Capitolo 9

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Visto che ho del tempo libero aggiorno.

*00:00* (da notare il tempo che passa; nel capitolo prima neanche avevano pranzato 😂 dettagli)

Lentamente apro la porta della mia camera e questa emette un fastidioso cigolio , per questo motivo mi volto in modo furtivo e dico "shhh" con l'indice appoggiato sulle labbra.
Sembro proprio un'idiota !
Indecisa mi giro imprecando silenziosamente con l'intento di tornare indietro .
<<Aish , ma chi me l'ha fatto fare ! Se arriva il maggiordomo sono morta!>>
<<Perché saresti morta ?>>
<<AHH>> urlo per poi tapparmi la bocca con le mani .
<<Che ci fai quì?>>sussurro.
<<E tu? Che ci fai quì?>>sussurra anche lui .
<<Sarebbe camera mia ? E sono uscita per bere un goccio d'acqua >> invento una scusa qualsiasi .
<<Allora perché non dovresti essere beccata da me ? "Se arriva il maggiordomo sono morta!">> cerca di imitarmi con una voce da gatta morta .
<<Hei ! Io non faccio così!>>
<<Ok,Ok>>alza le mani in segno di resa .
<<Cercavo la camera del Conte...Volevo fargli gli auguri  e tu cosa fai davanti la porta della mia stanza ? Sei inquietante.>>
<<Sono inquietante così?>> si avvicina e mi mostra i suoi occhi brillanti .
Indietreggio lentamente fino a scontrarmi con un muro.
<<Ahia!>> mi lamento massaggiandomi il capo .
<<Vedi che sei una stupida ?>> mi canzona .
<<Basta,basta ! Accompagnami dove soggiorna il Conte >> ordino.
<<Andiamo>>
Com'è che oggi non fa' domande? Strano...

Proseguo dietro Sebastian e all'improvviso si ferma facendomi scontrare con la sua schiena .
<<Hei ! Sei impazzito ?>>
Che giornata sfortunata !
<<Caso mai tu , hai una testa dura sai ?>>
Tsk.

<<È questa la camera >> mi indica l'entrata .
<<Grazie>>

La stanza è talmente buia che sto camminando alla cieca, infatti , senza volerlo ho dato un calcio ad una sedia .
La mia solita fortuna .
Grazie alla finestra aperta riesco appena a vedere Ciel così mi avvicino .
Dorme, che carino !
Incontrollatamente appoggio una mano sul suo viso accarezzando quei lineamenti perfetti.
<<Non avvicinarti>>
Improvvisamente la sua voce mi induce a sussultare e mi ritrovo una pistola puntata alla fronte .
Non ci posso credere ! Che giornataccia!
Alzo le braccia spaventata e non riesco a dire una parola .
Ciel apre un occhio e vedendomi , abbassa la pistola e si alza, mentre l'altro (occhio),di solito bendato lo tiene chiuso .
Che sollievo ! Pensavo che sarei morta oggi .
<<Volevo solo farti gli Auguri di buon compleanno...>>mormoro.
<<A quest'ora ?È per questo che facevi tutto quel chiasso?>> domanda scettico .
<<Si...>>
Lo vedo arrossire leggermente e distogliere lo sguardo .
Mi avvicino e lo abbraccio :
<<Tanti auguri Conte >>
Dopo alcuni secondi anche lui mi stringe a sé .
<<Vuoi rimanere con me questa notte ? Infondo stiamo per sposarci, voglio solo dormire al tuo fianco per una volta>>sussurra dolcemente tanto da provocarmi i brividi.
Sento alcuni passi e realizzo che Sebastian si trovava fuori e sta andando via .
Forse dovrei rimanere quì con Ciel , infondo oggi è il suo compleanno e sono la sua Contessa ma...Non posso!
<<Non è che...Cioè ... Mi capisci? AH che disagio...Insomma , quando ci sposeremo dormiremo tutti i giorni insieme quindi ora non... Non ... EH, hai capito >>gesticolo stravagantemente .
<<Non ho bisogno di capirti>>
Mi prende in braccio e mi adagia sul letto accanto a lui , spegne la luce e mi dice :
<<Sogni d'oro, mia cara >>
Come faccio a riposare in una situazione del genere ! E dire che me la sono cercata !
Voglio raggiungere il maggiordomo .
Alzo il braccio e con la mano cerco di afferrare qualcosa , qualcosa che non esiste , il vuoto.


Sayonara.

Anata Watashi No Josei Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora