Non aveva idea di che fine avesse fatto Albus, fatto stava che Cassandra non si era mai sentita così spaventata come in quel momento.
Chiusi in quel ufficio da diverse ore, Cassie non faceva altro che stringere la mano di James seduto al suo fianco anche egli informato, seppur non dettagliatamente, di quello che stava succedendo da diverso tempo.
James, per la prima volta, si dimostrò più maturo di quanto già non fosse e Cassandra, così come Rose e Lily, ne era rimasta stupita, quasi ammaliata.
Harry non era sicuro che quegli squilibrati puntassero unicamente ad Albus, ma che anche James e Lily sarebbero punti essere in pericolo così non ci aveva pensato due volte e li aveva "segregati" nell'ufficio della preside, dove quattro Auror facevano da sentinelle mentre lui con la sua squadra seguiva una pista, che da diversi mesi si stava rivelando quella più esatta.
Da Azkaban erano scappati due Mangiamorte: Rudolf Lestrange e Amycus Carrow. Non aveva idea di come avessero fatto a scappare e di come fossero stati capaci a nascondersi per tutti quei mesi, ma Harry ormai era sempre più certo si trovassero in un solo luogo: Magie Sinister, o meglio ancora il suo retrobottega.
Era per questo, che di sua iniziativa, aveva deciso di affrontare quei farabutti e rinchiuderli ad Azkaban una volta e per sempre; ma trovare quello strano rifugio si stava dimostrando più complicato di quanto già non temesse.
Nel frattempo Cyrus non aveva fatto altro che camminare avanti e indietro per tutta la stanza, borbottando parole per Albus poco comprensibili e per quanto Wood si fosse dimostrato abbastanza innocuo, aveva comunque deciso di starsene in silenzio.
«Trenta anni... sono trenta anni che faccio questa vita... che obbedisco... e lui ha dato mia figlia ad un orfanotrofio... puah!» Cyrus era fuori di sé non riusciva a credere a quello che gli era stato riferito: l'esistenza di una figlia, la sua vita passata in uno schifoso orfanotrofio, tutti gli anni persi perché era stato costretto in quel buco a sottostare agli ordini di uno schifoso Mangiamorte. Era troppo.
«Ragazzo!» all'improvviso Cyrus si rivolse al giovane Potter facendolo sobbalzare «Hai detto che mia figlia è invischiata in questa faccenda, perché?» Albus non aveva ancora pensato al perché Cassandra fosse stata tirata in mezzo a questa storia, ma all'improvviso gli venne in mente un particolare molto importante «Non sono sicuro, ma credo sia perché è una rettilofona...» Cyrus non si aspettava di sentire quella risposta, meno che mai immaginava che la sua unica figlia fosse l'erede diretta di Salazar e che questo chiudeva il cerchio.
«Mia figlia è una rettilofona?» Albus annuì, ma sempre più sconcertato.
«Ovvio... serviva qualcuno per aprire quella maledetta camera!» Cyrus tirò un calcio ad una sedia poco distante da Albus, il quale sobbalzò di colpo.
«Scusa ragazzo...» disse poco dopo, prendendo la sedia da terra e sedendosi sopra «Non pensavo sarebbero arrivati a tanto per vendicarsi...»
«Vendicarsi di cosa?» Cyrus alzò gli occhi verso il giovane Potter, doveva ammettere che il ragazzo sembrava aver un buon sangue freddo.
«Di tutto quello che hanno passato in questi anni, di quello che è capitato loro dopo la morte di Voldemort...»
Erano anni che non si pronunciava quel nome, mai nessuno voleva ricordare ciò che quel uomo - se così si poteva definire - aveva causato anni e anni prima. Suo padre non ne parlava spesso, ma nella sua famiglia vigeva alto il ricordo di quello che era stato vivere con la paura addosso. Albus non aveva timore di quel nome, Voldemort era morto e non c'era speranza di portarlo in vita ma sentiva un certo tremore nel sapere che c'era ancora qualcuno lì fuori a credere ancora in lui.
«Credono che nella camera ci sia un anello... un anello maledetto che possa dare loro giustizia» continuò Cyrus con voce grave «Non so cosa sia, non ho idea di che magia possa contenere ma sono certo che appartenga a Salazar stesso» Cyrus guardò un ultimo istante Albus negli occhi e poi si sentì un boato.
La porta era appena esplosa e due uomini dall'aspetto per nulla amichevole erano entrati nella stanza, con un macabro sorriso sul volto. Intanto Cyrus aveva spinto Albus dentro un vecchio armadio con la speranza che nessuno di quei loschi tipi lo avesse visto.
«Vecchio balordo, davvero credevi che sarebbe stato facile nasconderti da noi?» sentenziò l'uomo con i capelli più lunghi e neri dando un calcio così violento al tavolo che finì dritto contro all'armadio in cui si trovava chiuso Albus, il quale non poté fare a meno di emettere un piccolo lamento.
Subito i due uomini aguzzarono la vista sul logoro armadio, e l'uomo più basso si affrettò a raggiungerlo spingendo bruscamente Cyrus da un lato.
«Oh oh ma guarda un po' chi ci ha portato il nostro Cyrus, Rudolf»
«Il figlio di Harry Potter.» sibilò questo ultimo.
Albus gli vide gli occhi brillare quando si rese conto di aver davanti ciò che volevano prendere da tempo. Ciò che li avrebbe portati alla loro vendetta.
«Andiamo!» disse Rudolf bruscamente «Andiamo Amycus, adesso che abbiamo il ragazzo non possiamo perdere altro tempo.»
L'altro uomo afferrò Cyrus per il braccio e lo trascinò fuori dalla stanza, e poi in un baleno si smaterializzarono tutti ed Albus fu certo di aver visto suo padre urlare qualcosa.
«DOVE SONO ANDATI?» urlò Harry in preda alla rabbia.
Erano riusciti ad arrivare giusto in tempo per vederli scappare di nuovo, aveva visto gli occhi di suo figlio un attimo prima che quei bastardi sparissero nel nulla, e adesso non aveva idea di dove fossero andati, quella era l'unica pista.
«Harry...» Ginny, che aveva deciso di seguirlo nonostante non fosse un Auror, gli si era avvicinata e gli stava indicando un punto preciso accanto alle macerie di una porta che qualcuno aveva fatto esplodere «Lì c'è qualcuno...»
Ed infatti, con il braccio sanguinante, sdraiato a terra c'era proprio Cyrus Wood che con grande fatica cercava di alzarsi in piedi.
Tuttavia, non appena lo riconobbero, l'intera squadra Auror gli fu addosso, le bacchette puntate. Cyrus si accasciò alla parente, e sorrise amaramente.
«Bel posto casa Riddle per una rimpatriata, eh?»
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Il segreto di Salazar
FanfictionCosa si nasconde nei sotterranei di Hogwarts? Cosa si cela dietro gli occhi sprezzanti di Scorpius Malfoy, l'unico figlio di Draco? Può un accordo far avvicinare Oliver Zabini a qualcosa di troppo profondo? Possono dei pregiudizi annebbiare l'uman...