Save me//shawn mendes.

*Capitolo 28*

Shawn ora è in sala operatoria, ho chiamato sua madre che è subito corsa qui assieme ad Aaliyah, suo marito Manuel e mia madre. Siamo tutti molto ansiosi e speranzosi riguardo Shawn, ho paura, lo ammetto, non voglio perderlo, non posso. "Amici e famiglia del signor Mendes?" ci chiama un dottore "Si" rispondo di fretta "Allora, il signorino se l'è cavata con un occhio nero, una costola rotta e qualche lovido qua' e la'. Molto strano vista l'altezza da cui è caduto, ma meglio così no? Potete andare a trovarlo nella stanza 132" dice calmo il dottore, per me nonbasta aggiungere altro, mi dirigo subito alla sua stanza e lo trovo su un lettino che gioca col cellulare "Shawn Peter Raul Mendes! Hai idea dello soavento che mi hai fatto prendere?" urlo prima frustrata, per poi andare a baciarlo "Woah, cos'è questo bipolarismo improvviso?" chiede sarcastico "Come faiad essere sarcastico anche quando sei su un letto d'ospedale?" domando ridacchiando "Meglio che io non rida, mi fa un male cane il petto" risponde lui "Hai una costola rotta" lo informo "Bello, davvero bello, tutto per il mio piede di ricotta!" si lamenta. Entrano i parenti e li lascio parlare in pace, io intanto comincio ad avere giramentidi testa, mal di pancia e dolori ovunque, mi sento malissimo e stanchissima "Scusi dov'è il bagno?" domando ad un'infermiera "Si sente bene? I bagni sono in fondo al corridoio a destra" "Si sto bene, mi gira un po' la testa" mi limito a dire e mi dirigo verso il gabinetto, non è che... O cazzo, proprio ora? Le mestruazioni decidono di venirmi proprio mentre sono in ospedale, mi dirigodi nuovo verso la camera di Shawn e mi avvicino a mia madre "Mamma, ho il ciclo, andiamo ti prego mi sento svenire" le sussurro all'orecchio "Ah okay. Scusate, boi dobbimo andare" dice mia madre "Oh, va bene, ci vediamo dopo Amanda, ciao Sky" ci saluta Karen, mando un bacio a Shawn che fa gesto di metterselo sul cuore e ne manda un altro in risposta. Io e mia madre usciamo di fretta dall'ospedale e torniamo a casa in auto, appena arrivate mi precipito nel gabinetto, faccio tutto quello che devo fare e vado in camera mia. Prendo la mia preziosa borsa dell'acqua calda e ma la posiziono sulla pancia, mi farebbe bene un po' di compagnia in questo momento, fin quando non rilasceranno Shawn dall'ospedale, chiamo Charlie
S-Charlieeee!
C-Skylynn tutto bene? Sembri uno zombie dalla voce!
S-Charlie ho le mestruazioni, ti prefo vieni a farmi compagnia mentre mi ingozzo di schifezze e ho attacchi di rabbia, tristezza e ce l'ho col mondo
C-Non aggiungere altro, arrivo in 10 minuti, resisti tesoro
dice e attacca. Adoro avere un'amica che corre da me in ogni occasione, nonmi resta che aspettare, mi alzo dal letto e vado a struccarmi, mi metto un paio di pantaloncini larghissimi e comodissimi da basket che ho rubato a mio fratello prima di partire e una felpa gigante. Ora si che sembro in quel periodo del mese, mi sento letteralmente a pezzi, tra poco svengo me lo sento, scendo a prendere qualche schifezza da mangiare e proprio mentre sono a metà delle scale suonano il campanello "Arrivo!" urlo, in realtà sembrava più un lamento ma non importa. Apro e vedo Matt e Charlie "Charlie ciao! Matt che sorpresa!" li saluto cercando di nascondere il dolore "Ho chiamato io Matt, è il tuo migliore amico e provvedrà a te visto che tra poco devo asolutamente andare, mia madre è incazzata nera perchè ho preso un 4 all'interrogazione di latino e se non sono a casa tra mezz'ora mi taglia il collo" spiega in fretta Charlie "Charlie, tranquilla, va a studiare e non darti tanto disturbo per me. Ci sarà Matt a sopportarmi e a supportarmi" le dico incitandola ad andarsene "Ti adoro, chiamami se ti serve qualcosa a qualsiasi ora del giorno e della notte io ci saró ciao!" urla mentre se ne va, io la saluto con la mano ed entro in casa. Matt è già sul divano con il telecomando in mano "Hey tesoro secondo te vanno bene queste tende per..." comincia a chiedere mia madre quando si accorge di Matt "Sky, chi è il tuo amico?" chiede con un sorriso