Dopo quella notte avrei visto Valentina solo nei miei sogni. Ero deciso a non vederla più, a nascondermi e dimenticarla nonostante ne fossi innamorato.
Ma per scordarla avevo bisogno di riprendere il mio lavoro di vampiro. Avrei, quindi, ricominciato a prolificare il più possibile.
Il cibo non mi mancava nel mio cupo e tenebroso bosco. Lepri, conigli e altri animali selvatici, mi davano le forze per continuare a cercare giovani da possedere.
Non entravo in città, preferivo aspettare che le ragazze si inoltrassero nel bosco. Una sera, due ragazze si avvicinano alla mia casa fantasma, ridendo e scherzando tra loro.
- Andiamo al lago a fare un bagno?
- Ma è buio, non si vede nulla...
- Fifona! Se hai paura torna indietro!
- Ok, vengo con te, ma solo per dimostrarti che non ho paura.
Così scompaiono tra gli alberi in direzione del bosco. Si spogliano e si immergono nelle acque del lago nero.
- Ma è fredda!
- Adesso si scalda, tranquilla...
Le due ragazze, una bionda e una rossa, si avvicinano e iniziano a schizzarsi acqua l'una in viso al'altra. Io le seguo e senza far rumore mi immergo nell'acqua.
I vampiri hanno un'ottima vista e non devono respirare sott'acqua. Le vedo che agitano le gambe bianche e ne seguo i lineamenti.
Mi dirigo verso la bionda, quella di sinistra e mi posiziono in modo poterla prendere. Afferro le sue gambe e di scatto la tiro giù, senza nemmeno permetterle di gridare o chiedere aiuto, così la sua amica non scappa.
Le entro dentro e inizio a muovermi, l'acqua rallenta i nostri movimenti e vedo che lei inizia a perdere i sensi per mancanza di ossigeno.
Continuando a muovermi guardo verso la superficie e vedo che la rossa si avvicina alla riva, forse per chiedere aiuto.
Aumento la velocità dei miei movimenti e vengo dentro di lei, poi la lascio, abbandonandola mentre fumo rosso si impossessa di lei.
Risalgo la superficie e prima che la rossa tocchi la riva con il piede destro, la trascino sott'acqua, sentendola mentre lancia un urlo strozzato.
Lei è più forte della prima. Apre gli occhi sott'acqua, nonostante sia complicato vedere cosa ci sia sotto le acque nere del lago. Nonostante questo riesce a vedermi e così inizia a scalciare.
Io le entro dentro, anche se con un po' di fatica cerco di tenerla ferma. All'improvviso si blocca e alcune bollicine escono veloci dalle sue labbra rosee.
È stanca e tenta di rimanere in apnea per non perdere i sensi, ma sono certo che già conosce la sua sorte.
Non uscirà da quelle acque. Non rivedrà nulla e nessuno. Inizio a muovermi con più insistenza, come con la bionda di prima e anche lei pian piano perde i sensi.
Nel momento in cui la lascio cadere nel fondale del lago, fumi rossastri la circondano e poco dopo, risalgono la superficie girandomi attorno.
"Trasformatevi e prolificate." Il mio pensiero li colpisce. "Certo, padre."
E sparendo nella notte, portano con loro le urla affogate della bionda e della rossa che hanno osato sfidare il buio del mio regno.
STAI LEGGENDO
Blood's passion
RomantikSTORIA COMPLETA. Un ragazzo che non sa amare. Una ragazza che vuole soltanto cantare. Due giovani che fuggono per stare insieme, forse sperando troppo nell'eternità, tanto da finire dannati. Questo è quello che potrebbe succedere se ti innamorassi d...