"Allora, ricordati che il trucco è fondamentale per questa serata, Lucy. Non puoi metterti solo il tuo solito mascara. Avanti, fatti sistemare dalla tua cara amica esperta Beth"disse Beth, afferrando uno di quei pennelli giganteschi che a contatto con la pelle riusciva solamente a farmi il solletico, così tanto che non potevo stare immobile mentre mi spalmava quello che lei chiamava 'fard' o qualcosa del genere.
La mia migliore amica era proprio brava con i trucchi, aveva seguito molti corsi perché era una sua grandissima passione. Guardava sempre anche quei video su Youtube di make-up artists famose, e sinceramente non riuscivo mai a capire come facesse a seguire passo per passo ogni singolo punto. Ci avevo provato una volta... Mettermi il fondotinta era l'unica cosa che avevo fatto. E neanche quello che sistemato bene, perché sulla mia faccia c'erano dei punti più chiari e altri più scuri. In quel momento avevo capito che il make-up non faceva assolutamente per me! Preferivo passare il resto della mia vita con il mio fidato mascara.
"E il bagno, ovviamente, è occupato. Lucy, apri immediatamente" si lamentò Ricky fuori dal bagno.
Beth sbuffò, sapevo bene che lei odiava essere disturbata nel bel mezzo del suo lavoro, ma sapevo anche che se avessimo aperto quella porta a Ricky lui, vedendoci con i trucchi, sarebbe scappato via. Sì, aveva una specie di fobia soprattutto per gli eye-liner, non ho mai capito perché... Diceva che aveva paura che quella robaccia nera gli finisse nell'occhio.
Perciò, mi alzai in piedi dal water su cui ero seduta per farmi truccare, e andai ad aprire la porta a mio fratello.
"Cosa vuoi?"domandai.
"Mi spiegate perché voi ragazze dovete stare chiuse per ore in bagno? E per giunta, sempre insieme?"si lamentò lui.
"Ricky, stiamo cercando di fare cose importanti qua dentro. Come per esempio, rendere tua sorella presentabile questa sera!" rispose Beth al mio posto.
"Questa sera? Dove?"domandò lui curioso.
"A casa di Clarisse. Fa l'ultima festa dell'anno! Tu comunque non potrai mai andarci, sai che la mamma te lo vieterà fino a quando non sarai abbastanza grande da sapete prendere le tue responsabilità" spiegai. Certo, Ricky era già abbastanza grande, insomma a sedici anni un ragazzo dovrebbe già essere abbastanza maturo. Ecco, a Ricky mancava proprio quello, l'essere maturo. Bastava lasciarlo andare ad una sola festa, e già tornava a casa ubriaco. Per non parlare delle cose che mi venivano dette l'altro giorno da alcune ragazze... Si chiudeva spesso nelle stanze della casa della persona che si occupava di fare la festa, e non stavano là dentro per parlare e basta.
"Questa cosa è ingiusta. E comunque, mi scappa la pipì. Liberate il bagno"sbuffò lui.
"Ricky, finiamo il trucco e ti lasciamo il bagno, okay?"disse Beth alzando il pennellino dell'eye-liner. Riuscii a notare il volto di Ricky impallidirsi improvvisamente e se ne andò via.
Passarono due ore. Due ore di trucco e di scelta del vestito giusto da indossare. Due ore della mia vita passate con una Beth arrabbiata e poi felice. Due ore di 'No. Questo non mi sta bene. Due ore di 'Ma sono troppo grassa. Lucy, devo dimagrire'. Due ore di ansie e preoccupazioni. Per cosa? Per un'insulsa festa. Se la mia migliore amica era conciata in quel modo per Clarisse, figuriamoci per l'ultimo ballo del liceo! Già sapevo che le ore di tensione sarebbero raddoppiate, se non triplicate.
Fu mia madre a darci un passaggio. Sì, alla fine avevo trovato il coraggio per mettere piede in casa, ma non per dirle che sapevo benissimo della sua storia con papà e di come l'aveva cacciato via. Di come per anni ci aveva mentito, dicendo che era stato un uomo insensibile. Volevo trovare il momento giusto, che sarebbe arrivato quando Ricky l'avrebbe deciso. Ci ho messo un po' a convincerlo a tornare dalla mamma... Non voleva. Preferiva stare con papà.
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I STILL LOVE YOU
Fanfiction"Vi è mai capitato di innamorarvi così tanto di una persona in modo da poter sentire i brividi ad ogni suo singolo tocco,da passare le notti a pensare a come potrebbero andare le cose se solo sapesse la verità,a non veder l'ora di incrociare il suo...