I want to,
I want to be a someonelse or I'll explode.Tutti cercano un lieto fine. Si sa che non è sempre lieto. Una fine arriva, è una delle poche certezze della vita. Qualcosa ti impedisce di arrivare ad una persona perché essa finisce. Un giorno. Ogni giorno nella disperazione più nera, non puoi più toccarla, ne guardare il suo sorriso, i suoi occhi che sono specchi di cielo, o verdi pezzi di prato, parte di mondo, così bello, i suoi capelli neri e ricci. La sua voce, le labbra, le sue mani. Cosa ti mancherà di più? I tuoi dubbi, mi avrà davvero amato? Sarò stata l'unica? Quando ti manchetanno le bugie? Svegliati dal ricordo, riprendi le redini della tua vita e vai avanti, che tu, tu, solo tu puoi riprendere la tua vita e farci quello che vuoi.
Regalati un po di compassione, di dolore e forza.
Grida, più forte, sovrasta le grida degli altri. Urla, a squarciagola, diglielo. Diglielo che l'hai perdonato. Mi hai abbandonato e ti assicuro che non ti perdonerò mai. Mai.
Adesso scappa, perché non sei più tu la persona riflessa nello specchio. Buttati nel mare e lavati del tuo misero dolore. Tutto è così sporco che non vedo l'ora di affogare, perché così non posso più vedere, quanto male, quanto odio.
Questo mio povero cuore, scosso da un nuovo amore, ora non vede l'ora di affogare.Scrissi nel mio diario scolastico, che conteneva gran parte dei miei pensieri. Era così nero, effettivamente devastante. Non avrei avuto la forza di rileggerlo, nemmeno il tempo dato che Salvatore cercava di allungare il collo per leggere quello che avevo scritto. Chiusi il diario con la sua cordicella verde ed esso riprese il suo posto nello zaino.
-Cosa scrivi?- chiese interessato.
-Cose che non ti riguardano.- risposi semplicemente raccogliendo lo zaino dal pavimento freddo come la stagione che mano a mano si faceva strada ne tempo.
-Sul serio?- disse scocciato.
-Sei l'ultimo che può farmi prediche, lo sai.- sbuffai uscendo dall'aula.
-Pensavo fosse chiarito..- mormorò correndo verso di me.
-No fino a quando lei ti segue ovunque. Ci vediamo.- lo salutai per andare alla macchina. Potevo ricordare Clara come una ragazza vestita alla moda, con talmente tanto trucco il faccia da sembrare un quadro, la sua borsa era rosa, ma non un rosa piacevole, un rosa fluo da voltastomaco. Ogni cosa che portava era rosa. Portava i capelli sciolti e color fieno che toccava in continuazione, come se potessero cadere da un secondo all'altro. Ogni cosa che le girava intorno doveva essere perfetta.
Fuggì via. Non potevo sopportare che il ragazzo a cui avevo affidato il mio cuore non sapeva che farci con esso. Gli avevo dato tutte le conferme del mondo, ma nulla le fece crollare come palazzi imbottiti di dinamite, come le sue azioni così crude e nude.
-Non ti ferirò mai più.- disse il giorno prima, dimostrando più che sincerità.
-Promettilo.- gli imposi dura.
-Lo prometto, lo giuro...che devo fare...- sospirò avvicinandosi alle mir labbra. Soffiò qualche parola che non avvertì. Mi pregustavo quel bacio, già le sentivo le sue sottili labbra sulle mie.
-Salvatore!- la sua maledetta voce da gallina, gracchiante ed inutile. Lui si staccò il più possibile da me.
-Quanto tempo ci hai messo a rimpiazzarmi!- strillò ancora.
-Quando hai risolto con lei chiamarmi.- sussurrai nel suo orecchio prima di andare via.
Misi piede in casa e fortunatamente mia madre mi aveva messo da parte del cibo.
