Ricordati di me...

Combattere per averla

- Togliamo questo gesso che dici?- la ragazza era giovane, con i capelli raccolti in un chignon perfetto e un paio di occhiali sul naso. Probabilmente era una tirocinante. E che tirocinante.

- Direi di si- faccio un sorriso e lei si tocca i capelli che sono sistemati perfettamente.

Mi alza i pantaloncini che cadevano sul gesso e mi guarda con la coda dell'occhio.

Piccola infermiera ci stai provando?!

- Sei una tirocinante?-

- A te sembro una tirocinante?- dice mostrandomi un sorriso perfetto con una dentatura perfetta.

- No anzi- mento e lei sembra contenta.

- Se hai bisogno di un controllo. Puoi tornare quando vuoi- ok ci stava proprio provando.

- Grazie-

Esco dalla stanza e trovo Andrew che mi aspetta appoggiato al muro con il telefono in mano.

- Ehi andiamo?- dico attirando la sua attenzione.

- Finalmente sei tornato- mi da una pacca sul braccio.

- Devo recuperare il tempo perso, questo è sicuro-

Usciti ridendo, vedo lei. Anna era fuori dalla sua auto che camminava parlottando nervosa.

- Amico- mi tocca con un gomito.

- L'ho vista!- ero fermo e la osservavo.

- Ti aspetto in macchina- dice infine.

Mi avvicino a lei ma era impegnata a guardare il marciapiede quindi non mi vide.

- Ehi!- dico.

- Ehi!- mi guarda mordendosi il labbro.

- Come mai qui?- mi appoggio all'auto incrociando le braccia al petto.

- Volevo parlarti. Possiamo... Fare un giro?-

Prendo il telefono e avviso Andrew. Lei mi guarda nervosa.

- Ok-

Saliamo in macchina e guida probabilmente senza una meta dato che abbiamo fatto tre volte la stessa strada.

- Anna fermati qui e dimmi cosa ti serve- si accosta e guarda davanti a lei.

- Anna?- le prendo il mento e lo giro. - Dimmi cosa ti serve-

- Mi manchi- abbassa il viso.

- Anna guardami- le prendo la mano.

Alza il viso e mi guarda con gli occhi lucidi.

Esco dalla macchina e faccio il giro. Apro lo sportello e allungò una mano.

- Esci-

Mi guarda e accenna un piccolo sorriso.

- Io... Mi dispiace. Sto sbagliando tutto con te. Mi perdoni?-

- Vieni qui- apro le braccia e lei si appoggia al petto stringendomi forte.