Harry non può credere che questo stia succedendo davvero: non riesce a capacitarsi del fatto che Louis ー il suo Louis ーsia nel suo letto ad accarezzare i suoi fianchi e a baciargli le spalle scoperte.
"Deve essere un sogno." pensa Harry, "Si tratta sicuramente di un sogno, il più dolce che io abbia mai avuto.".
Louis gli sorride teneramente guardando direttamente nei suoi occhi e, spostando i capelli che gli cadono sulla faccia, "Un penny per i tuoi pensieri?" chiede e la sua voce suona così vicina, così reale da riuscire a far commuovere Harry.
Inevitabilmente, i suoi occhi verdi si bagnano nuovamente da gioiose lacrime e, con un nodo alla gola, "Penso a te." risponde il più piccolo in un sussurro, "Penso sempre solo a te.".
Il maggiore allarga il suo sorriso mostrando i denti e "Sei sempre talmente dolce per me, bimbo." dice felicemente tracciando con l'indice della sua mano destra il contorno delle sue labbra rosse e tremanti che, per qualche ragione, non riesce a smettere di fissare come se fossero ricoperte di puro oro.
Il cuore di Harry soffre per il bisogno di essere baciato. Ha bisogno di essere baciato fino a rimanere senza fiato.
"Mi sei mancato ogni secondo di ogni mia giornata: tutto dentro di me urlava di tornare indietro da te." confessa improvvisamente Louis tornando a far incontrare il suo infinito azzurro con il verde di Harry. Si lascia poi scappare una risata liberatoria, forse anche un po' forzata dall'imbarazzo, e "Sono felice di aver finalmente ceduto e aver dato ascolto a quelle voci." sostiene poggiando entrambe le mani su ognuna delle guance del minore per poi posare le sue labbra alla sua fronte e lasciare lì un leggero bacio.
Harry singhiozza chiudendo gli occhi. Tutto questo è troppo e, allo stesso tempo, troppo poco: ha bisogno di più, ma pensa che se solo Louis lo stringesse un po' più forte, potrebbe distruggerlo per sempre. Ma soprattutto, ha paura che se si azzardasse a chiedere di essere amato più fortemente, tutto potrebbe scomparire e scivolare via dalle sue mani. Harry ha imparato a non fidarsi della felicità perché ormai ha capito che non è destinata a durare, che non è fatta per persone rotte come lui.
Per il momento però, Louis continua a far passare le labbra sulla sua fronte e, anzi che lasciare andare, rafforza la sua stretta intorno alla sua vita.
Contro ogni aspettativa, Louis rimane.
E Harry non può che chiudere le palpebre e lasciare che le sue felici lacrime gli segnino le guance. In questo ultimo mese, Harry pensa di aver pianto più di quanto abbia mai fatto in tutta la sua vita ma ora, finalmente, lo fa con una nuova leggerezza nel cuore e, anche se questa felicità è soltanto un'effimero sogno, il ragazzo decide di lasciarsi cullare da questa dolce illusione.
Louis sorride e Harry sente le sue labbra muoversi sulla sua pelle mentre parla: "Ti porto in un posto carino." dice e Harry vorrebbe avere il coraggio di rispondergli che, per quanto lo riguarda, potrebbe portarlo anche in capo al mondo e a lui basterebbe solo state insieme per stare bene. Si limita però ad annuire semplicemente.
Louis lo abbraccia di nuovo, più forte ancora, e poi si alza dalla sua confortevole posizione per stiracchiarsi e sistemare i suoi vestiti sgualciti. Harry lo guarda e 'Dio, non ho mai visto nulla di più bello.' pensa.
☆☆☆彡
Louis lo porta in un snack bar tranquillo e dalle pareti beige chiaro. È un locale estremamente gradevole ed Harry si chiede come sia possibile che il ragazzo lo conosca. Quando glielo chiede, Louis risponde con un occhiolino che in grado di colorare le guance del minore.
La coppia si siede ad un tavolo e Harry è felicemente sorpreso nel scoprire quanto è facile e naturale conversare con Louis, com'è semplice dimenticare il dolore lasciandosi consolare dalle stupide battute e dalle risate di Louis.
"Cosa vuoi mangiare?" chiede il maggiore guardando distrattamente il menù che ha aperto di fronte a sé qualche minuto prima e la domanda suona nelle orecchie di Harry come un tuono a ciel sereno.
Giocando con le maniche della sua maglia scura, il riccio abbassa lo sguardo: non ha fame.
Non ha assolutamente fame, però Louis sta sorridendo e quindi, forse, un'insalata non è un'idea così maligna ー alla fine, qualsiasi cosa che abbia per contorno il sorriso dell'uomo che ama avrà sicuramente un sapore squisito.
Dunque, dopo quella che sembra un eternità, Harry mangia e, eccezionalmente, non sente il bisogno di vomitare subito dopo.
Harry mangia e, tra un boccone e l'altro, prende in giro Louis per la maniera in cui continua a far cadere pezzi del suo panino.
Harry mangia e Louis lo ama da impazzire.
☆☆☆彡
Dai-ana vuole sapere... Sto morendo d'ansia. Aggiornamento? Sassylou risponde... Didi! Non ti preoccupare, tranquilla: stiamo entrambi bene e Harry è, come al suo solito, un angelo
Dai-ana vuole sapere... Beneeee!! :) Sono troppo contenta che, finalmente, voi ragazzi stiate cercando di affrontare la vostra situazione e siate tornati insieme, ma.. Non posso evitare di chiedermi: siete tornati insieme-insieme? Sassylou risponde... Non posso né negare né confermare: per il momento, voglio dedicarmi a preservare questo sorriso *foto allegata*
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/// Un'esame su tre è andato! 🙌🏻 Ora mi aspetta solo un altro mese d'inferno e studio estremo (ｈｅｌｐ).
RIUSCIAMO AD ARRIVARE 30 STELLINE AL CAPITOLO? Aggiorno appena raggiunto l'obbiettivo. 🛎 Tanto love, Giulia xx.
