Capitolo 9

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 Pronunciare il suo nome ad alta voce sta quasi per portarmi all'isterismo

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Pronunciare il suo nome ad alta voce sta quasi per portarmi all'isterismo. Una parte di me ha sempre saputo che non ci eravamo liberati di lui, che era lì ad attenderci nell'ombra, assetato di vendetta e del suo amore folle mei miei confronti. Aveva sfidato lo scorrere del tempo, la morte, l'equilibrio. Di certo non poteva essere fermato da un semplice pugnale.

Infatti eccolo qui, la realizzazione di tutti i miei timori, delle mie paure più profonde che vengono a farmi visita, sotto la forma di due magnetici occhi di ghiaccio. Due occhi di ghiaccio che avevo iniziato ad amare.

Ora si spiegano molte cose, quei cambi d'umore improvvisi, gli insulti e le orribili parole che mi ha detto, tutto ciò che è successo in questi giorni. Non era solo sconvolto per la morte di suo padre, stava combattendo contro quest' essere, so che dentro di lui sapeva che qualcosa non andava. Perché non mi ha detto nulla? Perché mi ha tagliata fuori? Ma la risposta la conosco già. Lui mi ama e difende le persone che ama. Non avrebbe mai permesso a ciò che gli stava succedendo di rovinare la mia tranquillità, ora che i miei incubi erano quasi scomparsi. Avrei dovuto capirlo da sola, è tutta colpa mia.

Continua a tenermi ferma, inchiodata su questo letto, in questa stanza che non mi lascia respirare dall'angoscia.

-Credevo che non l'avresti mai capito, mi deludi amore- fa un sorrisetto beffardo.

-Tu invece mi dai la nausea, essere nel corpo di David non cambia il disgusto che provo per te!- Sibilo, guardandolo con odio.

-Nel corpo di David?! Questo è il mio corpo! Lo è sempre stato, per questo te ne sei innamorata, noi siamo legati Anita. Io te lo farò capire, con le buone o con le cattive- giurerei di aver visto un ombra attraversare i suoi occhi.

So che da qualche parte c'è ancora una traccia del ragazzo che amo, devo risvegliarlo, devo dargli la forza di lottare e liberarsi.

-David! David ti prego, so che sei lì da qualche parte. Ti prego, ti prego combatti! Torna da me- imploro, con le lacrime agli occhi.

Il suo viso si trasforma in una maschera di pura rabbia e mi dà uno schiaffo. Il rumore rimbomba in tutta la stanza ed Il bruciore è talmente forte, che lacrime incontrollate iniziano a scivolarmi sulle guance.

Mai, neppure nei miei peggiori incubi avrei immaginato David schiaffeggiarmi in questo modo. Devo sforzarmi per tenere a mente che questo è Frederick.

-Lui non tornerà da te, sono riuscito a prevalere sulla mia parte debole ed è soltanto grazie a te amore. Hai riacceso i tuoi ricordi, mi hai dato più forza. Più tu ricorderai, più io prevarrò, è la maledizione che ho creato col tuo amuleto e che tu stessa hai innescato. Per questo ora ho bisogno che risvegli un altro piccolo pezzo del nostro passato. Un ricordo che la tua mente cerca disperatamente di soffocare.-

Si riferisce all'incubo che non riesco mai a ricordare, ne sono certa.

-Mai! Preferisco morire, piuttosto che aiutarti in qualsiasi modo. Lui riuscirà a combatterti, farebbe di tutto per tornare da me! Credi che la parte più debole di te stesso sia David, non sai quanto ti sbagli. Tu sei la parte debole, lui la forza la prende dall' amore. Noi ci amiamo e tu scomparirai, sarai solo una parte della nostra vita da dimenticare- tutto l'odio che provo verso di lui si riversa nelle mie parole, ma lui non sembra scomporsi. Solo dal suo sguardo riesco a capire che il mio disprezzo lo fa infuriare.

Remind: Il Disegno del Destino|| WINNER OF Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora