"O mio dioSkylynn!" Sento urlare da Shawn, sento tutto ma non vedo niente e non riesco a muovermi, qualcuno mi prende in braccio e mo trascina su un'ambulanza credo. Arriviamo a destinazione e mi posizionano su una specie di lettino che si muove, una barella, devo essere proprio in ospedale. Mi sistemano in una stanza e quello che credo sia Shawn mi accarezza i capelli "O dio Skylynn!" Urla un'altra voce, non è lui vero "Joshua che diamine ci fai qui?" "Shawn ti prego, devo spiegarle tantissime cose, tanto dorme, non le faró del male. Dammi solo 5 minuti" no, no, no e ancora no. "Solo 2 minuti, poi se non apri sfondo la porta" "Mi sta bene" cazzo Shawn, se potessi ti spaccherei la faccia giuro. Lui esce e lascia me e Joshua da soli, si siede affianco a me e comincia a piangere, disperatamente "Cazzo Skylynn, mi dispiace, ti ho praticamente rovinato la vita. Ma credimi ho rovinato anche la mia, ho vissuto questi anni con il perennie senso di colpa, a volte stavo così male che passavo giorni senza mangiare. Ti prego dammi una seconda possibilità, non chiedo altro" bussano alla porta ed entra Shawn con un dottore penso "Uscite per favore, le avevo detto di non fare sforzo fisico. Le metteremo una flebo, tra qualche minuto starà meglio" cazzo la flebo, non lo voglio un ago nel mio braccio, non di nuovo. Andiamo sforzati, muoviti, andiamo. Ma non riesco a fare niente, il dottore mi mette la flebo e poi se ne va. Dopo qualche minuto sento la porta aprirsi "Abbiamo fatto il prima possibile. Cosa è successo?" Chiede una voce maschile, penso sia Matt "Ehm, un calo di zuccheri" mente Shawn, sento un brivido lungo il corpo e ad un tratto apro gli occhi. "Hey ragazzi io sto bene" "Sky! Cristo mi hai fatto prendere paura!" grida Shawn "Non è niente, sentivo tutto ma non riuscivo a muovermi. Ora sto benissimo direi" dico mettendomi seduta. Mi sento molto meglio, un dottore entra e dice "Vedo che sta megil signorina Parker! Mi dica come si sente?" "Sto benissimo, posso andare a casa?" "Certo, ma stavolta mi dia retta, stia a riposo" "Lo faró, ciao" dico uscendo dalla stanza assieme a Shawn e Matt, incontro subito lo sguardo preoccupato di tutti i miei amici e dei miei genitori, c'è anche Joshua, devo parlargli. Tutti si buttano addosso a me creando un grande abbraccio di gruppo "Ci hai fatto prendere un colpo" dicd Charlie "Già" conferma Taylor "Tesoro!" "Mamma!" "Come ti senti?" "Rinata, a proposito mamma stasera posso andare a dormire da Taylor? Andiamo tutti a vedere serie tv e mangiare schifezze" "Va bene vai e divertiti" "Grazie" dico abbracciandola "Ehm ragazzi andiamo non rimaniamo qui, mi mette ansia questo posto" dico io a tutti "Andiamo!" Urlano tutti beccandosi la sgridata da un'infermiera di passaggio, io e quella banda di scalmanati usciamo dall'ospedale e al momento di salire alle rispettive macchine ci salutiamo tutti, rimaniamo io, Shawn e Joshua. "Joshua, ho sentito tutto" "Sky ti prego perdonami, mi sento una vera e propria merda e sono cambiato, te lo dimostreró se è necessario" dice pregandomi, io rivolgo lo sguardo a Shawn che mi sussurra all'orecchio "Sappi che sto per spaccargli la faccia, ma siamo gli ultimi a poter escludere le persone no?" Ha pienamente ragione, nonostante tutto so come ci si sente e non lo auguro a nessuno "Sei perdonato. Ma devi dimostrarmi che sei cambiato!" Esclamo seria "Grazie grazie grazie" continua a ripetere abbracciandomi sotto lo sguardo attento di Shawn, poi Joshua va via con la sua moto. "Sei davvero buona sai?" "Sono fatta così" dico baciandolo, saliamo sulla moto e abbraccio Shawn come piace a lui, arriviamo presto e sono le 15:00 "Shawn ti va di fare qualcosa?" "Devi stare a riposo piccola" come mi ha chiamata? Un sorriso si forma sul mio volto, anche lui probabilmente si accorge di come mi ha chiamata e diventa un peperone "Oh, scusa non volevo" dice, io lo bacio dolcemente e lo prendo per mano "Peter Raul, ora andiamo a farci le coccole" "Il mio passatempo preferito" dice sorridendo e prendendomi in braccio "Shawn che fai? Peso troppo!" "Sciocchezze, non ti devi sforzare e adoro prenderti in braccio così" dice sorridendo, io mi raggmitolo tra le sue braccia e poggio la testa sul suo petto, mi sento così rilassata, comincia a camminare lentamente e prima che me ne accorga cado in un sonno profondo.
