#12.

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Numero sconosciuto: Harry, ti prego, rispondimi.
Numero sconosciuto: Le cose che mi ha confessato ieri... Io proprio non riesco a smettere di pensarci. Sono davvero preoccupata.

H: Gigi?

Numero sconosciuto: Oddio, grazie al cielo hai risposto!
Numero sconosciuto: Sì, scusa, mi ero completamente scordata del fatto che tu non avessi il numero: sono io.
Gigi: Stai bene?
Gigi: Cazzo, è una domanda talmente insensibile.
Gigi: Ignora la mia stupidità, scusa.

H: Ehi, tranquilla. Non perdere la calma.
H: Va bene chiedere.
H: Sto okay, grazie per esserti interessata.

Gigi: Tesoro, devi parlare di questo con qualcuno.
Gigi: Non puoi tenerti tutto dentro, capisci?

H: Non capisco?
H: Te ne ho parlato giusto ieri e, per quello che mi risulta, tu sei 'qualcuno'.

Gigi: Harry... Sai cosa intendo.

H: Vado da una psicologa, okay?
H: Mi confronto abbastanza con lei.

Gigi: Lo capisco ma, in ogni caso, trovo che sia giusto che tu discuta di questa cosa con Louis.
Gigi: È la cosa migliore per te e per la vostra relazione, davvero.

H: Non voglio coinvolgerlo.

Gigi: È il tuo ragazzo: è già più che coinvolto.
Gigi: Seriamente, non puoi semplicemente tagliarlo fuori, soprattutto dato che tutte queste tue insicurezze derivano da una tua precedente relazione.

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Gigi: Harry, per piacere.

H: Gigi, t'imploro: basta.
H: Ero ubriaco e pietoso. Voglio solo dimenticare.

Gigi: Mi dispiace, ma non posso far finta di nulla.
Gigi: Sinceramente? Non voglio nemmeno farlo.
Gigi: Tu stai cadendo in mille pezzi e mi è impossibile mettermi da parte e stare a guardare come se nulla fosse.

H: Non c'è bisogno che tu faccia nulla, sul serio.
H: Ieri, ho avuto un attimo di debolezza ma mi sento già molto meglio.

Gigi: Non mentire.
Gigi: Non serve, non con me.

H: ........
H: Okay, forse non è vero che mi sento meglio.

Gigi: Come stai, Harry? Come ti senti davvero?

H: Grasso e patetico.

Gigi: Harry....
Gigi: Tu sei bellissimo.
Gigi: E ne abbiamo parlato ieri, ricordi? Amo da morire il tuo fisico: sei alto e hai assolutamente una costituzione perfetta, tutte le tue forme sono al posto giusto. Non lo dico solo per compiacerti, non pensarlo nemmeno. Se fosse così, non ti avrei mai chiesto se ti sarebbe interessato fare un provino nell'agenzia di moda dove lavoro. In più, ricorda che ti ho fatto tutti questi complimenti prima che tu mi raccontassi del tuo disturbo alimentare.

H: Non ho nessun disturbo.
H: Sono a dieta, non c'è nulla di male in questo

Gigi: La tua dieta assomiglia tanto ad un disturbo alimentare, lo sai questo?

H: Non credo tu sappia di cosa stai parlando.

Gigi: Stai mangiando troppo poco, Harry.

H: Mangio.
H: Questo è ciò che conta.

Gigi: Non è così che funziona...

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Gigi: Okay, ho capito, cambiamo argomento.
Gigi: Hai sentito Xander questa mattina?

H: Ci siamo scambiati qualche messaggio, nulla di ché.

Gigi: È stato cattivo con te? Ha fatto qualche battuta o altro?

H: Xan non è mai cattivo.
H: Lui scherza, gli piace giocare.
H: La colpa è mia che sono troppo insicuro e sensibile.

Gigi:Non è colpa tua, non lo è mai stata.
Gigi: A mio parere ed è solo un consiglio, dovresti smettere di parlargli.

H: Come ti permetti? Nemmeno lo conosci.
H: Lui è il mio Xan!

Gigi: Tesoro, io so che ora non te ne rendi conto, ma non fa altro che farti male. Ancora ed ancora.
Gigi: Lo fa da anni.

H: Non è affatto vero: lui tiene a me e mai, mai, mai mi farebbe del male di proposito. Me lo ha promesso.
H: A volte sbaglia, lo so.
H: Ma mi ha sempre voluto bene.
H: È stato il primo ad amarmi.

Gigi: Come puoi difenderlo? Quando eri poco più di un indifeso ragazzino, ti costringeva a vomitare dopo ogni singolo pasto

H: Era giovane, non capiva. Non poteva sapere quanto fosse sbagliato.
H: Voleva solo farmi sentire a mio agio con il mio corpo.
H: Sono stato io a lamentarmi del mio peso, in primo luogo. Avrei dovuto semplicemente tacere e non creare problemi.

Gigi: È normale che tu ti sia confidato: ti sei fidato del tuo ragazzo.
Gigi: E lui ti ha consumato, ti ha fatto sentire spregevole, ti ha affibbiato con dei nomignoli orribili, ti ha toccato come non si sarebbe dovuto permettere di fare, ti ha violato.
Gigi: Non ti merita, Harry. Tu sei molto meglio di questo.
Gigi: Non sei grasso. Non sei stupido. Non sei una puttana.
Gigi: Sei Harry e sei una persona tutta da amare.
Gigi: Non hai bisogno di lui. Xander è il tuo passato ed è il momento che tu smetta di vivere tormentato dal suo ricordo.

H: Xander è il mio presente e futuro.

Gigi: Pensavo che quello fosse Louis?

H: A modo loro, lo sono entrambi.

Gigi: Non è così che funziona...

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Gigi: Oh.
Gigi: Déjà vu.









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Mi sento tanto cattiva in questo momento, blbl.
Se fino a questo momento avete odiato Xander, non voglio immaginare quali sono i vostri sentimenti dopo questo capitolo. Davvero, ho paura.
Giulia xx

𝒦iwi❷. 『 larry. 』Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora