Oversea || #Wattys2016

Capitolo 16.0

BECKY

Un brusio sommesso si diffonde per la classe, e mentre io rimango bloccata come inchiodata al banco Lawson continua a parlare come nulla fosse.
Se le voci si erano già diffuse quando lo si è visto arrivare sorridente al mio fianco dopo questo bacio sembra come se la campanella antincendio stia suonando in questo preciso momento.
-Law- dico io.
-Si?- lui prende dallo zaino il suo quaderno e il libro.
-Cosa è appena successo?-
-Beh sono entrato in classe, ho baciato la mia ragazza, mi sono seduto e ho appena preso i libri- sorride come se nulla fosse.
-Capisco... Law so che non ne avevamo parlato ma non sarebbe meglio fare con calma?-
-E perché?- mi chiede.
-Beh perché... Perché...-
-Visto? Non c'è nessuna buona ragione- mi fa una carezza sulla guancia tornando a preparare i libri.
-Ma..- provo ma vengo interrotta dal professore che entra in classe.

-A che gioco stai giocando Alden?- sbraita Tyler battendo la mano sul muro a cui Law è appoggiato.
Anziché pranzare come tutti gli altri abbiamo preso solo una bottiglietta d'acqua per me è ora siamo fuori a chiacchierare.
Io mi spavento allontanarmi istintivamente dalle braccia di Lawson che però non si preoccupa di Tyler e mi stringe a se.
-Che intendi dire?- gli chiede. Poggiato con la schiena sul muro e con le gambe divaricate per farmi dare in mezzo mi time te tra le braccia ma noto il modo in cui vuole farmi scudo col suo corpo.
-Che cazzo credi che intenda dire?- urla il ragazzo dai capelli blu -Lei?- mi indica con una smorfia di disgusto -Sei serio?-
Ora Lawson si alza e si mette davanti a me, il suo volto a pochi centimetri da quello di Tyler. Sono alti uguali ma a guardarli Lawson sembra decisamente più minaccioso.
-La questione non ti riguarda!-.
-Non mi riguarda?- dice e sembra... Ferito -È tutto ciò che hai da dire a riguardo? Che non mi riguarda?-
Poggiò una mano sulla schiena di Lawson e sento tutti i muscoli in tensione. Poi sospira -Per favore Tyler, non prenderla male ma non ti intromettere. Lei sa tutto e mi accetta per come sono, per gli errori che ho commesso-
-Quindi lei che è qui da nemmeno metà anno e accetta i tuoi problemi non va toccata, ma io che sono tuo amico, che ti ho aiutato e ho passato con te gli stessi problemi, non devo intromettermi?-
Tyler guarda prima Law, poi me.
-Tyler..- dice Lawson.
-No, Tyler niente... Ora vado, così per lo meno potrete stare soli-.
-Ty!-
-No Lawson! Fa ciò che vuoi, non mi intrometterò-.
Quando Tyler se ne va Lawson chiude il pugno per poi dare un colpo secco alla parete. Quando si stacca dal muro la mano e l'intonaco bianco sono insanguinati.
Gli prendo con delicatezza la mano -Vieni, dobbiamo portarti in infermeria- dico e lo portò con me.
Quando Lawson finisce di farsi medicare la mano l'ultima lezione della giornata è iniziata già da venti minuti e lui decide di venire con me nonostante non abbia quella classe oggi per spiegare al proff l'accaduto.
Entriamo nell'aula di biologia e prima che ne accorga il mio ragazzo mi mette una mano intorno alla vita.
Spiega l'accaduto al professore e mentre guardo fisso difronte a me sento lo sguardo dei compagni perforarmi la schiena.
-Prego, si sieda signorina Greco- mi dice il proff.
-si- dici e prendo posto vicino Kaori.
-Così, tu e Alden eh?- mi sussurra, la voce terribilmente fredda.
-Non iniziare anche tu Kaori-
-Non so di cosa tu stai parlando- dice lei scarabocchiando con la matita un angolo del suo libro.
-ovviamente- sorrido amaramente -Mi hanno già guardato male tutti quando Law mi ha baciato, e Tyler ha già fatto una scenata a Lawson a pranzo quindi, nonostante tu voglia un mondo di bene, devo chiederti di tenere per te qualcun questo commento su me Law- il prof continua a spiegare ma non lo ascolto.
-Tyler? È per questo che la mano di Law era ridotta così? Hanno fatto a botte?- mi chiede.
Mi volto per sondare la sua espressione ma tutto ciò che vedo è pura curiosità con un pizzico di preoccupazione.
-Non esattamente- rispondo stando attenta a non farmi beccare -Tyler sembrava distrutto perché Law gli ha detto di non impicciarsi così quando se n'è andato lui ha tirato un pugno al muro. Per sfogarsi suppongo-.
Lei scuote la testa -Non va bene- dice.
Io la guardo interrogativa e lei mi spiega -Tyler non litigherebbe mai con Lawson Becky-
-Perché?- chiesi.
-Signorina Greco, vuole rispondere lei?- mi richiama il proff. Merda...
-Io...scusi proff, io non stavo ascoltando-
Lui annuisce -E lei signorina -Taoe?-
-Oh andiamo proff, da benissimo che stavo parlando con Greco, che cavolo di domande fa? È ovvio che non so la risposta- risponde a tono Kaori.
La casse ride di gusto, il proff... Meno...
Kaori viene mandata fuori è messa in punizione.
Senza qualcuno con cui parlare il tempo passa velocemente.