Sono riuscita ad entrare dentro,e sto cercando la camera o qualcosa per entrare nel limbo.
pensa Reby pensa dove potrebbe essere la porta per il limbo?
ad un certo punto sento che il tempo del mio si interrompe e tornano tutti a quello che stavano facendo e sento la voce di mio Zio che parla. maledizione cosa è successo?!
cammino stando attenta a non farmi beccare quando mi sento coprire la bocca e tirare dentro a una stanza.
mi agito dallo spavento " Rebeka calmati Sono io Andrea."
mi giro e gli tiro un piccolo schiaffo sul braccio -ma dico sei impazzito? potevano vederti-
"ti ricodo che sono un vampiro posso fare cio che voglio" si vanta
alzo gli occhi al cielo ,ci mancava pure il vampiro vanitoso,che altro? l'angelo modello??
-non è il momento di scherzare Andri- mi affacio per controllare il passaggio quando vedo una guardia torno vicino a lui -ce una guardia..-
" lascia fare a me" esce allo scoperto.. io faccio capolino con la testa e assisto alla scena più divertente che ci possa essere sulla faccia di questo mondo.
Andrea che finge di avere dolore alla pancia per avvicinarsi alla guardia che stupidamente ci casca,non appena Andri tocco la spalla della guardia,fa in modo che si guardino negli occhi e lo soggioga a suo piacimento.
" ciao mio caro dimmi dov'è il portale per il limbo"
"all secondo piano in fondo al corridoio ce una porta dorata con delle scritte nere"
ci guardiamo sorridendo. fisso il lungo corridoi...mamma sto arrivando.
Andrea mi prende per mano e corriamo verso il secondo piano,ogni tanto ci nascondiamo per qualche guardia e alla fine eccoci qui.
eccola. la porta dorata..li dentro ce il passaggio per liberare mia madre..
" e se una volta entrata non potrai uscire?"
-non portare rogna!-
lui cerca di non far pesare la situazione, mi faccio coraggio e prendo una delle due maniglie e lui prende l'altra. " pronta?" -sono nata pronta- " devo dirti una cosa" -tienila per dopo- " e se non ci fosse un dopo?" lo guardo -senti,ti prometto una cosa,io uscirò da questo posto con i miei genitori e mi riprenderò il mio posto nel castello anche a costo di farmi strappare le ali.-
non dice niente per poi aprire la porta insieme a me.
