#03.

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Ritz: Harry è talmente bello mentre piange, non trovi anche tu?
Ritz: Le guance e il naso gli si arrossano così tanto e le sue ciglia bagnate risaltano il verde dei suoi occhi in questo modo eccezionalmente dolce. Poi, quando singhiozza è super carino ed indifeso. Tanto fragile e spaventato da sentire il bisogno di nascondersi tra le braccia di qualcuno per non crollare.
Ritz: È un disastro di lacrime, ma le sue labbra sono così rosse ed invitanti e non fanno altro che tremare...
Ritz: Dio, Louis! Grazie per questo, davvero.

Tomlinson: Il mio bimbo sta piangendo?! Cosa cazzo gli hai fatto?

Ritz: Io? Oh no, non insinuarlo nemmeno: io non lo ferirei mai... Beh, almeno che non sia per ottenere di conseguenza un altro tipo di piacere. In quel caso, non credo gli dispiacerebbe.
Ritz: Questa, stupido Loulou, è colpa tua. Tutta e solo tua.

Tomlinson: Senti, levati dalle palle, okay?
Tomlinson: Piuttosto, fai qualcosa di utile nella tua fastidiosa esistenza e dì al mio ragazzo di rispondere al cellulare, devo parlargli

Ritz: Impossibile.
Ritz: Harry sta dormendo.
Ritz: Ha pianto finché il sonno non l'ha vinto, povero amore.

Tomlinson: Digita ancora una volta la parola 'amore' riferendoti al mio piccolo e ti spezzo le dita

Ritz: Spaventoso.
Ritz: Non ricordo che ad Harry piacessero questo genere di cose.

Tomlinson: Eh, che ci vuoi fare? Lui ama ed accetta ogni parte di me
Tomlinson: Ma immagino che tu non sappia cosa voglia dire dato che, probabilmente, nemmeno tua madre ti ha mai amato. Insomma, chi diavolo chiama il proprio figlio Xander? La tua, deve proprio esser stata un'infanzia di merda

Ritz: Wow, amico, che colpo basso!
Ritz: Sei così disperato da giocarti questa carta? La tua insicurezza si sta facendo vedere.
Ritz: E, comunque, vorrei ricordarti che sono stato il primo amore del nostro caro Harry, quindi... Sai com'è.

Tomlinson: Continua pure a crederci. Intanto, io so come stanno realmente le cose: che tu lo voglia o meno, sono l'amore della sua vita e la sua più grande priorità

Ritz: Sì, certo.
Ritz: Ora, ricordami chi è quello di noi due che si illude ripetendosi di essere 'l'unico e il solo'?
Ritz: Almeno io ho abbastanza autostima e carattere da riuscire ad accettare il fatto che, nella sua vita, esistano altre persone al di fuori di me senza avere un attacco di panico.
Ritz: Credi davvero di essere tutto ciò a cui tenga? L'unica cosa che lo fa stare bene? Perché no, non è affatto così. Al contrario, sembra che tu sia in grado di offrirgli solo dolori.

Tomlinson: Tu non sai nulla di noi, va bene? Non conosci il nostro amore, né tanto meno saresti in grado di immaginare ciò che è capace di farci sentire. Io so che Harry sta male quando non stiamo insieme, che soffre ogni volta che perdo la pazienza per piccole e stupide motivazioni ma, altrettanto, so che quando mi bacia, il suo cuore batte talmente forte che sembra che stia per impazzire. Non ho idea ora da dove esca tutta questa tua fiducia in te stesso, ma con me non attacca. Stai scrivendo solo cazzate e non sarà la tua stupida maschera di sicurezza a farmi mettere in dubbio quello che ho con il mio bambino

Ritz: Hah! Allora, proprio non te ne rendi conto?
Ritz: Parli di baci, ma riesci a ricordare quand'è stata l'ultima volta che vi siete realmente baciati?
Ritz: Siete lontani sempre, ogni giorno di più, e questo lo sta uccidendo ma no! Tu sei troppo cieco ed egoista per accorgertene.

Tomlinson: La distanza non è un problema: l'unica cosa che conta siamo io e lui

Ritz: Rimani nel tuo mondo di fantasia, Lou.
Ritz: Nel frattempo, ci penso io a prendermi cura del tuo ragazzo nella maniera di cui ha bisogno.

Tomlinson: Ma che cazzo ne sai tu di quello che ha bisogno lui, eh? Stagli lontano che ti conviene

Ritz: Mi fai quasi pena.
Ritz: Te ne renderai conto quando sarà troppo tardi.

Tomlinson: Cosa ti stai inventando adesso?

Ritz: Nulla.
Ritz: Come ho già detto, hai fatto tutto tu.

Tomlinson: Non ti credo. Qualsiasi cosa sia, non ti credo

Ritz: Oh, beh, questi sono affari tuoi.
Ritz: Ho solo cercato di avvertirti perché, sai? Questo gioco sta iniziando a diventare un po' troppo noioso.
Ritz: Ti facevo più competitivo ma, effettivamente, ormai è già troppo tardi. Ha senso che tu voglia arrenderti.

Tomlinson: Questo non è un fottuto gioco ed Harry non è un premio

Ritz: Certo che non lo è! Ma quando sarà nuovamente mio, stai sicuro che lo esporrò come un trofeo.

Tomlinson: Quando sarà nuovamente tuo
Tomlinson: Cioè, mai

Ritz: Vedo che hai seguito il mio consiglio: sei ancora a fantasyland.

Tomlinson: Strozzati

Ritz: Preferisco continuare a coccolare Harry.
Ritz: Continua a mugugnare nel sonno. È tanto dolce.

Tomlinson: Smettila immediatamente di toccarlo

Ritz: Perché dovrei farlo?

Tomlinson: Perché se solo lo sfiori con un dito, spezzo ogni fottuto osso del tuo corpo, comprendi?

Ritz: Oh, che paura!
Ritz: Ma, aspetta, pensandoci: non puoi farlo.

Visualizzato alle 00.27

Ritz: Forse hai ragione, la distanza non è poi questo così grande problema. :)

Tomlinson: Così come la tua vita, una distanza può essere accorciata ;)

Ritz: Uh, qualcuno qui è geloso.

Tomlinson: E qualcuno ha proprio voglia di morire

Ritz: Parli di Harry?

Tomlinson: Cosa?

Ritz: Oh, mi è scappato...

Tomlinson: COSA?

Visualizzato alle 00.30

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Chissà, chissà di cosa sta parlando Xan. 🤔
Okay, mi sento ispirata. Molto.
Vi voglio bene, Giulia xx.

𝒦iwi❷. 『 larry. 』Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora