Il piano

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- Trovate quel bastardo maledizione- erano giorni che cercavano ovunque ma sembrava volatilizzato.

- Stiamo facendo il possibile Konnor. Forse ha cambiato città- Ben si tira i capelli letteralmente stanco.

- Senti Konnor forse dovresti lasciare perdere. È andato via. Anna è qui. Tutta per te- Dave si rilassa sulla sedia.

Lavorano giorno a notte da settimane e mi rendo conto di quello che ho chiesto di fare ma non posso fermarmi.

- Ma non mi crede è chiaro questo? Merda- lancio un bicchiere contro al muro e si rompe in mille pezzi.

- Konnor adesso basta- Nadia si alza in piedi dopo aver assistito alle mie sceneggiate.

Non rispondo perché in fondo è una donna. Si avvicina e mi costringe a guardarla.

- Lascialo stare. È uno stronzo. Lo sappiamo tutti. Adesso pensa ad Anna-

Aveva in mente un piano e devo metterlo in atto. L'ultima chance.

Mia sorella non mi parla da quando ha scoperto che rivoglio Anna. A tutti i costi. Passa il suo tempo con Mattew e non mi guarda più in faccia. Quando sentirà la mia mancanza tornerà a casa.

Avevamo organizzato tutto. 

Nadia cercò di avere la piena fiducia di Anna per poterla aiutare a prepararsi per l'evento. Lei dopo due giorni si lasciò, influenzare dal suo bel faccino e dallo stesso modo di pensare. Nadia era una gran bella ragazza e anche molto persuasiva. Se tornassi indietro perderei il mio tempo a conquistare lei, ma probabilmente non l'avrei mai conosciuta se non ci fosse stato l'incidente, la perdita di memoria di Anna e tutto il resto. 

Ero molto teso. Nadia ha comprato un vestito che secondo lei è bellissimo. Mi fido ciecamente ma ora sono in leggera agitazione. Sono tutti contro di me e contro la mia ossessione verso di lei, ma quando ami qualcuno perdi la testa ed io l'ho persa già da tempo. Anche se Anna non è la MIA Anna, so che dentro di lei ci sono i sentimenti che provava una volta per me. 

Sono in questo posto soprannominato da Nadia ''Meraviglioso'' e sto consumando le scarpe per il mio continuo camminare avanti e indietro. 

Non verrà ne sono certo. 

Prendo il telefono ogni trenta secondi controllando se la suoneria è accesa e per la millesima volta. E' accesa. 

Dopo due ore tonde tonde vedo una luce. Eccola la limousine con la mia donna. 

Lo sportello si apre ed esce lei con le gambe scoperte. Maledizione. Era proprio bella in quel vestito lilla. Due spacche enormi scoprivano la coscia sinistra e quella destra ad ogni movimento. La presi da una mano facendole fare una giravolta e scopro un'altro particolare dell'abito. Una scollatura vertiginosa che scopriva tutta la schiena. Per non parlare della scollatura davanti. Scopriva il suo seno sodo e Dio mio è fantastica. Le salterei addosso ma non posso. 

-Sei meravigliosa-

- Non è un po' troppo? Sono praticamente nuda- si copre il petto con la mano libera.

- Assolutamente no- mi lecco le labbra.

-La tua amica mi ha detto di non indossare il reggiseno e....-

E non avevo notato questo particolare. I capezzoli erano evidenti forse per il venticello che c'era.  Konnor distraiti. 

- Em...stai benissimo- 

Ci avviciniamo al tavolino sistemato in mezzo alla spiaggia e si, siamo al mare. Avevamo preparato tutto. I ragazzi mi hanno costruito un gazebo di legno con un tavolino e un divanetto abbastanza grande per poterci dormire. Le tendine si possono chiudere e staremo soli. L'ultima chance è ricordarle i bei momenti. Le uscite non sono servite quindi mi manca andarci a letto insieme. Sarà affrettato ma la supplicherò di vedere se la memoria torna. In caso contrario dovrà decidere. O con me o senza di me. 

Ricordati di me...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora