*Capitolo 29*

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Matt sembra davvero in imbarazzo "Hey Matt, lo sai che puoi dirmi tutto vero? Tranquillo" lo rassicuro "Certo che lo so. Allora, sto attraversando un periodo poco piacevole, e so che anche per te è così quindi non voglio appesantirti" "Matt sta tranquillo, ci saró sempre per te, in ogni caso" gli accarezzo il braccio e lui mi sorride"Sei fantastica. Ecco il fatto è che i miei stanno divorziando, se verró affidato a mio padre dovró trasferirmi a Los Angeles..." dice col volto spento, non posso stare senza di lui, non voglio, le lacrime mi riempiono gli occhi "M-ma tu puoi fare qualcosa vero?" gli chiedo "Si ma è questo il punto, dovrei rimanere qui con mia madre o andare da mio padre e ricominciare?" mi domanda anche lui con le lacrime agli occhi "Secondo me dovresti rimanere, non lo dico solo perché mi mancheresti, ma anche perchè di solito le donne la prendono peggio, dovresti starle accanto, sempre se lei è d'accordo" ci alziamo da tavola e ci abbracciamo. Un abbraccio semplice, per esprimere i nostri sentimenti "Faró di tutto per rimanere, te lo giuro" dice e mi da un bacio sulla fronte, io sorrido "Altrimenti ti porto con le orechie da Los Angeles" lo minaccio facendolo ridacchiare. Andiamo in camera mia e ci sediamo sul letto "Matt ma tu non hai la ragazza?" gli domando curiosa "No, sono felicemente sposato con la nutella, quindi, per il dispiacere di voi ragazze, sono occupato" io rido e gli do uno schiaffetto sulla spalla "E tra te e Shawn? Sembrate uniti anche se vi conoscete da poco, come avete fatto a legare così?" chiede arricciando il naso come un bambino "Non so spiegarlo, è come se, avendo un passato simile, avessimo le stesse abitudini e gli stessi gusti, poi i sentimenti non mancano, lo amo Matt, per questo ho la costante paura di perderlo, cosa che mi divora sempre di più" pronuncio le ultime frasi col volto più impassibile "Sta tranquilla, non lo perderai, sei fantastica e potrei toccare il suo amore nei tuoi confronti con una mano, si percepisce a vista d'occhio. Ma dimmi, siete già andati oltre il bacio?" ecco la perversione dei ragazzi, ovviamente "No Matt, abbiamo solo quindici anni, quasi sedici è vero, ma siamo piccoli. Anche se ti confesso che è estremamente sexy in ogni sua 'modalità'" gli confesso rossa come un peperone "Skylynn modalità pervertita, sei simpatica" ridiamo e ci stendiamo sul letto. È incredibile come io mi trovi a mio agio in qualsiasi situazione con Matt, non ho mai avuto un migliore amico, ma mi piace, nel mentre che sono inpegnata a pensare il mio telefono squilla "Matt vedi chi è" gli dico lamentandomi "Shawn" mi alzo di scatto e gli strappo il telefono dalle mani
Sh-Amore!
Sk-Ciao tesoro, sei uscito dall'ospedale?
Sh-No, ci mettono una vita a dimettermi, vorrei tanto sapere perchè
Sk-Beh abbi pazienza
Sh-Tu che stai facendo?
Sk-Sono con Matt a casa, mi fa compagnia durante la mia atroce agonia
Sh-Atroce agonia?
Sk-Comunemente chiamata ciclo
Sh-Ah, allora non devo farti arrabbiare e devo sempre darti ragione altrimenti rischio la vita?
