Scherzi della Luna

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*Elisa Pov.*

Sascha è rimasto vicino a me tutta la notte, finché non si addormentò sul mio letto che era anche quello di Giuseppe.
Mi alzai e andai da Giuse per chiedergli come avremmo fatto con il letto ora.
Io- Giuseppe.
G- ELISA! TI SEI ALZATA, FINALMENTE!!!
Aveva un sorriso bellissimo, ma non dovevo sconcentrarmi.
Io- Non vorrei rovinare la tua gioia, ma come facciamo con il letto adesso?
G- Non ci avevo pensato...ero rimasto sul fatto che saremmo stati insieme per sempre.
Già mi stavano venendo le lacrime agli occhi ma le trattenni, non volevo farlo preoccupare ulteriormente.
G- Potremmo fare che io dormo sul divano-letto mentre tu dormirai sul letto normale.
Io- Ma non è giusto! E come se ti avessi sfrattato dalla tua camera! Mi sono trasferita qui e poi abbiamo condiviso la camera, quindi IO dovrei dormire sul divano-letto mentre tu dovresti tornare nella tua camera.
Gli venne da ridere.
Io- Perché ridi?
G- Sei così bella in questi momenti.
Io- Quali momenti? Ti sto dicendo solo che dovresti tornare in camera tua!
G- Sai siamo di notte, l'unica luce che ci illumina è quella della luna e delle sue innumerevoli stelle. Sei sempre preoccupata per gli altri, mai per te stessa.
Ero rimasta senza parole e quindi per cercare di dimenticarlo cambia discorso.
Io- Facciamo che per questa notte io dormo nella tua stanza, poi la sera dopo mi sposto. Okay?
G- Okay.
Perché provavo ancora per lui qualcosa e viceversa, ci siamo lasciati! Quindi dovrebbe odiarmi e io lo stesso.
Tornai in camera e Sascha stava ancora dormendo mi rimisi sotto le coperte delicatamente, senza svegliarlo, e pensai, pensai senza mai addormentarmi.
Verso le 3:50 la luna mi illuminò il volto, stavo provando una sensazione magnifica, come se la luna mi volesse aiutate a dimenticare.
Dopo esser stata baciata dalla luna mi addormentai di scatto ed ebbi uno strano sogno.

*Nel sogno*

Mi ritrovavo in una strana casa, c'era Giuseppe che si era fidanzato con Greta mentre io parlavo spesso con Sascha.
Sa- Ci andrai al cinema con noi, ahimè ci sarà anche Greta...
Io- N-no non vengo.
Sa- Dai tesoro non puoi stare sempre in casa.
TESORO? ERAVAMO FIDANZATI?
Io- Scusa Sascha, ma...mi ami?
Sa- Io ti amo, anche tu mi ami, siamo fidanzati, ricordi?
Io- Ah si, per un attimo me ne ero dimenticata. Ma dove siamo?
Sa- Siamo in vacanza a Parigi, dopo la cena in questo ristorante saremmo dovuti andare al cinema. Stai bene?
Io- No non credo. Non mi ricordo nulla di tutto questo!
Sa- Devo chiamare un medico?
Io- Stai tranquillo, è temporaneo.
Sa- Se vuoi li chiamo, non mi sembri in forma.
Io- No no voglio tornare a casa.

*Fine del sogno*

Io e Sascha eravamo fidanzati...non so forse la luna mi ha mandato questo segno. Forse era un sogno premonitore.
Che sia innamorata di Sascha, non credo.

*La mattina*

Mi risvegliai e Sascha si era già svegliato.
Andai in cucina e vidi che erano già tutti lì a fare colazione.
D- Buongiorno Eli!
Sal- Boooongiorno!
G- Buongiorno Elisa!
Sa- Bonjour mademoiselle!
Rimasi pietrificata, il francese era nel mio sogno!! Scossi la testa bruscamente per eliminare quel pensiero.
Io- B-buong-giorno ragazzi...
D- Come ti senti?
Io- Mah...50 e 50.
D- Ti preparo la colazione?
Io- Sì perché no.
D- A questo punto possiamo dire che è più 70 e 30 che 50 e 50? No? Mi sembri leggermente rinata. Grazie Sascha!
Sa- Dovevo aiutarla per forza! Allora? È vero che ti senti meglio?
Io- Sì è vero!
Sa- Sorridi!
Io- Ancora? Se vuoi mi stacco i denti e vado in giro con la dentiera? E va bene un altro sorriso te lo concedo!
Sorrisi in maniera diversa, era più gioioso il sorriso di oggi, forse perché mi aveva divertita.

Innamorata di un abbraccio ||Vegas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora