*Giuseppe Pov.*
Non sapevo proprio che dire.
Ho deciso, devo attuare il piano, l'altra volta non ci sono riuscita a causa di Salvatore che si era messo in messo chiedendo a Sascha di fare un video, quindi non ci sono riuscito.E- Giuseppe, scusa ma mi stava solo aiutando.
Io- No, non sei tu che ti devi scusare, é il tuo amico animale che si deve scusare.
Sa- Okay, okay, scusa amico, come mi faccio perdonare Papá Vegas?
Io- Oggi vorrei che tu fossi il mio schiavetto.
Sa- Del tipo?
Io- Oggi usciamo per Milano, se la mia ragazza vuole un bicchiere d'acqua lo vai a prendere senza esitare. E la stessa cosa se lo voglio io. Questo fino le 20 di questa sera.
Sa- Okay, neanche troppo difficile.Alle 15 siamo usciti e come mi sono detto siamo andati in un bar.
Io- Sascha mi vai a prendere un caffè?
Sa- Okay, Eli, vuoi qualcosa?
E- Ah, no grazie.Quando Sascha andò a prendere il caffè io me ne approfittai.
Io- Eli.
E- Dica.
Io- Sai che hai degli occhi bellissimi?
E- Grazie ma...
Io- Ma nulla, sei un personaggio da ammirare! Sei bella, spontanea, sempre così a tuo agio, sei la prima ad incoraggiare, la prima che a preoccuparsi per gli altri, l'unica che capisce se c'è già qualcosa che non va.
Ti amo, non smetterò mai di ripeterlo, non mi stanco a dirlo e tanto meno a dirlo con sentimento.*Elisa Pov.*
Che faccio?
Come agisco in queste situazioni?
È il mio ragazzo, mi fa i complimenti e l'unica cosa che mi veniva in mente era baciarlo.Io- Giuse, ti sbagli non sono così.
G- Ti dispiace se ti dò un'altra bacio?
Io- Sei il mio ragazzo d'altronde.
Ci siamo baciati ma lui non voleva staccarsi. Quando arrivò Sascha lui rimase pietrificato, facendo cadere la tazzina di caffè a terra.
Corse via e con forza riuscì a liberarmi dal bacio di Giuseppe, corsi dietro a Sascha, ma lui è molto più veloce di me.Quando andai a casa sperando che fosse lì, capii che era tutto un piano di Giuseppe, altrimenti non mi avrebbe chiesto se poteva baciarmi...
Ero delusa dal suo comportamento, dovevo avere delle spiegazioni.Io- Giuse, sii sincero...
G- Dimmi amore.
Io- Hai pianificato il tutto, vero?
G- E se anche fosse?
Io- Come hai potuto?!
G- Sei la mia ragazza!
Io- Sì! Hai ragione sono la tua ragazza! Perché non mi dai fiducia!
G- Perché sò già che l'hai baciato più di una volta! NON VOGLIO RISCHIARE DI PERDERTI!
Io- LO HAI APPENA FATTO!
Gli diedi un ceffone, scappai in lacrime fuori di casa.*Al telefono con Stefano*
Ste- E così ti risei lasciata con Giuseppe!
Io- Non penso di essermi lasciata con lui, forse sono solo arrabbiata, ha fatto soffrire un mio amico, in questo caso anche il tuo.
Ste- Se sei scappata dove ti trovi ora?
Io- In realtà non so dove starò per adesso.
Ste- Vuoi venire a Firenze con me? Così conoscerai la Marina.
Io- Grazie Ste, ma non pensi che sia gelosa?
Ste- Sì hai ragione...
Io- Potrei andare da mio fratello a Napoli.
Ste- Ottima idea!
Io- Okay lo chiamo, non dire nulla agli altri.
Ste- Certo, Ci sentiamo!*Al telefono con Simone*
Io- Simo hai posto in casa tua?
Simo- Sì abitiamo in due qui, quindi si, perché?
Io- Ho bisogno di stare a casa tua per un po di tempo. Va bene se arrivo domani?
Simo- No problem, appena sarai qui mi spieghi il motivo ben dettagliato.Verso le 3 di notte tornai a casa.
Dalla stanza di Sascha si sentiva piangere.
Feci i bagagli, allonatanai la valigia e decisi di bussare nella stanza di Sascha.Sa- Avanti.
Io- Sascha.
Corse subito ad abbracciarmi non appena mi vide.
Sa- Pensavo non ti avrei rivisto.
Piangeva ancora. E si ritrasse dall'abbraccio.
Sa- Scusa, hai ragione, tu stai con Giuseppe, non posso abbracciarti o parlarti.
Io- Non dire scemenze. Puoi abbracciarmi, parlarmi, accarezzarmi i capelli e la guancia. Giuseppe è stato molto malvagio, quindi ho deciso che andrò a Napoli da mio fratello, parto alle 6 del mattino insieme a Stefano, mi sembrava opportuno salutarti.
Sa- Fammi venire con te, questa separazione mi ucciderebbe.Non volevo farlo soffrire più, quindi me lo sono portato a presso.
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Innamorata di un abbraccio ||Vegas||
FanficQuesta è la storia di una ventenne di nome Elisa, che conoscerá un ragazzo, il motivo dei suoi pensieri e delle sue preoccupazioni. Durante la storia sarà costretta a fare delle continue scelte di cui non saprà proprio come comportarsi.