Capitolo 5

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Mi sveglio e noto che sono le 10:50 di mattina, mi alzo dal letto e porto una mano alla testa. Credo che quel cocktail ieri mi abbia fatto un po' male.

È tardissimo, ma considerando che ieri siamo tornati alle 4:00 perché Marco e Logan non volevano venire via e ho dovuto trascinarli con la forza, forse sono giustifica.

Marco apre di soppiatto la porta di camera mia e mi viene istintivo coprirmi con la coperta anche se indosso il pigiama.
"Cretino, mi hai fatto prendere un colpo!" Esclamo.

"Sorellina, mi ha chiamato la nonna, ha detto che oggi sarebbero andati al parco con Lorenzo e ci ha chiesto di raggiungerli nel pomeriggio." Mi informa buttandosi sul mio letto.
Sorrido, adoro passare il tempo con i nonni e sono felice che anche a Lorenzo piaccia.
"Successo qualcosa ieri?" Chiedo curiosa prendendo uno dei tanti cuscini e abbracciandolo.

"No, niente di nuovo. Anzi Cristina e la sua amica Anastasia verranno in piscina da noi tra poco, spero non ti dispiaccia" mi sorride scherzosamente poiché sa quanto io non sopporti Anastasia e Cristina.

"Assolutamente no. Ma che senso ha chiedermelo sei hai già deciso?" Rispondo con sguardo truce.
"Non devo chiederti il permesso Liz, volevo solo informarti. Se vuoi puoi unirti a noi quattro." Mi informa.

"Noi quattro?" Chiedo.
"Si, verrà anche Logan"
Dovrei fare la terza incomoda? Bah!
"No andrò a fare un giro in centro" Mormoro toccando una ciocca dei miei capelli.
"Come vuoi" mi sorride alzandosi e uscendo dalla camera.
"Chiudi la porta cazzo" urlo.
Quanto odio quando escono o entrano in camera mia e hanno il brutto vizio di non chiudere mai la porta, come l'hai aperta la richiudi!

Dopo una decina di minuti decido di alzarmi dal letto per fare una bella doccia.
Faccio tutto con molta calma e appena finita la doccia che mi ha praticamente rigenerata, decido di indossare un vestito estivo molto leggero e fresco.
Ne avevo davvero bisogno, qui si muore di caldo!

Dopo aver letto qualche pagina del mio libro preferito, decido di vestirmi per andare a far un po' di sano shopping.

Purtroppo mi ritrovo a dover andare da sola, non ho alcuna amica a cui sono legata realmente, quelle che avevo con il tempo si sono rivelate false proprio perché erano interessate solo alla fama dei miei genitori e ai miei soldi, quanto possono essere false le persone per un po' di notorietà?

Prendo la borsa e le chiavi della macchina ed esco di casa, uscendo di casa incontro Logan.

"Bettina" mi saluta.
"Ciao Logan" rispondo osservando i suoi bellissimi capelli che gli ricadono morbidi sulla fronte.
"Dove vai tutta sola?" Mi risveglia dai miei pensieri, del cazzo oserei dire. Ma i capelli di Logan mi hanno sempre affascinata.

"Perché?" Mi metto sulla difensiva, non ho dimenticato come mi ha trattato ieri sera e che abbia passato tutta la serata con Cristina e le sue amiche, non che mi interessi qualcosa però eh!

"Giusto per sapere Bettina" odio quando mi chiama Bettina!
"Senti Logan, non mi va di perdere tempo, divertitevi!" Esclamo ironica iniziando a camminare.

"Aspetta" mi prende per il braccio bloccandomi, "vengo anche io" sorride.
"Assolutamente no, ma cosa vuoi?!"Mi scosto avviandomi verso la macchina.

Logan entra in macchina in contemporanea con me e io sto per perdere la pazienza.
"Logan scendi"

"No Bettina"sorride e scuote il capo.

"Logan vai a divertirti con mio fratello e quelle due e non rompere il cazzo a me! E smettila di chiamarmi Bettina" Continuo.

"Non ti agitare Bettina, non ho alcuna intenzione di scendere, quindi ti conviene partire"

"Il mio nome è Elizabeth, non Bettina" dico tra i denti accendendo la macchina.

"Lo so Beth" sorride strizzando l'occhio.
Odio quando si comporta in questo modo, non riesco a restare ferma sulla mia posizione e la mia rabbia si dissolve nell'aria.

Alzo gli occhi al cielo scocciata quando accende la radio e alza il volume.
"Senti, ho mal di testa" spengo la radio.

"Oggi sei irritante, più del solito!" Esclama prendendo il suo telefono e iniziando a messaggiare.
Non sono io ad essere irritante è lui che mi rendete tale!

Uno sbaglio così dannatamente bello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora