Capitolo 6

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L'acqua mi solletica la schiena

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L'acqua mi solletica la schiena. Lo sguardo di David, quegli immensi laghi d'argento, continuano a farmi ardere di desiderio. Le remore che aveva, sono state sostituite e del tutto eliminate da quest'onda di passione, che ci sta travolgendo.

La mia mente, stava a poco a poco riprendendo lucidità, ma adesso ricomincia ad annebbiarsi, confusa ed ammaliata dalle labbra perfette di David, che percorrono il mio corpo, lasciando una scia infuocata di brividi. Ogni volta che sono tra le sue braccia, mi sembra di aver aspettato secoli per ottenere tutto questo.

Siamo pelle contro pelle, occhi negli occhi, bocca contro bocca. Annego nel suo piacere e lui annega nel mio, mentre le nostre anime si toccano e si accarezzano e gemiti incontrollati mi sfuggono dalle labbra. Il passato si fonde col presente. Il peso della nostra vita passata, che ci accompagna, come un fastidioso ronzio di sottofondo in ogni momento, sembra scivolare via ogni volta che facciamo l'amore. Perché restiamo solo noi, due cuori che si amano incondizionatamente, nonostante tutto il male.

Ha il viso affondato nell'incavo del mio collo e respira il profumo dei miei capelli. Io sono stretta a lui, come a non volerlo lasciare, nemmeno per un secondo. I nostri respiri accelerati, lentamente si calmano. Vorrei che il tempo si fermasse, riducendosi a questo preciso istante.

-Perché solo accanto a te trovo la pace? Perché solo mentre ti stringo e ti faccio mia, tutta l'oscurità, che sento dentro di me, sembra dissiparsi?- La sua voce profonda e roca scava dentro di me, imprime le sue parole sulla mia pelle, sin dentro le ossa.

Sospiro, chiudendo gli occhi. Quando si apre con me e mi rende partecipe dei suoi sentimenti, potrei toccare il cielo con un dito.

-Perché non c'è oscurità dentro di te amore mio. Hai solo bisogno di qualcuno che te lo ricordi- rispondo, baciando la sua spalla, su cui sono appoggiata. Riuscirò a convincerlo prima o poi di non essere maledetto, di non essere malvagio. Questo è uno dei motivi per cui non gli rivelo la sua vera identità. Si odierebbe se lo sapesse e non posso permetterlo.

-Eppure, quanto sarebbe più semplice la tua vita, se mi lasciassi andare? Guarda cosa stavano per farti a causa mia. Se al mio posto ci fosse stato qualcun altro, ad esempio Mark, non avrebbe fatto l'amore con te, mentre non eri del tutto lucida. Io non riesco a dominare i miei istinti, metto sempre me stesso davanti agli altri, questo non mi ha mai disturbato. Ma quando metto me stesso davanti a te, mi sento morire. Non smetto di pensare che meriti di meglio Amy.-

A quelle parole il dolore mi pervade, faccio miei i sentimenti negativi che ha verso se stesso, vorrei cancellarli con il mio amore. Come posso fargli capire ciò che provo per lui? Come posso farlo guardare con i miei occhi?

Prendo il suo viso tra le mie mani con forza.

-Ma che senso avrebbe poi la mia vita senza di te? Tu sei parte della mia anima David. Come potrei vivere senza la mia anima? Non hai fatto nulla che io non volessi, non torturarti. Ora sono lucidissima e soprattutto sono tua. Non mi importa ciò che dovremo affrontare, lo affronteremo insieme. Io non ho paura David. Essere amati ci rende forti, ma amare, amare ci rende coraggiosi- lo guardo determinata.

Remind: Il Disegno del Destino|| WINNER OF Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora