CAPITOLO 15

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COSTRUIRE

CAPITOLO 15

"Cioè...c'hai scop....cioè ci sei andata a letto?"
"Ma se tu mi hai detto di non farmi troppi problemi?"
"Ma non ti ho detto di andarci assieme...pensavo qualche bacetto...qualche strusciatina...magari...vabbè lascia stare...dai come siete rimasti?" io non le risposi ma andai a prendere il trolley e lo buttai sul letto "Vado a Roma"
"Che? Scusa...cosa?" Reny mi si piazzò di fianco e mi strattonò per il braccio "Che cazzo fai?"
"Vado a Roma..."
"Ma a fare che? Da lui?"
"No mi sta trovando un appartamento..ho bisogno, anzi abbiamo bisogno di stare vicini"
"Scusa se te lo dico ma dove cazzo stava fino a settimana scorsa? Perché ora sembra il cavaliere dall'armatura scintillante che ti sta salvando ma dove cazzo era in sti mesi?"
"Dobbiamo ripetere sempre lo stesso discorso? Ha sbagliato ma ora..."
"Ha sbagliato? No Marzia ha fatto il coglione...ti ha fatto credere di essere libero e ti ha portata a letto pur stando con la sua fidanzata...è stato con lei ed il giorno dopo è venuto da te a dirti che gli piacevi...t'ha fatto gli occhi dolci e poi t'ha pugnalato alle spalle...ti stavi uccidendo a causa sua..e ora vuole fare il ragazzo innamorato? Ma vaffanculo...ok parlarci, ok baciarlo..so quanto ti piace e lo ami...ok tutto il resto...pure finirci a letto...ma andare a Roma no..."
"Non ti sto chiedendo il permesso...lo farò comunque"
"Certo tanto sei masochista no? Fatti pure del male...ma quando lui ti farà ancora soffrire, perché lo farà te l'assicuro, non venire da me"
"È cambiato"
"No Marzia...ho parlato con Mattia e..."
"Ah ecco perché hai il dente avvelenato...come lui del resto...sai che non corre buon sangue fra di loro ultimamente no? Vai appresso a lui...t'avrà detto che è uno stronzo menefreghista del cazzo...ah no scusa lui non usa parolacce..è perfetto...lui"
"Qui non stiamo parlando di Mattia"
"Vero...stiamo parlando di un ragazzo, Stephan, che ha avuto i coglioni di chiedermi scusa e di portarmi a casa sua a Savona...di farsi tatuare la mia iniziale...ha avuto i coglioni di crescere..."
"E questo che cazzo significa?"
"Che almeno noi due in un anno abbiamo fatto qualcosa...ci siamo anche fatti del male ma almeno abbiamo vissuto qualcosa..."
"Mattia è diverso da Stephan..."
"È perfetto lui...ha mollato Giulia da mesi, dice che tu gli piaci...ma non fa un cazzo...vuole aspettare...e a te sta bene...o almeno così dici a lui...ma la Reny che conosco io non fa la ruota di scorta..."
"Ma stare con Stephan t'ha resa scema o cosa? Meglio aspettare che scopare con un ragazzo pur sapendo che è uno stronzo che aspetta solo una scop.." bloccai qualsiasi cosa lei stesse dicendo puntandole un dito contro "Non osare continuare...Stephan avrà in suoi difetti...tremila anche...ma lo amo...Non sono una scopata e basta per lui...Non lo ero un anno fa e non lo sono tantomeno adesso..credi che non sappia che potrebbe ancora farmi soffrire? Eh? Ma voglio correre il rischio Reny...ho bisogno di farlo...perché anche se lui ha fatto quello che ha fatto...mi fa vivere..."
"Lo so...ma io ti ho raccolta da terra quando stavi così male da non voler più vivere"
"Ma solo per lui...per quello che mi da nonostante tutto io sono tornata a vivere...e lui...Reny prova qualcosa per me...per me che sono una ragazza normale con i suoi mille difetti..non siamo perfetti da soli ma insieme costruiamo qualcosa di unico..lui è il mio grande amore Reny...se non lotto per lui non lo farò per nessun'altro"
"Mi dispiace..."
"Anche a me..Non penso quello che ho detto...forse in parte si...ma vorrei vederti felice..."
"Tu lo sei?" io annuii e poi mi buttai sul letto "Tanto...è stato fantastico..."
"A letto?"
"Anche...lui è fantastico in tutto quello che fa.."
"Non voglio i dettagli...per favore...altrimenti morirò d'invidia..."
"Ma smettila...senti...vai da lui...smuovi sta storia...altrimenti lo vado a pigliare io..."
"Quando vai a Roma?"
"Dopodomani...ho bisogno di averlo accanto...voglio esserci per lui e voglio che lui ci sia per me..."
"Facciamo ste valigie...comunque prova a urlare così a Stephan la prossima volta e vedi che rinsavisce subito"
"Scusa" la guardai mortificata e le diedi un bacio sulla guancia prima di abbracciarla "Ti voglio bene"
"Anche io scemotta..." sapevo che avrei potuto stare ancora male ma non avevo scelta con lui..Non l'avevo mai avuta del resto...

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