Pensai a Salvatore. Odiavo ammettere a me stessa che mi mancasse, ma era davvero così. Mi ricordai il canale YouTube. Faceva Minecraft, anche io ci giocavo, solo per diletto. Aveva la vanilla con più di 500 episodi. Mi sentivo come le persone che lo seguivano, con la differenza che io le avevo baciate quelle labbra. Avevo deciso anche di iscrivermi al suo canale e di mettere anche qualche mi piace. Dopo qualche ora il mio cellulare segnò un nuovo messaggio.Chi ho l'onore di avere tra i miei iscritti?
Da: Salvatore (:Saltai dalla poltrona. Come aveva fatto? Dio che ansia.
Come hai..?
Inviato a: Salvatore (:Magia, sciocchina mi è solo arrivata una notifica a caso. Ho visto la mignarura della foto profilo e niente.
Da: Salvatore (:Sei ansiogeno..
Inviato a: Salvatore (:Vorrei rimanere a scambiare messaggi con te, ma devo registrare il video delle 19. A domani.
Da: Salvatore (:Oh Gesù. Freddo come il ghiaccio. Salvatore non era il top per le emozioni. O le seguiva e faceva tutto quello che passava per la sua testolina, oppure le chiudeva nell'angolo più remoto della torre più alta.
Okay, a domani, buona registrazione (:
Inviato a: Salvatore (:Mi sentì un idiota per quel 'buona registrazione'. Chi può scrivere una cosa del genere? Io ovviamente.
Oh che combini? Sto in giro con Giuse, la Marina e Stefanino, vuoi venire?
Da: numero non salvato in rubricaCapì immediatamente che era Sascha. Non avevo nulla da fare in teoria. In pratica avrei dovuto studiare.
Okay, dove vi trovo? (:
Inviato a : Saschino :3Scendi :*
Da: Saschino :3Trovai il gruppetto fuori casa.
-Andiamo al bar adesso!- urlò Marina abbracciandomi. Sascha mi passò un braccio sulle spalle.
-Sei sempre bellissima.- sussurrò nel mio orecchio facendomi arrossire immediatamente. Non gli risposi, abbassai solo lo sguardo sull'asfalto. Bruscamente, mi schiantai sulla schiena di Giuseppe.
-Mi dispiace, scusami...-mormorai rimanendo a sguardo basso.
-Ah non fa niente!- rise Giuseppe e cercai di sorridergli per non fare la figura della stupida.
-Già, non mi sono sbagliato su di te.- sussurrò nel mio orecchio riprendendo a camminare. Non sarei mai riuscita a guardarlo negli occhi.
Arrivati al bar, ordinato qualcosa, prendemmo posto fuori. Marina era così felice. Il pomeriggio passò fra risate e cazzate, ovviamente, seguendo la mia fortuna, io e Sascha fummo lasciati soli, sicuramente per un piano di Marina.-Finalmente soli.- sussurrò Sascha nel mio orecchio. Non poteva succedere. No. Volevo essere qualche altro, sto per esplodere. Qualche altro con una coscienza funzionante e la forza di respingere qualcuno. Sentì gli uccellini che intorno a noi cantavano, cantavano per incoraggiare quei due giovanotti baciarsi, con la consapevolezza che tutto sarebbe stato più che sbagliato. Una persona sarebbe finita. Lo sapevo, ma le sue labbra sopra le mie, delle labbra disponibili sulle mie, mi trasportavano contro tutte le mie regole sbriciolandole.
1034 parole
Angolino dell'autrice
Mh ciao. Scusatemi il ritardo, sono riuscita a riemergere dai libri di scuola per trovare del tempo per scrivere il capitolo.
Spero che vi piaccia e scusate per gli aggiornamenti molto rari, ma prometto che dopo che finisce la scuola sarò più libera.
Fatemi sapere se vi piace con un commentino a cui sarò sempre felice di rispondere e una stellina per incoraggiare la storia.
Ve amo na cifra, ciao ♡
P.s. il disegno l'ho fatto io, fatemi sapere se vi piace che ci tengo.melovemates
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•Faded•
FanfictionDestinati ad essere uniti. In ogni caso, in ogni modo. Se avessi saputo della tua bellezza, prima, credo che il mio amore ti avrebbe raggiunto prima.