Ricordati di me...

Indecisioni

Sole, mare e divertimento. Tutto solo e soltanto con la mia fidanzata Anna.

Ancora non ci credo. La mia "fidanzata".

Esce dal bagno con un mini costume e si avvicina a me.

- Finalmente piccola. Ci hai messo un'ora lì dentro- indico il bagno.

- Non sapevo quale costume mettere- mi abbraccia.

- Hai scelto molto bene tesoro ma adesso andiamo. Ci aspetta una giornata di sole-

15 giorni. 15 giorni per poter decidere cosa sia giusto fare. Se sposare Anna oppure no.

Mi manca qualcosa e non so se colmarla con un matrimonio sia la cosa giusta da fare.

Purtroppo la sua perdita di memoria con tutto il contorno delle vicende successe, mi sento distrutto. Adesso ho bisogno solo di relax con la mia donna.

- Amore?- si alza gli occhiali da sole distesa sulla sdraio.

- Si?-

- Sai? I ragazzi pensano che questo viaggio sarà un viaggio importante-

- In che senso?-

- Che mi chiederai di diventare tua moglie- stronzi, a me non hanno detto proprio niente.

- E se fosse, accetteresti?- si siede con una mano sul petto.

- Stai parlando sul serio?-

- Tesoro è solo una domanda. Se ti chiedessi di sposarmi accetteresti?- e ci troviamo faccia a faccia con le mani congiunte.

- Io... io non lo so- ed ecco un palazzo crollarmi addosso.

- Ok- mi corico sul lettino distrutto.

- Non volevo dire questo scusami amore. Volevo solo, cioè vorrei vivermi il nostro ritorno insieme come un momento tranquillo per ritornare come eravamo una volta-

- Non torneremo mai come una volta Anna. Quello che è stato è stato. Il futuro sarà diverso perché ci sono state altre vicende nel periodo della tua perdita di memoria-

- Lo so ma non ho detto di no- prese posto vicino a me.

- Lo so benissimo infatti ho detto solo ok-

-Ti conosco e so che quell'ok associato alla tua faccia imbronciata non dice niente di buono. Io ti amo Konnor ma vorrei del tempo-

- Piccola non ti ho chiesto di sposarmi. Ti ho chiesto solo se accetteresti ed hai detto non lo so. Credo che avresti dovuto dire tipo " certo amore ti sposerei anche domani" ma non fa niente- ormai sono abituato alle sue indecisione vorrei finire.

- Io... scusami- tornó sul suo lettino e le mie insicurezze stavano tornando.

Io mi sento vuoto e lei non mi aiuta. Non mi aiuta a stare tranquillo che lei non mi lasci da un momento all'altro.

- Anna?-

- Si?-

- Tu dici di amarmi solo perché ti faccio pena?- non la guardo ma sento il suo sguardo fido su di me.

- Konnor mi stai spaventando. Io ti amo perché non posso vivere senza di te-

- E allora perché non sai se mi sposeresti se non puoi vivere senza di me?-

- Perché... perché è presto-

- Ci conosciamo da tanto tempo Anna. Non è da due giorni che stiamo insieme e tutto non può partire da quando ti è tornata la memoria. Il nostro amore parte da quel giorno in cui i nostri occhi si sono incrociati-

- E tu perché hai fretta di sposarmi? Forse perché hai paura o cosa?- ecco, la sposo perché ho paura? O cosa?

- Io ti amo Anna e lo sai, ho combattuto mille battaglie per stare con te..-

- E adesso ti meriti il premio?-

- Ma cosa.. cosa stai dicendo?- sta volta i nostri sguardi si incrociano.

- Sto dicendo che vorrei stare tutti i giorni con te, potermi svegliare e vedere i tuoi occhi e sentire il tuo respiro lento. Vorrei poterti portare ovunque e dire al mondo intero... questa è mia moglie-

E solo quando le parole uscirono dalla mia bocca mi resi conto di quanto ami questa donna.

Le si illuminarono gli occhi e scese una lacrima che prese al volo.

- Dici... dici sul serio?-

- Si ma aspetterò. Vivremo questa vacanza da fidanzati e decideremo alla fine di questo viaggio se siamo convinti di vivere il resto della nostra vita insieme-

- Va benissimo-

In qualcosa eravamo d'accordo. Avremmo aspettato la fine del viaggio per decidere.