Sento una fitta al cuore che non mi lascia respirare. Raggiungo il bagno per rinfrescarmi il viso e uscendo trovo i ragazzi fermi.
- Trovato, è un avvocato e si chiama Igor Stils-
- Non capisco questa situazione vi giuro-
- Konnor tranquillo sarà solo un ragazzino che si passa il tempo facendo soffrire la gente-
Ma non posso stare qui a pensare, devo stare con lei. Arrivato a casa sua non la trovo e vado da Rosa, mi comunica che è uscita con quello stronzo e senza controllarmi sbatto la mano sul bancone.
- Devo scoprire qualcosa in più-
Corro nella sua stanza con lei dietro di me e inizio ad aprire cassetti armadi e qualsiasi cosa presente qui dentro.
Dopo aver messo a soqquadro la stanza, trovo un libricino con un lucchetto.
- E questo? - dice Rosa.
- Qui ci sarà la verità, devo trovare solo la chiave-
Questa volta inizia anche lei a guardare ovunque e la troviamo dentro un porta gioie.
- Trovato- ma ora ho paura di sapere la verità.
- Aprilo tu e dimmi se aveva un altro per favore- ci sediamo sul letto e sbircio ogni tanto trovando foto, un casco disegnato, un fiore, ma ad un certo punto troviamo un biglietto da visita. Avvocato Stils.
- Leggi... Leggi questa parte-
" Caro diario,
Per lui non sono niente, non ha apprezzato il mio gesto e sono scappata via. Piangere sotto un albero non è stato poi così brutto, ho conosciuto un ragazzo che mi ha aiutata a riflettere e poi è andato via lasciandomi un biglietto da visita. Era un bel ragazzo ma io amo Konnor. "
E non ho bisogno di leggere altro. Il mio cuore si sta ricomponendo e Rosa mi abbraccia.
- Lo sapevo che è un farabutto e che la mia piccola non avrebbe fatto nulla di simile-
- Adesso ne sono convinto anche io ma la prima cosa da fare è consegnare questo diario ad Anna sperando che la memoria torni una volta per tutte-
Chiamo il numero nel bigliettino da visita ma non risponde e se la tocca giuro che lo castro.
Cammino nervoso e non riesco a resistere, se non entra da quella porta la cercherò ovunque.
Entra ridendo e vorrei spaccargli la faccia a quel Igor da due soldi.
- Konnor... Ciao- dice nervosa.
- Vi siete divertiti?- dico a denti stretti.
- Si- risponde lui.
- Non ho chiesto a te- dico stringendo i pugni.
- OK, grazie Igor, puoi andare adesso- finalmente una cosa a favore mio.
Si salutano e rimango solo con lei.
- Konnor lui mi ha raccontato..- la blocco prima che mi spezzi il cuore.
- Dovresti leggere questo prima di lasciarmi, sono i tuoi pensieri e la tua vita. Non eri fidanzata con lui. Leggilo e richiamami- consegno il suo diario ed esco di casa.
L'agitazione è alle stelle ma sapere che lei mi è stata fedele è la cosa più bella che mi potesse capitare oggi. I ragazzi mi chiamano per sapere come sono andate le cose e comunicandomi che il signorino in questione non ha niente di sporco sul suo conto.
Conviene non avvicinarsi a lei o se la vedrà brutta. Io amo Anna e lei ama me quindi non abbiamo altro di cui parlare. Soprattutto non hanno bisogno di parlare più di questa storiella inventata.
Giro per la città fermandomi ad ogni piazzetta per controllare il telefono ma passano delle ore senza ricevere notizie quindi chiamo Rosa.
-Ehi Rosy allora? Ha letto il diario?-
-Non lo so, è chiusa nella sua stanza da quando sei andato via e mi sto leggermente preoccupando- la sua voce sembra agitata e non le do tutti i torti.
-Pensi che ci possa essere scritto qualcosa di negativo su di me? Forse dovevo prima leggerlo e magari eliminare le parti negative di me-
-Cosa? Assolutamente no, devi lasciare le cose per come sono e lasciare giudicare a lei se vai bene così come sei oppure no-
-Forse hai ragione-
Il suo consiglio ovviamente era di lasciarla ragionare e avere tutto il tempo per decidere cosa fare della sua vita e di me.
La cosa negativa è l'attesa e il non sapere come possa andare a finire la nostra storia.
Torno a casa e trovo Lexi seduta sul divano alle prese con un pacco di patatine ed un film alla TV.
-Ehi e Anna? Dove l'hai lasciata?-
-Lascia perdere, tutto si sta rompendo tra di noi. In un modo o nell'altro non siamo destinati a stare insieme- lancia il pacco di patatine sul tavolino e si gira verso di me.
-Finiscila con queste paranoie. Ti ho detto che siete fatti per stare insieme e così sarà per il resto dei vostri giorni.
- E' così confusa che sto perdendo la fantasia ti giuro- sprofondo sul divano ed inizio a mangiarmi tutte le patatine.
- Posso solo darti un consiglio. Segui il tuo cuore- se voleva complicarmi la vita è sicuramente la frase perfetta.
-La ami o no?- dice gesticolando.
-Certo-
-Allora combatti per lei senza lamentarti- si gira verso la TV e sgranocchia una patatina.
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Ricordati di me...
Roman d'amourSequel di ''Two different world'' Dopo il coma Anna aveva dimenticato tutto: il loro incontro, il primo bacio, le farfalle nello stomaco, la loro prima volta. Konnor però era forte, dopo il risveglio della ragazza si diede un obbiettivo da portare a...