"Come hai potuto farlo? Io mi fidavo di te!" "Hai davvero creduto che fossi cambiato? Non farmi ridere, sarai sempre la solita sciocca Skylynn" come ha potuto farlo di nuovo, dopo che gli avevo dato una seconda possibilitá lui calpesta così il mio povero cuore, non posso sopportarlo, non di nuovo. Prendo la cosa più tagliente che trovo e la faccio finita, mi taglio le vene finché non sento il mio corpo cedere
"Skylynn! Svegliati!" Urla Shawn spaventato, era solo un sogno, sono tornati gli incubi. "Sto bene, solo un incubo" "Vieni qui" dice allargando le braccia, io mi posiziono su di lui che mi tiene stretta a sè come se potessi scivolargli dalle mani, siamo sul suo letto, deve avermici portata lui, vorrei rimanere così in eterno "Shawn" "Si?" "Pensi che siamo diventate persone normali?" "No, noi siamo diversi, ma speciali, e cosa ci importa in fondo? Io ti amo e tu ami me, a me basti tu" dice lui "Sei l'unico che possa capirmi. Ti amo, amo tutto di te, ma ora non vorrei tirarla per le lunghe, ci facciamo un pisolino?" "Haha, ti amo anche per la tua pigrizia, comunque si, dai dormiamo" dice posizionandomi accanto a lui e circondandomi la vita con un braccio. Intreccio le mie gambe con le sue e appoggio la testa sul suo petto, mi addormento nuovamente tra le sue braccia.
"Cosa sono quelli?" mi chiede Matt indicando le mie braccia, non siamo soli, ci sono tutti e sono disposti in cerchio, al centro ci sono io, le braccia scoperte e le mani sporche di sangue, ho anche una lametta in mano. La lascio cadere e guardo tutti girando su me stessa, poi mi accovaccio a terra e urlo dalla disperazione, una mano sfiora il mio volto è Shawn "Salvami" dico io "Questo ed altro" risponde prendendomi in braccio e portandomi via da tutto e da tutti
Drin drin drin
"Shawn svegliati!" "Che c'è?" "Il tuo telefono!" Lui lo prende ancora col volto segnato dal sonno e guarda chi era "Merda!" Esclama "Che c'è?" Chiedo io "Sono quasi le nove, tra poco dobbiamo essere da Taylor, dobbiamo anche portare i pop corn" "La mia borsa della scuola la hai tu?" Gli chiedo "Si, l'ho presa io mentre eri svenuta, è nella moto, nello scomparto sotto il posto dietro" "Vado a prenderla e torno, tu intanto indossa il pigiama" gli dico uscendo dalla sua stanza e andando a recuperare la mia borsa, prendo quello che mi serve e mi chiudo nel bagno, mi strucco, mi faccio uno chignon e indosso il pigiama, un mostro in pratica, mi accetteranno? Spero proprio di si. Vado da Shawn e lo trovo nel suo bel pigiama da panda, è splendido anche così "Andiamo Peter Raul?" "Subito Alisha" dice prendendomi a braccetto, insieme usciamo di casa con le mani piene di pop corn e patatine, ci guardano tutti, che imbarazzo, ma in fondo è divertente. Arriviamo a casa di Taylor e bussiamo, lui ci apre sorridente e ci fa segno di entrare. Che la serata abbia inizio!
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Mlmlml. Ho un colpo di scena bello da scrivere nel prossimo capitolo.
Spero vi sia piaciuto, un bacioooooh🌝

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Save me//shawn mendes.
Fiksi Penggemar"E ci guardammo negli occhi, come se fossimo in grado di leggerci a vicenda"