Incontro a Napoli

170 8 2
                                    

Prendiamo i biglietti del treno esclamò Stefano.
Detto fatto.
Il treno, come al solito è in ritardo quindi Sascha stava per prendere la telecamera finché io lo bloccai.
Io- Basta un solo video per far capire dove siamo.
Sa- Hai ragione, scusami.

Il treno arrivò con 30 minuti di ritardo, salimmo e prendemmo posto: Stefano da solo e io con Sascha.

Non riuscivo a stare tranquilla, guardavo fuori dal finestrino e vedendomi pensierosa Sascha mi mette una mano sulla spalla io mi giro e lui mi sorride.

Sa- Beh, che cos'hai? Sei pensierosa oggi.
Io- In effetti oggi ho avuto paura di voler tornare indietro.
Sa- Come? Spiegati.
Io- Paura che di lasciare Giuseppe, infatti non sono riuscita a lasciarlo, abbiamo litigato e basta.
Sa- Non ti basta il fatto che sei scappata di casa per questo?
Io- No, sento...ah, lascia perdere.
Sa- Dimmi, con me ti puoi confidare.
Io- Tu farebbe male, lascia perdere.
Sa- Volevi dire che ti piace ancora?
Io- Sì....
Abbassai la testa, dovevo stare zitta, poverino...

Mancavano 10 minuti e allora chiamai Simone per dirgli di venirmi a prendere; Stefano era già sceso a Firenze e la prima cosa che ha fatto non appena ha toccato terra è stata abbracciare una ragazza castana dicendo velocemente "Lei è la Marina".
Gli abbiamo promesso che al ritorno ci saremmo passati due giorni da lui,e li pensai: ma ritorneremo?

*A Napoli nella macchina di Simone*

Simo- Anna sembrava scocciata non so se le va bene che ci siete, ma almeno farete amicizia.
Disse con la sua "R" moscia.
Io- Ah beh se è questo il problema potevi pure dirmelo e sarei rimasta a Milano.
Simo- Non te l'ho detto perché volevo sapere perché te ne sei andata di casa.
Io- Sascha glielo puoi dire tu? Io non ce la faccio.
Sa- Nessun problema, beh Simone vedi...io non sono il ragazzo di Elisa, lei è scappata perché ha litigato con il suo fidanzato...
Sospirò e poi continuò.
Sa- Ha sofferto tanto e quindi è scappata di casa, non sapeva dove andare e ha chiamato te.
Simo- E tu come mai sei qui?
Io- Gli ho chiesto io di venire, avevo bisogno di compagnia...
Simo- Chi è questo ragazzo?
Io- Simone per favore!
Simo- Nessuno può farti soffrire, il tuo ex lo ha capito.
A Sascha veniva un leggera risata e quindi chiese:
Sa- Che cosa gli è successo?
Simo- È all'ospedale a curarsi la gamba e il braccio, fratture non troppo grandi.
Mi venne un brivido lungo la schiena ripensando a quella scena.

Simo- Siamo arrivati, attenzione ai fan davanti casa.
Fans- SIMONEEE!
Quei ragazzi urlavano e porgevano a mio fratello carta e penna e c'è chi porgeva il telefono.
Quando scese anche Sascha urlarono come dannati si sentivano "ANIMAAA TI PREGO FACCIAMO UNA FOTO" "APRILO IN UN VLOG" e cose così.
Io invece riuscì a passare tranquillamente, visto che non ero una YouTuber e che quindi mi conoscevano poco tranne per quelle volte in cui ho fatto dei video con loro.
Simo- Intanto tu entra, queste sono le chiavi, però ci dovrebbe essere Anna a casa che sta leggendo.
Io- Okay grazie!

Entrai in quel enorme cancello per poi camminare verso quella porta.

Misi la chiave e girai.
Vidi Anna che stava leggendo un libro sul divano.
Io- Ciao Anna, è permesso?
An- Entra pure, cinque minuti e poi chiudo il libro.
Io- Leggi tranquilla.
An- Simone dov'è?
Io- C'erano dei Fans fuori dal cancello e l'hanno fermato e con lui anche Sascha.
Anna spalancò gli occhi e si schiarì la voce per poi ritornare in silenzio.
Io- Ho detto qualcosa che non va?
An- N-no no, non è la cosa che hai detto che è sbagliata ma in realtà di sbagliato c'è tutto. (Scusate il gioco di parole ^^)
D
Io- Anna non ti seguo.
An- Lascia stare. Non puoi capire.
Io- Okay.

Entrarono anche Sascha e Simone, Anna si limitò a salutarli con un semplice "Ciao" e io invece con un "Alleluia XD"

Simo- Prova tu ad avere dei fans accaniti che sembrano un'apocalisse zombie XD
Io- Non ne ho bisogno caro!
Sa- Ciao Anna.
Fece finta di nulla quando invece era evidente che era agitata.
Chiuse di cattiveria il libro che aveva in mano e se ne andò in una stanza.

Simo- Volete qualcosa?
Io&Sascha- No grazie.
Simo- Okay vi assegno le stanze.

La mia stanza era bella spaziosa: un letto matrimoniale, due comodini, una scrivania con una sedia e un armadio enorme. Parete e mobili erano bianchi e verdi.

Sentii bussare.
Io- Chi è?
An- Sono Anna, posso entrare?
Io- Certo entra.
Io- accomodati.
An- Senti ti volevo chiedere una cosa...Ma sei fidanzata veramente con Sascha?
Io- Perché me lo chiedi?
An- Sì vede che non state insieme, magari uno con l'intelligenza inferiore alla mia non può capirlo, ma alla fine è così evidente...
Io- Stai dicendo che mio fratello è stupido?
An- Assolutamente no, sto dicendo che Simone non ha gli occhi per guardare, si nota subito quando uno mente o no, è tu stai mentendo.
Io- Cosa sei? UNA VEGGENTE?
An- No sono 15 anni che studio costantemente. Ormai ho il cervello piuttosto sviluppato.
Io- Comunque sia hai indovinato. Sascha non è il mio ragazzo, sono fidanzata con un altro, credo.
An- Non voglio farmi gli affari tuoi, quindi vado al punto. Non voglio mentire nel dire che Sascha mi sta facendo impazzire.
Io- Ti piace?
An- Sono fidanzata ricordi?
Io- Allora lo odi?
An- Troppo dolce e simpatico per essere odiato.
Io- Allora spiegati, altrimenti non ti posso aiutare.
An- Beh sono nervosa accanto a lui, proprio come avrai notato oggi in salotto. Detto questo esco, ho gli allenamenti di Box.

È una ragazza molto carina ma in se ha uno spirito guerriero, non mi stupisce che le piaccia Box come sport.

Vado da Simone e gli chiedo cosa pensava di Anna e lui mi disse queste parole: Anna è una ragazza molto insolita. Non hai bisogno di sapere altro.
Io- Più che altro volevo sapere cosa ne pensi di lei.
Simo- In realtà penso che a me lei piaccia.
Io- Spezzale il cuore e sei morto caro mio.
Simo- Ci penserà prima lei, fidati.

Mi piaceva il fatto di avere un'amica così speciale, con un carattere così unico! FIGO!

Sa- Eli, ti suona il telefono!!
Io- Corro!!

*Al telefono con Giuseppe*

G- Dove sei?
Io- Se non ho lasciato niente ci sarà pure un motivo.
G- Mi manchi.
Io- Te se sei accorto prima o dopo aver visto che Sascha non era in casa?
G- In realtà ti volevo chiedere una cosa...

Innamorata di un abbraccio ||Vegas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora