VIVERE A COLORI

CAPITOLO 11

"Hai fatto sempre stare bene Stephan...e sarà ancora meglio da adesso in poi..."
"Lo spero" feci un sorriso a Lucia mentre entrambe sorseggiavamo un caffè sedute ad un tavolino del nostro bar preferito a Savona. Spesso negli anni lei mi aveva fatto da "mamma" perché la mi era troppo impegnata a fare la donna in carriera e poi non è che amasse farsi vedere in giro con me, soprattutto nella versione "cicciotella". Mi madre era sempre magra e perfetta e probabilmente io ero ingrassata negli anni per contrastare questa sua immagine. Lucia invece era sempre stata la mamma che io avrei voluto accanto..una mamma-amica che mi accettasse per quella che ero e che mi spronasse in quelli che erano i miei sogni.
"Posso parlarti sinceramente vero?"
"Ovvio...siamo sempre state sincere fra di noi"
"Bhe tu non mi hai mai detto di amare mio figlio"
"Era palese credo..."
"Infatti volevo chiederti questo...perché te lo sei tenuto dentro così tanto?"
"Perché...non ho mai pensato di essere quella giusta per lui.."
"Fisicamente?"
"Si...lo so che è da scema ma..insomma...lui è bellissimo...e non te lo devo dire io..invece io sono sempre stata quella che stava nelle retrovie...non mi sono mai sentita bella..neanche carina..neanche passabile..."
"Pensi che la bellezza sia tutto?"
"No...ma in una certa fase conta molto..insomma una persona può anche essere dolce, simpatica, con un cuore enorme..ma se pesa 90 chili e indossa solo pantaloni e maglie larghe..poco importa il carattere...ti giudicheranno sempre per i chili in più e l'abbigliamento"
"Ma lui non l'ha mai fatto...ti ha voluta come migliore amica anche se non eri magra.."
"Si ma eravamo amici...sul fidanzarsi ho i miei dubbi che a 17 anni mi avrebbe scelta...sono consapevole che probabilmente lui ha sempre provato qualcosa..ma forse prima non era il momento giusto"
"Sei sempre stata più matura della tua età...qualche ragazza con il cervello c'è ancora in giro...e ringrazio che 14 anni fa qualcuno ti abbia messa sulla strada di Stephan"
"Sono io a dover ringraziare te..se adesso Stephan mi tratta da principessa, e lo ha sempre fatto del resto, è merito tuo..di come lo hai cresciuto"
"Tu hai sempre tirato fuori un lato di lui che mostra a poche persone..per fortuna direi"
"Non apriamo un discorso che abbiamo già affrontato molte volte"
"Invece apriamolo...ora sei la sua fidanzata...e lei era tua amica"
"Mi sono accorta che probabilmente ho sempre mascherato quello che realmente pensavo di lei...in fondo non mi è mai piaciuta"
"Sai che stava per far imboccare a Stephan una cattiva strada..e per fortuna l'ha solo sfiorata questa strada perché altrimenti non saremmo qua a fare questo discorso...e so che voi avevate anche litigato pesantemente per questo..."
"Uno dei nostri litigi peggiori...non ci siamo parlati per almeno due mesi..poi io sono corsa in ospedale quando lui si è operato..e abbiamo fatto pace.."
"Sono stata io, e non me ne pento, a farli rompere...naturalmente anche Sabry e Manuel mi sono venuti dietro ma sono stata io a farlo ragionare...poi lei è tornata...ma lui ormai era lontano da Milano e il loro rapporto era molto meno stretto di prima...anche se c'era comunque.."
"Secondo te cosa ha sempre visto lui in lei?"
"La facciata...la bella ragazza...l'ha abbindolato con il suo bel faccino...e lui c'è cascato.."
"Anche a me all'inizio mi è piaciuta...insomma meglio della precedente come impatto"
"Stendiamo un velo pietoso...secondo me lui ha sempre visto in lei solo i lati positivi...la bellezza..il sorriso..tralasciando il fatto che lei in definitiva ha sempre puntato ai soldi, alla fama, al vivere di luce riflessa..i regali, le vacanze, le cene..."
"A proposito...Stephan mi ha portata in giro per quattro giorni fra Ibiza e Formentera e.."
"E non finire la frase...perché non puoi paragonare te a lei...lo dico per rispetto nei tuoi confronti..tu sei sempre stata la ragazza che ha seguito Stephan anche nei suoi momenti peggiori..saresti andata pure all'inferno per lui...mi ricordo quando ti scocciavi se ti pagava la colazione al bar a 12 anni...ti sei fatta chilometri e chilometri per lui pagando di tasca tua..hai lavorato ogni pomeriggio dopo il liceo per pagarti i biglietti per Genova e Padova...quindi se ora lui vuole farti questi regali..non pensare neanche per un secondo che tu te ne stia approfittando"
"Secondo te...lei farà qualcosa?"
"Probabilmente si è resa conto di averlo perso..e non a favore di una qualunque..ma della sua Mar...mi ricordo quando è tornato a casa quella sera da scuola e mi fa "mamma...ho conosciuto la mia migliore amica" e mi ha detto di te...e quando ti ho vista ho pensato...ecco la vorrei così la ragazza di mio figlio...ed ora dopo 14 anni eccoti qua"
Abbassai lo sguardo e sorrisi "L'ho sempre amato"
"Lo so..come lo guardavi...come gli stavi vicina..senza mai essere invadente..e non hai mai pensato a lui come al calciatore ricco...per te lui è sempre stato Stephan..io non voglio che tu mi giudichi una mamma che vuol mettere sempre becco nella vita di suo figlio ma..due mesi fa quando loro sembravano essersi riavvicinati e sono uscite quelle foto..lei ha detto a Stephan che...insomma voleva farsi intestare la casa di Milano"
"Cosa? Stai scherzando spero"
"No..quindi capisci che lei non mollerà tanto facilmente la presa..stai attenta Marzia..tu a volte sei fin troppo buona"
"Ti assicuro che non lo sarò per niente..anzi quasi spero che mi venga a cercare a Milano...almeno le dirò tutto quello che penso di lei"
"Non fare troppo il suo gioco però"
"Probabilmente non mi hai mai vista veramente arrabbiata..e non le piacerebbe questa mia versione.."
"Una volta ti ho sentita litigare con Stephan...credo fosse per una ragazza..avevate 16 anni"
"Ma con lui non ero mai realmente arrabbiata..certo mi faceva girare quando si sceglieva ragazze che era palese a cosa puntassero...e facevo l'orgogliosa e aspettavo che fosse lui a venire a cercarmi..ma lo avrei perdonato dopo tre secondi"
"Basta che lui ti tratto bene...altrimenti dillo a me"
"Mi tratta benissimo...ed è tutto merito tuo...una volta ho sentito che gli dicevi che un'altra come me non l'avrebbe mai trovata"
"Glielo ripeto da 14 anni...e meriti di essere trattata da principessa"
"Detto da una regina è un onore"
"Non piangiamo però adesso" scoppiammo a ridere perché spesso avevo pianto sulla sua spalla dopo l'ennesima delusione...lei era sempre stata mia alleata..e io le volevo un bene dell'anima..