COSTRUIRE
CAPITOLO 21
"Sicura di star bene...hai una faccia"
"Si si sto benissimo" mi appoggiai al ripiano del tavolo e cercai di incamerare aria nei polmoni ma un conato mi costrinse a correre verso il bagno del locale. Era il 27 ottobre 2017 e Stephan festeggiava 25 anni. Io e Reny stavamo finendo di allestire la sala del locale di Roma che avevo scelto per la festa. Quella sera sarebbe stata anche l'occasione per festeggiare il compleanno di Mattia di una settimana prima. Lui e Stephan in quei mesi avevano cercato di appianare le loro divergenze e sembravano esserci riusciti. Abitando in due città diverse, giocando in due squadre avversarie il loro rapporto era inevitabilmente cambiato rispetto a quello che avevano qualche anno prima ma avevano parlato molto e speravo che anche grazie all'intervento mio e di Reny avessero finalmente ritrovato parte del buonissimo rapporto che avevano un tempo. Mattia e Reny facevano ormai coppia fissa da maggio e anche se la mia amica diceva di no, io sentivo profumo di convivenza.
Dal canto nostro io e Stephan, che avevamo deciso di sposarci l'estate successiva, prima dell'inizio dei mondiali 2018, avevamo trovato una nostra stabilità. Lui aveva ripreso il suo posto da titolare fisso nella Roma ed io, dopo lo stage, avevo deciso di iscrivermi ad una laurea magistrale in archeologia. Tutto andava a meraviglia...quasi tutto...da una settimana infatti avevo scoperto una cosa che avrebbe scompigliato di nuovo le carte del nostro rapporto..
Reggendomi sui tacchi poggiai le mani vicino al lavandino e cercai di regolarizzare il battito forsennato del mio cuore. Avevo ripreso peso, tornando ai miei 58 chili, in quei mesi avevo cambiato almeno 5 volte colore di capelli, ora erano biondo platino con le punte fucsia e nel complesso stavo bene ma da tre settimane avevo iniziato ad avere delle nausee non solo mattutine ma per tutto l'arco della giornata. Due settimane prima avevo fatto il test di gravidanza e poi la visita dalla ginecologa che aveva confermato l'esito del test...ero incinta...
"Tesoro....stai male? Chiamo Stephan? Annulliamo il compleanno?"
"No assolutamente no...sto bene..."
"Marzia...Non è che...?" lei fece un gesto inequivocabile ed io annuii "Si sono incinta" la mia amica si mise una mano davanti alla bocca e soffocò uno strilla "Oh tesoro" mi abbracciò di slancio ed io ricambiai l'abbraccio cercando di non piangere per non rovinarmi il trucco. Quando mi scostai lisciai delle pieghe immaginarie del mio mini abitino dorato e mi morsi il labbro "Volevo dirlo a Stephan questa sera..è il mio regalo di compleanno per lui...ma...non sono sicura che lui sarà contento"
"Ma che sei matta?" Reny mi prese per mano e mi trascinò in sala facendomi sedere su un divanetto rosso scuro "Sarà felice..poi scusa è stato lui a chiederti di smettere di prendere la pillola due mesi fa no?" annuii e cercai di calmarmi "Lo so...ma pensavamo che ci avrei messo un pò per rimanere incinta"
"Al ritmo che tenete era praticamente scontato che ci mettessi poco"
"Parla lei..."
"Io non sono incinta...e poi io e Mattia dobbiamo recuperare il tempo che abbiamo perso...voi da quando state assieme a marzo non vi staccate un secondo"
"Voi da maggio se è per questo...pensi veramente che lui sarà contento?"
"Certo...a maggio vi sposerete e poi a...luglio diventerete genitori...sarà tutto perfetto...voi siete perfetti assieme..veramente"
"Grazie tesoro..non è presto però?"
"Finiscila...lui ti ama alla follia, altrimenti non ti avrebbe chiesto di andare a vivere con lui e di sposarlo...insomma, immagina un figlio o una figlia vostra...sarà il coronamento perfetto della vostra favola...ve lo meritate...pensa a come stavi un anno fa...e a come stava lui...voi state bene solo se state assieme...quindi fregatene se è presto...è la vostra vita, solo vostra.." sorrisi perché Reny aveva ragione. Ma la paura viscerale che alla fine qualcosa, qualsiasi cosa, andasse male c'era sempre. La mia amica, la mia migliore amica, quella che c'era sempre stata, che mi aveva spronata, che mi aveva letteralmente salvato la vita, mi mise una mano sulla pancia "Sarai una mamma fantastica...e lui un papà meraviglioso.."
Poco dopo gli invitati iniziarono ad arrivare al locale. Avevo prenotato la sala principale di una delle discoteche più gettonate della capitale, avevo invitato i suoi genitori, suo fratello e la sua ragazza, i suoi amici di Savona, qualche suo compagno o ex compagno di squadra...mia madre aveva rifiutato l'invito, ormai capitava che non ci parlassimo per settimane intere. Non aveva preso bene la notizia del matrimonio, immaginavo già la sua faccia quando le avrei annunciato di aspettare un figlio.
Stephan e Mattia arrivarono per ultimi, non potevano essere più diversi. Il mio ragazzo in pantaloni grigi a cavallo basso e camicia nera con le maniche arrotolate, la solita collana al collo e le scarpe sportive. Mattia con pantaloni stretti, camicia e maglioncino, zero collane o anelli. Stephan con la sua cresta sempre perfetta ed il sorriso che illuminava la stanza, il fidanzato di Reny con i capelli corti e quel sorriso appena accennato che però si allargava sempre quando incontrava lo sguardo della mia amica. La serata fu praticamente perfetta...io avevo già detto a Stephan che il mio regalo glielo avrei dato più tardi a casa nostra. Sia lui che Mattia furono molto felici di quello che avevamo organizzato, fu un compleanno tranquillo ma passato con le persone che contevano veramente e quello era l'importante.
Riuscii anche a trascinare Stephan in pista a ballare "Grazie...è stato un compleanno fantastico"
"Adesso ogni anno dovrò superare me stessa...e ricordati che manca ancora il mio regalo"
"Dammi un indizio"
"Assolutamente no..poi non indovineresti mai...diciamo che sono sicura che saprò stupirti"
"Anche io ho un regalo per te..lo so che il tuo compleanno è già passato e ti ho già fatto dei regali ma questo mi sembrava...giusto per ringraziarti di tutto" Stephan mi fece girare fra le sue braccia fino ad abbracciarmi da dietro "Ti amo" la musica si interruppe e sul megaschermo che occupava tutta una parete del locale comparve la nostra foto, la prima che lui aveva messo sui social...dalle casse partì "La strada verso casa" di Lele, che lui aveva usato come didascalia di quella foto e lui mi sussurrò all'orecchio "Perché sei veramente speciale" ed io seppi che più tardi, quando gli avrei detto della gravidanza, lui sarebbe stato al settimo cielo come lo ero io...da lontano Reny mi mandò un bacio prima di abbracciare Mattia e di sussurragli qualcosa all'orecchio. Lui scosse la testa ma sorrise prima di baciarla...
"Sono belli vero?"
"Moltissimo..." poi mi strinsi a lui e scordai tutto il resto.
STAI LEGGENDO
COSTRUIRE
FanficUn "amore impossibile", il cuore che sceglie al posto tuo...un percorso da fare in due per COSTRUIRE qualcosa di magico