Io non tradisco

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*Diana Pov.*

Ero seduta lì tranquilla nella mia stanza a disegnare Salvatore, quando bussano alla porta...
Io- Chi è?
Al- Sono Alessio, posso entrare?
Io- Sì.

Si avvicinò a me per vedere cosa stavo disegnando.

Al- È lui il tuo ragazzo?
Io- Sì, secondo te come sta venendo?
Al- Hai una mano incredibile! È identico! Davvero bello!
Io- Grazie, davvero!

Sorrisi per ringraziarlo, amo i complimenti riguardo i miei disegni.

Al- Hai veramente un bel sorriso, te l'hanno mai detto?
Io- Ale, te l'ho detto sono fidanzata.
Al- E allora? Non posso dire come sei bella?
Io- No, questa situazione mi fa stare male, quindi no. Ora con permesso.

Cercai di uscire dalla stanza quando lui mi disse.
Al- Aspetta!
Io- Cosa c'è ancora?
Al- Ma se tu e Salvatore vi lasciaste, io avrei una possibilità?
Io- Non saprei che dirti, io e Salvatore non ci lasceremo mai e poi con questo caratteraccio non ti assicuro nulla. Ora posso uscire?
Al- Ancora una cosa.
Sbuffai.
Al- Ma a te i ragazzi piacciono duri, intelligenti, forti, tamarri o semplici?
Io- A me piacciono i ragazzi che non sono capaci di dirti "ho paura non lo faccio", tamarri e che sanno amare veramente.

Stette zitto, stavo per andare finché non fui abbracciata da dietro.
Io- Ehi che fai?!
Al- Sai è difficile non avere l'impulso di non abbracciarti.
Io- Lasciami!

Alessio mi rigirò ritrovandoci faccia a faccia.
Non feci in tempo a tirargli uno schiaffo che mi ribaciò.

Io- Perché ti comporti così!?
Dissi piangendo.
Al- Non lo so, ogni volta che ti vedo sento il bisogno di comportarmi così.

Eravamo davvero vicini in quel momento ed ecco cosa successe: si aprì la porta, era Elisa.

E- COSA STATE FACENDO!? DIANA TU NON STAI CON SALVATORE? E TU ALESSIO TE NE APPROFITTI?
Al- Posso spiegare.
Io- Non puoi, non la sai nemmeno te la risposta.
Al- Elisa, sono innamorato di Diana, puoi capirmi,no?
E- Sì ti posso capire, anche io dono innamorata di Giuseppe, e quindi?
Al- il mio istinto ha voluto baciare Diana senza il suo consenso.
E- Mi fai schifo!
Io- Dire schifo è troppo, diciamo che siamo disgustate dal suo comportamento.
E- Sì, si può dire anche così.
Io- E io Sal lo amo tutt'ora e domani arriverà qui. Hai risolto con Giuseppe?
E- Sì era un malinteso.
Io- Ti dispiace se quando Sal deve ripartire vado con lui?
E- No no puoi anche andare.
Al- NO!
Misi la mia mano sulla spalla di Alessio.
Io- Ale io sto con Sal e quindi non posso stare qui, comprendimi.
Al- Perché adesso ti comporti così con me?
Io- Perché ti conosco da quando avevo 13 anni e non sei mai stato così.
Al- Vai se devi andare.
Disse con una espressione triste.
Gli sorrisi e uscì dalla mia stanza.

*Elisa Pov.*

Il fatto che Diana si stia comportando così mi rendeva dubbiosa.

Fe- Dov'è Alessio?
D- È in camera nostra.
Fe- Perché?
Io- Abbiamo fatto una chiacchierata.
D- Ti dispiace se domani vado a Milano?
Fe- Anche meglio! Sei una rompiscatole.
Disse il fratello.
D- HA HA HA davvero spiritoso!
Io- Federico vai dal tuo amico noi andiamo a scuola.
D&Fe- A scuola?
Io- Sì Diana, andiamo alla scuola media Dante Alighieri.
D- E perché?
Io- Semplice, voglio incontrare una mia e tua amica, fa da tutor di storia in quella scuola.
D- Chi?
Io- Ma come fai a non ricordartelo.
D- Mi arrendo.
Io- Viola.

Innamorata di un abbraccio ||Vegas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora