A Policewoman - Nient altro di cui ho bisogno

CAPITOLO 32

Nelle settimane a seguire non ho più saputo niente di Meredith,come se non esistesse,come se si fosse volatilizzata,come se quello che era successo fosse solo frutto della mia immaginazione.

Sono stato quasi semrpe con James e Wanda che non la smettevano di lasciarmi sguardi tristi. Mi dispiace che loro mi abbiano fatto da bada,capisco che si sono sposati e vorrebbero avere la loro vita sentimentale libera da tutto quello che li circonda e quando ho provato a convincerli,James mi ha risposto così: "la famiglia prima di tutto,Tray". Credo che sia stata la cosa più sensata che mi abbia mai detto in 27 anni che ci conosciamo.

Abbiamo cenato spesso insieme e hanno cercato di risollevarmi il morale ricordando vecchi aneddoti. Sono stato bene anche se la mia mete era da un'altra parte.

Ho seguito il consiglio di mia sorella,buffo a dirsi visto che ha 10 anni,il padre mi ha detto che lei amava le rose rosse di velluto,quelle che lui le portava quando era bambina. Ho preso le redini della situazione in mano e ho capito che il Giglio che mio padre portava a mia madre era la Rosa di Meredith.

Le ho fatto arrivare una rosa rossa ogni giorno da quando è tornata alla sua vita di tutti i giorni e lasciavo semrpe un bigliettino con la "T" dietro.

James stamattina è stato un uragano quando è entrato nella mia stanza e mi ha fatto uscire da quelle coperte stanche di vedere sempre il mio culo depresso. Fa strano a dirlo,lo ammetto. Non mi sono mai sentito così in vita mia.

Mi ha portato a correre per scaricare la tensione e pensare a qualcos'altro,ha funzionato per qualche secondo poi ogni cosa che guardavo la paragonavo a lei ed è stato straziante ricordarmi che lei non è qui con me.

Mi butto letteralmente sul divano e appoggio il braccio sugli occhi.

-"Dai,Tray,fatico a riconoscerti"-. Dice James da qualche parte e sono sicuro che sta sorridendo il bastardo poi Il divano si piega sotto il suo peso.

Grugnisco. -"Di là verità,ci godi a vedermi cosi"-.

-"Un pò si,è strano vederti così"-. Ammette e io tolto il braccio dagli occhi. -"Devo congratularmi con la piccoletta"-.

-"Ma smettila"-. Dixo burbero buttandogli un cuscino.

-"Come ci si sente ad essere dall'altra parte?"-. Domanda e io lo guardo confuso. -"Sì sempre stato tu a sedurre le ragazze e ti cascavano ai piedi senza problemi,ora,invece,tu sei loro"-. Mi punta il dito. -"Il seduttore è stato sedotto"-. Fa un ampio sorriso e mi guarda felice.

Cazzo,si,mi basta un suo sguardo per non capirci più niente,mi basta sentire il suo profumo per andare in extasy,solo se la sfioro il mio corpo si accende.

-"Credo proprio tu abbia ragione"-. Ammetterlo era strano,quelle parole risuonavano meglio nella mia mente.

Mi volto verso James e vedo che scuote la testa sorridendo.
-"Non voglio credere che ti abbiamo perso,ma,mi duole ammetterlo,è così. Non fraintendere,è un cosa positiva che tu ti sia legato mentalmente e fisicamente ad una donna fantastica come Meredith"-.

-"Hei vacci piano con le parole"-. Dixo sgorbutico. -"Hai una moglie e Mere è mia"-. Gli punto il dito e ride sguaiatamente.

-"Non è mia intenzione amico,ho una moglie fantastica e non chiedo altro.Vedi,la sua gelosia e istinto protettivo è alle stelle,anche se qualcuno dice qualcosa di carino per te è una minaccia,ma non deve essere così e sai perché? Perché lei vuole te,tu non preoccuparti delle persone che vorrebbero lei perché Meredith è tua e così rimarrà"-.

-"Io mi preoccupo perché la voglio proteggere"-. Scrollo le spalle.

Ha ancora quel sorrido quando mi parla. -"Quella ragazza è così pazza e testarda che ti crea dipendenza. Quando ti risponde male vorresti solo baciarla fino a consumarle le labbra,e non dire che è così perché è lo stesso per me con Wanda e ti conosco. Ti fa uscire fuori di testa ma non la cambieresti per nulla al mondo perché la ami"-.