Parte 7

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Erano passate tre settimane da quando avevo scoperto del tradimento di Jason, tre settimane che non gli rivolgevo più la parola, tre settimane che non lo vedo, o meglio non aveva il coraggio di farsi vedere ,aveva anche cambiato classe, e molte volte notai che quando mi vedeva per i corridoi della scuola si nasconde.
Ero arrabbiata, delusa e quasi schifata, però i sentimenti che provavo per lui di certo non potevamo svanire da un giorno all'altro, provavo un senso di odio e malinconia.
Decisi di svoltare pagina mettere una pietra sopra e perché no di trovarmi anche un altro ragazzo, dovevo ricominciare da capo e cancellare il "capitolo Jason" dalla mia vita, ed allora era il momento giusto, era il compleanno di Mary e come ad ogni suo compleanno, da ciò che ho capito, darà una mega festa, dove saranno invitati tutta la scuola e si può dire quasi mezza città. La festa era al palace hotel ed era richiesto un abbigliamento elegante.
Guardai i numerosi vestiti che aveva acquistato Lory i quali non c'era stata mai occasione di indossarli, la mia attenzione cadde su uno splendido vestito corto color glicine con un corpetto impreziosito da Swarovski. Gli abbinai delle scarpe argentate e una pochette del medesimo colore. I capelli li raccolsi in un morbido chignon mentre i miei occhi color smeraldo li contornai con un leggero strato di ombretto marrone e del mascara.
Uscii dalla mia camera e distratta nel digitare un messaggio a Mat, mi scontrai con Daniel, alzai lo sguardo e fino ad allora non credevo che fosse possibile tanta bellezza. Di Daniel si poteva dire tante cose; a volte era scontroso, altre simpatico, comprensivo e affettuoso di sicuro era lunatico ma non si poteva negare la sua bellezza, e quel giorno era perfetto con quella camicia bianca e giacca nera che gli fasciava perfettamente le sue splendide spalle e il pantalone nero che gli ricadeva a pennello sulle lunghe e muscolose gambe, e perché non dirlo? Gli faceva un sedere da sballo.
I nostri sguardi si incrociarono, rise beffardo accorgendosi che lo stavo fissando, il suo sguardo percorse tutto il mio corpo, sorrise nuovamente

<<non credi che questo vestito sia troppo corto?>> domandò mordendosi il labbro inferiore, rendendosi irresistibile.

<<non credo>> risposi sorridendo, lui mi fece un occhiolino

<< peccato che sei mia sorella. Su bellezza andiamo>>

In dieci minuti arrivammo al palace hotel stavo per scendere dall'auto quando Daniel mi afferrò il polso

<<ehi aspetta, devo dirti prima alcune cose>>

<<cosa?>> chiesi curiosa

<<non allontanarti troppo da me, non avvicinarti a ragazzi ubriachi, anzi non avvicinarti a nessun ragazzo oltre me che oggi sei altamente scopabile>> disse ridendo le ultime parole, in risposta lo schiaffeggiai con la pochette è scesi dall'auto.

La sala dove si svolgeva la festa era grandissima e molto affollata, mi guardai in torno e notai altissime pareti bianche ,dei grandissimi lampadari di cristallo che davano luce. Sul lato destro della sala c'era il buffet e dei tavoli, mentre al lato sinistro c'era il dj e la pista da ballo.
Mi inoltrai tra la gente e il mio sguardo fu attirato subito dalla figura snella di Stefy.

<<sei una meraviglia Aly>> disse

<<grazie>>

<<andiamo a ballare ?>> chiese euforico ed io accettai.

Incominciammo a ballare e divertici, ad un tratto mi venne sete e mi diressi verso il banco delle bevande

<<cosa desidera signorina ?>> chiese il barman

<<non saprei, qualcosa di non troppo forte>> risposi con tono indeciso.

<<per la signorina dire un bel caipiroska molto diluito alla fragola>> disse un ragazzo alla mia sinistra. Lo guardai e non era male, aveva i capelli neri corti, occhi grandi color nocciola e un bellissimo sorriso.

AlyciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora