𝒦iwi❷. 『 larry. 』

#05.

Rivedere Eleanor dopo tanto tempo era stata come una ventata d'aria fresca per Harry. La spigliatezza e il buon umore della ragazza erano, infatti, riusciti a far sentire un po' meno tesi i nervi stressati del riccio che stava passando con grande leggerezza quella loro serata insieme.

Oltre alla mora, gli stavano facendo compagnia anche la sua dolce sorella e Michael. Avevano guardato qualche struggente film d'amore mangiando alcune schifezza distesi pigramente sul divano e, ora, si stavano concedendo delle semplici chiacchiere senza impegno.

L'atmosfera era tranquilla ed Harry fu grato di avere degli amici in grado di divertirsi in quella maniera: non amava uscire, soprattutto non in questo periodo, e preferiva di gran lunga passare una serata a parlare circondato dalle confortevoli mura di casa, piuttosto che dedicarsi a bere alcolici che non avrebbero potuto provocargli null'altro se non una terribile emicrania il giorno dopo. Poteva essere divertente alle volte, ma non era esattamente quello che cercava in una serata: lui amava la semplicità. Per essere contento, a lui bastavano il dolce calore famigliare dei sorrisi dei suoi amici e le loro carezze rigeneranti.

Proprio in quel momento, Eleanor stava giocando con i suoi boccoli facendogli fare le fusa come un gattino: era estraente rilassante ed impagabile. I due amici erano comodamente distesi sul suo letto mentre Michael, seduto a gambe incrociate sul sacco a pelo che avrebbe utilizzato per dormire, era intento a placcare le unghie di Gemma con uno smalto di un chiaro azzurrino che Harry aveva precedentemente scelto e che adorava. La voce di Sam Smith riempiva l'ambiente accompagnando il loro chiacchiericcio come se si trattasse della colonna sonora della loro vita.

Per la prima volta in quella settimana, Harry si sentiva bene - nonostante tutto.

"Posso farti un'acconciatura?" ridacchiò timidamente Eleanor arricciando intorno ad un suo dito una lunga ciocca di capelli.

Harry sorrise accondiscendente e annuì alzandosi dalla sua posizione per raggiungere la sua scrivania. "Di che colore l'elastico?" domandò gentilmente osservando divertito come la ragazza portò il proprio indice alla bocca con fare indeciso e pensoso.

"Me ne servirebbero due e..." tentennò incerta, "Che ne dici del rosa? È il mio colore preferito e credo sarebbe adorabile su di te. Sempre se, ovviamente, ti piace.".

Harry strabuzzò gli occhi e Michael e Gemma scoppiarono a ridere per l'espressione di sorpresa che comparve sul suo volto: beh, non era di certo usuale ma infondo perché no?

Scrollando le spalle, acconsentì con un grande sorriso e un tenero "Mi piace l'idea.". Successivamente, domandò a sua sorella se poteva prestagli i famigerati elastici - ovviamente, lui non li aveva di quel colore - e, dopo aver ricevuto il suo consenso, li consegnò ad Eleanor che, felicemente, iniziò ad armeggiare con i suoi lunghi capelli.

Dopo una breve quantità di tempo nella quale Michael aveva raccontato la trama della serie televisiva che aveva cominciato a guardare recentemente e che, a detta sua, era la migliore del mondo, la mora annunciò che il suo lavoro era concluso.

"Fammi vedere." disse facendo voltare Harry prima di applaudire eccitata alla vista dei due piccoli e disordinati chignon posizionati sulla testa del ragazzo, "Ti stanno talmente bene!".

Gemma annuì soffiando sulle proprie unghie e "Sei bellissimo, fratellino, e anche molto sexy." commentò mentre Michael gli faceva l'occhiolino mandandogli un bacio soffiato.

Harry arrossì felicemente nascondendosi dietro le sue mani per l'imbarazzo: i complimenti lo mettevano in soggezione, però non poteva negare che lo faceva sentire bene sapere che i suoi amici pensare quello di lui.