capitolo 23

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Eccomi qui in una casa sconosciuta,sono davanti allo specchio...sono un angelo nero...che cosa strana vero? Fino a qualche tempo fa credevo che queste cose esistevano solo nei film... e invece..Eccomi qui..

"Senti Reby ti darò tutte le spiegazioni che vuoi,ma adesso è il momento di andare a caccia"

Lo guardo ma non sono ancora in grado di connettere i miei neuroni per rispondere quindi la sola cosa che faccio è seguirlo.

-Austin...ma..anche mamma e Papà?-

"Si...ehm Reby tu devi essere protetta tu diciamo sei speciale,questa cosa del angelo non lo devi dire a nessuno. Non puoi fidarti di nessuno"

-nemmeno di Ludovica?-

"Chi?ah la tua amichetta? No nemmeno"

Cosa? E come farò? Non posso rovinare un'amicizia appena iniziata così...per colpa mia.

Dopo qualche minuto che stavamo camminando arriviamo in una spiaggia..

Aspettate? Ma questa spiaggia è la spiaggia dove sono venuta con Andrea..perché siamo qui? Cosa devo ancora sapere?

"Reby Ti ricordi Andrea?"

Certo come faccio a dimenticarlo uno bello in quel modo..-si lo ricordo-

Arriviamo ad una casa ma per colpa del buio non capisco che casa è.
Lui suona e la porta si apre mostrando oh cazzo ma è Andrea.

"Ciao Reby scusa per oggi"
-cosa sei tu?-

"Meglio se entriamo sorella qui fuori potrebbero sentirci"

-Chi?-

Senza dire niente mi tirano dentro,mi fanno strada per arrivare alla cantina di stamattina.

-cosa CE qui dentro?-

"Semmai...Chi ce"

Li guardo e noto che mio fratello è cambiato è un Po agitato.

"Apro Austin?"

"Aprì Andrea deve sapere tutto"

Lui annuisce e poi apre la porta.

Io mi faccio avanti e entro.

Andrea accende la luce.

A me mi muore il respiro in gola per quello che vedo.

Oh mio dio.

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