Cerco di non cadere e vado a recuperarlo ma quando sto per oltrepassare la soglia metti il piede male e quasi cascavo se non ci fosse stato il tavolo.
-Pronto?
-Meredith sono la nonna,volevo avvertiti delle ultime novità
-Non so perché ma non sono sorpresa
-Non fare la sarcastica,allora il matrimonio si fara a Las Vegas
-Cosa? Ma sei impazzita?
-Hei io ho solo proposto,loro erano d'accordo
-Conoscendoti li hai quasi minacciati
-Non proprio..Comunque sia oggi tu e Tray andrete a comprare qualcosa per la lista è poi verrete a casa dove mi farò trovare e ne parleremo
-Vabene a dopo nonna
Ma stiamo scherzando? Loro volevano celebrarlo qui nella loro città natale.
Sbuffo e continuo a pensare come uccidere mia nonna. Un giorno lo farò,giuro.
Per pranzo faccio qualcosa di veloce e subito vado a farmi una doccia per poi vestirmi.
Metto un jeans blu modello capri e una polo verde acqua sopra,converse blu e dopo aver pettinato i capelli indosso un cappellino blu di quelli classici modello baseball.
Mando un messaggio a Tray di farsi trovare fuori casa sua e salgo in macchina per andare a prenderlo.
Come promesso si fa trovare fuori al cancello appoggiato al muretto. Se non fosse così bello sarebbe tutto più facile.
-"Giorno Meredith"-. Sale in macchina e mi lancia una veloce occhiata.
-"Sapevi che ora si sposeranno a Las Vegas?"-. Domando ingranando la marcia
-"Mi hanno avvisato 5 minuti fa"-. Mette il gomito affianco al finestrino e ci appoggia la testa.
-"Sono proprio pazzi quei due"-. Dixo borbottando. -"Allora dovremmo andare dal fioraio"-. Annuisce e controlla il telefono. Lo guardo di sottecchi.
-"Dimmi un po,da ragazzo eri un play boy vero?"-. Ma che domande faccio? Rido mentalmente e mi do della stupida.
-"Bhe alle medie ero un ragazzo normale,sai,quello di cui tutte le ragazzine parlano,ai superiori ho avuto una certa notorietà e facevo parte di una confraternita quindi puoi immaginare cosa facevo"-. Si passa una mano sulla mascella. -"E comunque lo sono ancora"-. Mi fa un occhiolino e io scuoto la testa divertita.
-"Ma se ora sei vecchio,per piacere"-. Lo sfotto e lui incrocia le braccia corrucciato.
-"Mi stai offendendo"-. Dixe grugnendo e io rido. -"Non c'è niente da ridere"-.
-"Oh andiamo ti sei offeso davvero"-. Rido ancora più forte e lui si stizzisce ancora di più.
-"Sei una stronza"-. Borbotta irritato guardando avanti.
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A Policewoman - Nient altro di cui ho bisogno
Literatura Feminina-DA REVISIONARE- Meredith ha il lavoro dei suoi sogni,una casa tutta sua,una famiglia che farebbe di tutto per farla felice e dimenticare una volta per tutte quello che in passato qualcuno le ha causato. Ma forse potrà arrivare qualcosa di inatteso...