Ricordati di me...

Mai una gioia

KONNOR POV

Sono le 3:00 e non faccio altro che fissare il tetto in attesa che si faccia giorno. I ragazzi mi hanno pregato di andare con loro in un pub qui vicino ma non ho proprio voglia di uscire.

La contentezza di Lexi mi da il voltastomaco. Ha passato tutta la serata a dirmi quanto è contenta ma di cosa ancora non lo so. Sostiene che il mio cattivo umore, rovinerebbe la bella notizia.

La porta scricchiola ed eccola entrare a punta di piedi per poi sedersi sul letto.

- Non riesci a dormire?-

- No. Vorrei che fosse già mattina per poterla rivedere. Questa situazione mi distrugge-

- I ragazzi mi hanno detto di questo Igor, hai scoperto cosa voglia da Anna?-

- Vuole rovinarmi, ecco cosa vuole. La mia vita dopo l'incidente è più complicata di quanto non lo fosse prima-

- Dovresti avere fiducia in lei. Sono sicura che prima o poi lei ricorderà e vivrete sicuramente una vita fantastica-

- Sei troppo positiva oggi...-

- Konnor so che non è il momento giusto per dirtelo ma ci tengo che tu sia a conoscenza di questa cosa... Perché sai...-

- Allora? Si può sapere cosa dovrei sapere?- dopo mille giri di parole finalmente si decide e mi racconta il motivo della sua gioia improvvisa.

- Io ed Andrew stiamo insieme-

Che notizia! Dovrei essere geloso o probabilmente fare il classico discorso da fratello maggiore, come ... Non fare sesso, non tornare tardi, dì a quel coso di comportarsi bene con te. Mi limito a sorridere e a dire - Cazzo finalmente- mi abbraccia facendo aderire il mio corpo al letto ed inizia ad urlare - Sono troppo contenta, sono contentissima-

Ok, forse dovrei iniziare con il discorso, giusto per far tornare mia sorella con i piedi per terra.

- Lexi sono contento ma...-

- Si lo so, non farò stupidate e non ti farò arrabbiare. Giurin giurello- si bacia le dita incrociate e dovrei aver fiducia delle sue parole ma impegnerò 10 minuti del mio tempo anche con Andrew.

Lexi si è offerta, più che altro mi ha obbligato a fargli un pó di spazio per farla dormire con me. Devo dire che mi ha aiutato molto e dormire non sembrava più una cosa impossibile.

La sveglia impostata la sera prima, suona con una delle classiche suonerie dell'iPhone e un secondo dopo mi trovo con il sedere per terra dato che la mia cara sorellina mi ha letteralmente buttato giù dal letto.

- Diamine che dolore, sei uscita pazza?-

- Chi ha messo la sveglia?- si alza strofinandosi gli occhi.

- L'ho messa io- mi alzo massaggiando i glutei e dopo avermi squadrato dice con non calanche - Ma cosa ci facevi per terra?-

- Mi ci hai buttato tu- la guardo male ma lei se la ride piegandosi in due. - Ti stai divertendo? -

- Si... Si... Da morire-

Mi fiondo su di lei dando inizio ad una lotta con i cuscini fino alla fuoriuscita delle piume in tutta la stanza.

- Vittoriaaaa- urla contenta.

Dopo aver perso tutte le piume passo alle maniere forti e la prendo in braccio mentre lei urla di mollarla. Le piace la guerra? E guerra sia. La porto nella vasca e la bagno tutta.

- Dai è fredda... Konnor daiiiiii- dopo averla bagnata in ogni centimetro del suo corpo, chiudo l'acqua soddisfatto.

- Ora aiutami ad uscire uffa- mette il broncio e devo dire che non mi divertivo così tanto con mia sorella dall'era preistorica.

Allungo una mano e in un secondo vedo l'acqua arrivarmi contro.

- Lexi ti distruggo -

- Volevo la mia rivincita e me la sto prendendo tutta- dice ridendo mentre divento un pulcino bagnato dalla testa ai piedi.

Il bagno allagato e noi letteralmente zuppi, direi che è un bel risveglio.

I momenti di relax finiscono ed è ora di pensare ad Anna quindi mi sistemo e raggiungo casa sua.

Rosa mi informa che Anna non è uscita dalla sua stanza da ieri sera e che sia meglio che le lasci tutti gli spazi di cui ha bisogno.

- OK, aspetto la tua chiamata- apro la porta e trovo lui. Il mio peggior incubo.

- Cosa cazzo ci fai qui?-

- Buongiorno anche a te-

- Ho detto... Che cosa cazzo ci fai qui- scandisco le parole in modo che le capisca meglio.

- Secondo te?-

- Ti conviene non fare spirito con me bamboccio- mi avvicino minaccioso ma lui sembra impassibile.

- Ciao!- ed eccola in tutta la sua bellezza la mia dolce metà.

- Ciao- rispondiamo in coro io e Igor.

- Anna...- ma lei mi blocca - Vorrei parlare con Igor se non ti dispiace-

Se non mi dispiace? Non dispiacermi di vederla con lui?

- Mi dispiace ok? Mi dispiace ma devo lasciarti i tuoi spazi quindi vai, goditi la vita con lui e metti da parte il nostro rapporto. Il nostro stupendo rapporto. Sai che ti dico? Che sono stufo, sono stufo di ricevere solo porte in faccia- vado via incazzato e scoraggiato più che mai.