Sk-Una cosa del genere
ridacchio, ci salutiamo e attacco. Matt mi guarda in cerca di spiegazioni, giusto, lui non sa che Shawn è finito in ospedale "Shawn si è rotto una costola cadendo, tranquillo, sta bene" lo informo "Ahi che dolore! Poverino, ma come ha fatto?" non posso parlargli del suo posto segreto, devo trovare una scusa "Ehm, ci stavamo arrampicando su un albero" più o meno è andata così dai, lui annuisce e sembra meno preoccupato. Decidiamo di guardare American Horror Story da dove avevamo interrotto l'ultima volta, sia matt che io, da bravi fan, cominciamo a commentare tutte le cose che fanno i personaggi in modo sarcastico "Comunque la mamma di Violet è più fregna di lei" esordisce Matt "Concordo in pieno, diventerei lesbica solo per lei, Matt ridacchia e torniamo a guardare il telefilm. Nel bel mezzo della puntata bussano al campanello e io emetto un lamento "Metti pausa, nonti azzardare a guardarlo senza di me" minacci Matt prima di scendere le scale, apro la porta e mi trovo davanti Shawn "Amore!" dico abbracciandolo, ma non troppo forte pernonfargli male "Mi sei mancata, che stavate facendo voi due pigroni?" mi chiede "Guardiamo ahs, unisciti a noi!" dico euforica "Vorrei, ma devo studiare" dice "Ah, io non penso che verró domani a scuola" lui si rabbuia "No ti prego, vieni, prendi un'aspirina ti scongiuro vieni" mi supplica "Shawn cosa c'è che non va?" gli domando preoccupata "Ho paura Sky, tanta paura, tu sei la mia ancora, il mio tutto, in quella scuola ci sono troppe cose che mi fanno crollare" dice balbettando "Hey tranquillo, c'è Matt, Cameron, Taylor, tutti i nostri amici. Ora calmati, è solo unattacco di panico" respira in modo affannoso, gli faccio poggiare le mani sulla parete e comincia a calmarsi "Scusa Skylynn, sono così ridicolo" dice "Sh, non osare sminuirti Peter Raul, sei fantastico, è normale che tu abbia paura, ma devi superarla, orava a studiare, ci sentiamo domani, ti amo" dico per poi baciarlo, come al solito quel contatto mi provoca una scarica di brividi in tutto il corpo le nostre lingue sembrano completarsi, ma sono le solite stronzate che pensano tutti immagino, fatto sta che adoro le sue labbra. Ci stacchiamo e lui va a studiare, torno di sopra e trovo Matt che è al cellulare con qualcuno, ha le lacrime agli occhi "Non potete farmi questo cazzo!" urla arrabbiato "La mia vita è qui, se ve ne dovete andare in due partidiverse del mondo non me ne frega un cazzo! Io di qui non mi muovo" fa un'altra pausa e poi riprende "Staró nei dormitori della scuola, studieró e saró un bravo ragazzo, ma vi prego, non portatemi via da qui, da Skylynn, dai miei amici" sembra esausto, si accascia a terra e butta il cellulare addosso alla parete, io entro instanza e lo abbraccio mentre lui piange "Non voglio Sky, non posso dirti addio, devo trovare un modo per rimanere" dice tra un singhiozzo e l'altro "Andrà tutto bene, troveremo un sistema te lo prometto" gli dico. La verità è che anche io sono a pezzi, non ho idea di cosa fare, ho paura di perderlo sul serio, ma devo mostrarmi forte, per dare forza a lui. Dopo circa una quindicina di minuti si è calmato e gli faccio bere un bicchiere d'acqua "Sky, mi faresti un gran favore?" mi chiede "Tutto quello che vuoi" gli rispondo"Vieni con me, parleremo insieme a mia madre, se capisce quanto ci tengo a te, magari approverà a lasciarmi qui in un appartamento" mi prega con lo sguardo "Questo ed altro" lui mi sorride "Allora vestiti e fai le tue cose, andiamo" mi alzo, prendo un pantalonee una maglia a caso dall'armadio, vado in bagno, mi cambio, mi metto un filo di mascara e sono pronta. Quando esco dal bagno vedo Matti in agitazione "Sta tranquillo, ci sono io conte" lo rassicuro, lui mirivolge un sorriso nervoso, prendo le chiavi ed usciamo di casa, il tragitto è silenzioso, ovviamente non sappiamo di cosa parlare, arriviamo a casa sua e busso alla porta nervosa come non mai, ci apre una donna che deve essere sua madre "Matt, e tu sei?" chiede guardandomi "Io sono Skylynn, sono qui perchè a quanto pare dobbiamo parlare di cose serie"
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Allora, questo capitolo, fa abbastanza schifo, perdonatemiiiiih. Comunque vi amo e cià.

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