CATTIVI RAGAZZI /BTS/ VMIN (Completa)

Capitolo 8 pov Taehyung

Mi piace averlo vicino, non so ancora che cosa sia amicizia, fratellanza o qualcosa di più serio ma quando sono con lui provo una tranquillità mai provata prima, se mi sento agitato ho capito che mi basta guardarlo e riceve il suo solito sorriso per rassicurarmi. Non voglio farmi paranoie inutili ne creare castelli, va bene così. Voglio godermi questa cosa, giorno per giorno senza pensieri.

J- Cosa c'è?

Nota il mio sguardo su di lui, mentre, seduti sui seggiolini della metrò raggiungiamo il centro.

- Pensavo ...-

J- Non farlo troppo o quella testa diventerà ancora più grossa...

Ridacchia, appoggiandosi poi alla mia spalla.

- Stronzo...sono i capelli-

J- Certo certo...

Lo scosto in malo modo

- Certo sono i capelli, che problemi hai?-

Mi sto scaldando, lo ammetto quando si tocca il mio aspetto esplodo. Maledizione a quel sorriso che gli spunta per l'ennesima volta sulle labbra.

J- nessuno!

Porta una mano ad accarezzarmi i capelli

J- Ti regalano un aspetto selvaggio, mi piacciono.

Eccolo lì, e ora che gli dico? Se non sbaglio non è la prima volta che apprezza come sono fatto e questo mi mette a disagio...nessuno mi ha mai detto sinceramente che fossi carino o meno, l'hanno sempre fatto per puro piacere, il loro.

E' la prima volta che vengo in centro, c'è parecchia gente in giro però le illuminazioni di Natale regalano qualcosa di Magico all'atmosfera, ed essere trascinato dal bruno, vetrina dopo vetrina, non preoccupandosi neanche del fatto di essere mano nella mano mi riscalda il cuore.

- Etciù –

Mi volto verso Jimin, sembra avere freddo, ha il naso rosso.

J- ma che freddo fa !?

- Non basta mettere solo il cappotto, dovresti ripararti meglio...

Lo dico ma nel frattempo sto gelando anche io, lo abbraccerei se non ci fosse così tanta gente in giro, non che abbia pensieri strani ma non voglio che lo giudichino. Mi guardo un po' in giro notando un bar

-beviamo qualcosa di caldo?-

Quando lo chiedo i suoi occhi brillano

J- Non osavo chiederti di andare al Bar...

- Perché?-

J- Non voglio farti fare cose che non vuoi, so che a te la gente non piace molto e...

Me lo aspettavo, si è pentito di avermi tirato in disco e ora di avermi chiesto di venire in centro.
Gli mollo una pacchetta sulla fronte.

- Se non volessi farlo non lo farei...stupido! Andiamo?-

Allungo la mano per permettergli di afferrarla, sono stupido anche io, non voglio che sia giudicato ma non faccio niente per evitarlo è come se poterlo toccare fosse di fondamentale importanza per me... perché? Non sono mai stato così.

J- Una mega cioccolata con la panna!

Sorrido vedendolo su di giri mentre ordina, anche la cameriera sorride . Mentre beviamo sento gli sguardi di alcune persone su di noi, non è la prima volta che nel parlare mi tocca la mano e vedere la gente che bisbiglia tra loro mi mette in soggezione. All'ennesimo tentativo sposto la mano, facendo finta di niente, mentre la sua espressione da sorpresa torna normale.

J- Ahhhh ci voleva proprio qualcosa di caldo!

Annuisco mentre torniamo al freddo delle vie, si stava così bene la dentro, peccato per la troppa gente. Punto lo sguardo sul mio amico, vedendolo comunque rintanarsi nella sua giacca.

- E uscire con la sciarpa?-

J- non l'ho, non ne ho mai comprata una.

Sospiro, ma è esattamente come me.

- Sei un danno...andiamo!-

Lo trascino prendendolo per il braccio, non riesco è più forte di me, pian piano lascio la presa lasciando che le nostre mani nuovamente si congiungano.

"JIMIN?!"

Ci fermiamo, girandoci verso la persona che ha pronunciato il suo nome. E' una ragazza ben vestita, deve essere benestante.

"Non mi hai più chiamata...mi stavo preoccupando."

Un'amica? La sorella maggiore, cugina...ho molte opzioni per la testa ma ne sto volutamente scartando una, mi da fastidio il solo pensarci.

J- perché dovevo chiamarti?

"Siamo usciti una volta..."

J- Già e quella mi è bastata...

"Ma..."

J- Non esco con chi pretende di comprare i sentimenti delle persone.

Riprendiamo a camminare e tra di noi è sceso un pesante silenzio. Dal canto mio non oso parlare, non vorrei dire qualcosa di sbagliato.

