PoV Will.
«Finalmente sei arrivato!»
Restai a fissare il ragazzo davanti a me, paralizzato, poi sospirai.
«Cazzo, Luke... mi hai spaventato. Che ci fai qui?»
«Mi annoiavo, quindi ho approfittato di avere le chiavi di casa tua per venire da te e conoscere anche quel tuo amico.» alzò le spalle, mangiando alcuni biscotti che aveva poggiato sul tavolino.
«Mh.... Va beh, ma dammi un biscotto.» posai lo zaino a terra, chiusi la porta di casa e mi sedetti accanto a lui. Mi porse uno dei biscotti al cioccolato e diedi un morso.
«A proposito, Will, come passerai le vacanze di Natale? Visto che vivi da solo...»
«Mhm, con Nico.»
«. . . Con Di Angelo?!» mi guardò, prima di sorridere maliziosamente.
«Non fare quella faccia.» arrossii, prima di guardare altrove.
«Pensavo che lo passassi a casa dei tuoi zii.»
«Con Carl?! Preferirei tornare domani a scuola e andarci anche in estate.» sbuffai, rubando il suo biscotto.
«Oh. » si distese sul divano, poggiando le gambe sulle mie ginocchia. «Il tuo amico quando arriva?»
«Ehm, credo che stia venendo.» alzai le spalle, spostando le sue gambe.
E infatti, poco dopo qualcuno bussò alla porta di casa.
Andai ad aprire, mentre Luke si metteva a sedere.
«Ciao, Will.» disse Finnick, prima di spostare lo sguardo su Luke.
«Ehm, Finnick.. questo è Luke. Luke, Finnick.»
«Piacere!» disse subito Luke, alzandosi e porgendo la mano a Finnick.
«Finnick Odair. Artist--
«Artista, musicista e ballerino.» lo interruppi, ridacchiando.
«Questo dovevo dirlo io!» sospirò.
«Mh..» Luke guardò entrambi, confuso, prima di scrollare le spalle. «Allora, Finnick, sei bravo negli sport?»
«Non molto.» ammise. «Ma mi piacciono.»
Osservai entrambi, curioso, ma Luke si limitò a rispondere: «Bene, hai whatsapp?»
«Certamente.» disse il ragazzo.
«Allora dammi il tuo numero che ne riparleremo lì.»
«Oh, andiamo!» sbuffai.
PoV Nico.
Quando suonò la campanella non vedevo l'ora di tornare a casa e leggere in santa pace, tuttavia nei corridoi incontrai Percy e per quanto volessi andarmene, mi fermai a salutarlo.
Sembrava piuttosto di buonumore, come al solito.
-Nico!-
-Ciao, Percy.- mi grattai la nuca, imbarazzato. -Come va?.-
-Alla grande!- ammise. - E tu come stai? Ti vedo piuttosto sciupato.-
-Oddio, anche tu a dirmelo.- roteai gli occhi, poggiando la schiena contro il muro. -Ultimamente non ho molta fame, tutto qui.-
-Ma è tutto a posto, no?-
-Si, tutto okay.-
-E con Will?.- domandò, guardandomi con curiosità.
Mi morsi il labbro, pensandoci per un momento. -Tutto okay.-
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Solangelo || Una mattina d'inverno.
FanfictionCosa succede se dietro la maschera da ''ricco uomo d'affari'' si nasconde un pazzo? E soprattutto, se suo figlio si innamora del ragazzo che da tempo viene preso di mira e deriso da suo nipote? Questa è la storia di Will Solace e Nico Di Angelo, du...