in mano "Mamma lui è Matt, il mio migliore amico in assoluto, abituati a vederlo, è come un fratello per me" le comunico fiera "Oh ciao Matt, sono felice che tu e mia figlia andiate così d'accordo, vi lascio in pace" dice "È stato un piacere conoscerla signora" dice timido Matt "Oh ti prego chiamami Amanda e dammi del tu, visto che ci vedremo spesso bisogna eliminare l'imbarazzo no? Comunque ora vado, ho delle cose da fare, fate i bravi torno più tardi" ci avvisa, io la saluto con una mano e mi butto sul divano. Matt ride per la mia espressione di dolore probabilmente "Non ridere, è uno strazio" mi lamento "C'è qualcosa che posso fare per farti sentire meglio?" chiede "Si, metti un film e accarezzami" dico buttandomi a braccia aperte su di lui "Come vuole signora!" dice a mo' di soldato, io mi sistemo e lui mi mette un braccio sulla spalla, mette 'Saw, l'enigmista', l'ho visto una volta, niente di che'. Mentre lui è concentrati a guardare il film e ad accarezzarmi la spalla mi assale un sonno profondo e mi addormento
"Sky! Sky!" qualcuno mi chiama "Mamma, sei tu?" chiedo "Certo Sky, chi credevi che fosse? Su alzati, è il tuo compleanno, la mamma ti ha fatto una sorpresa" mia madre sembra piu giovane, e io sono piccola, avró circa sei anni "Si! Voglio vedere la sorpresa!" dico alzandomi dal letto e scendendo di fretta in salotto, sul tavolino c'è una scatolina con un fiocco verde sopra, la apro impaziente, una pistola. Mi guardo intorno ed ora mi trovo in un ospedale, mia madre è seduta di fronte a me "Cosa c'è Sky? Non ti piace il tuo regalo?" chiede apatica "Su avanti, provalo, basta che lo punti proprio qui" dice alzandosi e puntando la mia tempia, io annuisco e il metallo della pistola va a contatto con la mia pelle "Un solo colpo, per avere quello che ti meriti" comincia a girarmi intorno "Non meriti più di vivere, saresti dovuta morire anni fa, per dissanguamento, ma l'uomo che ti ha salvata era troppo buono. Tu che hai fatto invece? L'hai ucciso, brava direi, ora avrai quello che ti spetta" ridacchiane scompare nel vuoto. Ad un certo punto nella stanza entra mia zia Lilith "Sky! Non mangiare tutta quella roba! Non vedi che fianchi larghi ceh hai? Vuoi peggiorare la situazione?"  ma dovemj trovo ora? Do' un'occhiata all'ambiente che mi circonda, un giardino, la casa in montagna dei miei zii, avró si e no undici anni, la forchetta poggiata nel piatto e la testa bassa "Scusa zia" sussurro tra le lacrime "Scusa lo dovresti dire a tua madre, chissà cosa pensa ogni volta che ti vede, sei un piccolo disastro umano, ora va i camera, non riesco a guardarti in faccia" dice severa, io annuisco e a passo rapido li dirigo in casa, solo che non è la casa di mia zia, è la mia attuale casa, entro e non c'è nessuno, vado in camera e la pistola di prima è sul letto "Fallo!" mi urla mia madre alle mie spalle "Fallo e raggiungi tuo padre, qui non stai a cuore a nessuno!" le sue parole continuano a ripetersi nella mia mente, prendo velocemente la pistola, la punto alla testa e mi sparo.
Mi risveglio respirando a fatica e col volto tutto bagnato "Sky! Finalmente! Mi hai fatto prendere un colpo!" grida Matt abbracciandomi "Tranquillo, sono solo incubi, senti mi prendi un'aspirina dal bagno per favore? Mi scoppia la testa" lui annuisce e mi porta ció che gli avevo chiesto, lo ringrazio, ingoio in fretta l'aspirina e mi metto a sedere sul divano "Che ore sono?" chiedo "Sono le 6p.m." mi risponde "Ho tanta fame, facciamo uno spuntino?" "Certo!" dice felice Matt, il solito mangione. Ci dirigiamo in cucina e prendo tutte le merendine e succhi di frutta che trovo, metto tutto sul tavolo e mi siedo "Skylynn mi serve un consiglio per una cosa personale" dice Matt all'improvviso "Dimmi tutto tesoro" dico io "Ecco vedi il fatto è che..."
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Ed è così che Chiara terminó il capitolo non sapendo come concluderlo. Ho aggiornato quindi non sono morta, amatemi, comunque, quanto è dolcioso Matt?
Io boh, non riesco a spiegarmelo, detto questo, spero vi piaccia il capitolo, alla prossima