J- Scusa per la scena penosa ...

Guarda in terra mentre parla, lo vedo turbato, non so che sia successo con quella ragazza e non voglio nemmeno saperlo.

- Che scena?-

J- Quella di poco fa...io...

Istintivamente lo spingo nell'antro di un portone, nella penombra, facendolo finire contro il muro lo sovrasto, appoggiando le labbra alle sue. Non so neanche io perché sto reagendo così. Lo sento reggersi a me mentre le nostre lingue si rincorrono e i nostri respiri vengono mozzati ed in strada la gente passa ignara.

- Ti sei calmato?-

Annuisce, nascondendo il viso sul mio petto...non fare così o perdo
completamente la testa...

J- Grazie.

Annuisco ritirandolo in strada mentre torna nuovamente a spiaccicarsi contro le vetrine come un bambino piccolo ed io torno a sorridere davanti a quella scena.
La sera mamma continua a parlare di Jimin, ne sembra quasi innamorata.

"Hai trovato proprio un bravo amico, dici che avrà impegni per Natale?"

La guardo sorpreso, solitamente ci limitavamo a fare una cena in "famiglia" ma da quando il mio fratellastro si è trasferito per studi non avevamo più festeggiato...almeno, per me non era un festeggiamento mentre lei addobbava lo stesso casa.

- Non lo so...-

"Chiediglielo, dato che abita da solo farà piacere anche a lui passare le feste con qualcuno di caro"

Non so se sentirmi felice o essere preoccupato della cosa, però pensare di lasciare Jimin da solo a casa non mi piace come cosa perciò credo proprio che glielo chiederò, anche perché non mi permetterebbe di andare da lui quella sera, per lei il natale è sempre stato sacro.
Mi chiedo solo da dove provenga tutta questa felicità improvvisa.

Una volta in camera prendo il cellulare e gli scrivo, sono quasi impaziente di vedere la risposta

" Mia madre chiede se hai impegni per natale e se ti va di Stare da noi "

Resto un attimo perplesso quando leggo la risposta, ma subito dopo sorriso.

" No Grazie..................................Vengo solo se me lo chiedi tu."

Premo il pulsante di chiamata e poco dopo la sua voce raggiunge le mie orecchie

- Ti va di venire da me a Natale?-

Ha sorriso, ne sono sicuro.

J- Con piacere!

- Che stai facendo?-

J- Parlo con te

- A parte questo?-

J- pensavo...

- A cosa?-

J- Alla strana amicizia che ci lega...

Comincia a venirmi l'ansia

- Te ne stai pentendo?-

J- Non lo farei mai, scemo!

- E allora che c'è?-

J- Mi...Mi sento solo senza di te ma non voglio essere troppo invadente...

- Ma tu sei invadente!-

J- Ah...Be scusa tanto !

Rido di gusto, quando lo punzecchio si stizzisce subito.

J- Antipatico!

- Scusa ma non ho resistito!-

Ora non riesco a smettere di ridere.

J-Taehyung-ssi...

- Dimmi...-

J- Vorrei vederti in questo momento, scommetto che il tuo viso sia ancora più bello del solito...

Resto a bocca aperta, perché ogni volta che lui mi fa un complimento il mio cuore sobbalza?

J- Ci vediamo domani!

- A...a domani...-

Chiudo la conversazione col cuore che palpita, possibile che dall'amicizia stia nascendo qualcosa di più? Lo so che non è normale fare certe cose con un semplice amico ma quando questo amico è fondamentale si passa sopra a certe cose...Jimin mi piace?

"Che succede tesoro hai la febbre? Sei tutto rosso..."

Mia madre fa capolino dalla porta

- Uhm no, cioè non so...-

"Vuoi provarla?"

-No fa niente, ora dormo e domani starò meglio.-

Sorride, poi mi chiede se Min ha accettato...quando sono io che cerco di non pensare a lui arriva lei a farlo.

- Si ha detto che viene con piacere.-

"Sono contenta!"

- Dovrò pulire la stanza degli ospiti...-

"No dorme con te!"

Punto lo sguardo nel suo, come dorme con me?! In questo momento farlo dormire con me è come buttarlo in pasto agli squali mezzo sanguinante.

- È occupata la camera?-

"Si, per tuo fratello e la sua morosa"

- Ah...ecco cos'era la tua felicità...-

"Ora riposa piccolo. Notte."

- Notte.-

Esce dalla camera lasciandomi pensieroso...YoungWo* tornerà a casa mentre avrò qua Jimin come ospite, non sono per niente contento della cosa.

@.@ * YoungWo è un nome inventato, il fratello non è nessuno che esiste o che comunque si conosce lol