Capitolo 13

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Yulia

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Yulia

Sento le labbra andare quasi a fuoco, per la vicinanza a quelle di lui di poco prima. Mi ha morso! Ha capito che cercavo di sedurlo. Mi darà filo da torcere, ma sono sicura che riuscirò nel mio intento.

Akim spalanca le porte della sala degli allenamenti. Non ho mai visto tanta furia nei suoi occhi, alla vista del mio corpo così vicino a quello di Kain e della reazione che ho avuto, quando l'ho visto entrare.

Lui non reagisce mai in questo modo. Mi sento come una bambina beccata con le mani nella marmellata.

Non capisco il perché di questo gesto, gli avevo fatto intendere chiaramente di voler restare sola con Kain.

-L'allenamento finisce qui- sibila, dedicando un'occhiataccia all'uomo ancora steso sul pavimento e con un'espressione fastidiosamente compiaciuta sul volto.

-Guarda che è stata lei a provarci con me. Non voglio far parte del vostro quadretto romantico- si giustifica -avvisatemi quando Anita Deveraux sarà qui, aggiunge alzandosi ed uscendo dalla stanza.

-Si può sapere cosa diavolo ti è preso?! Ora crede che tu sia un fidanzato geloso! Diamine Akim, mi sembra di averti spigato quanto è importante che sia io a guidare la missione!- Gli urlo contro.

-Ho visto come lo guardi Yu!! Mi è bastato un secondo. Non stare qui a raccontarmi cazzate, ti conosco meglio di quanto tu conosci te stessa. Quell'uomo ti ha colpito. Lui non va bene per te, è un futuro custode ed è troppo grande. Non lasciare che succeda!- Urla anche lui.

Poi scuote la testa, passandosi una mano sulla fronte e ridendo amaramente.

-Non posso crederci, hai sempre trattato tutti i ragazzi come giocattolini inutili. Poi arriva uno sconosciuto ed il tuo sguardo si illumina. Ho sempre creduto fermamente che questo tuo non provare sentimenti, prima o poi sarebbe passato, che ti saresti accorta di chi ti sta intorno, di ciò che hai ed hai sempre avuto-mi trafigge con lo sguardo.

-Invece arriva uno qualunque ed improvvisamente qualcosa si riaccende dentro di te!- Quando lo guardo, vedo solo una profonda delusione nei suoi occhi. Cosa sta cercando di dirmi? Perché la prende così sul personale. Non volevo offenderlo in alcun modo.

-Stai esagerando Akim. Mi accorgo di ciò che mi circonda, non volevo offenderti. Mi dispiace ok? Sai che tengo in grande considerazione la tua opinione. Ho capito, lui è un uomo e non si farà abbindolare, ma stavolta devo fare di testa mia. La missione deve essere mia!-

Lui mi guarda incredulo.

-Sei assurda! Hai almeno sentito una parola di ciò che ti ho detto? Lascia perdere! Lascia perdere Yulya! Sei soltanto un'egoista.-

Remind: Il Disegno del Destino|| WINNER OF Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora