Capitolo 7

28 2 1
                                    


-Addison, è da un sacco di tempo che non ci sentiamo- -Lo so Calum- -Se è per quello che stava per succedere qualche settimana fa...- -Sì, è per quello. Per fortuna ci siamo fermati prima di commettere un grande errore- -Quindi se avessimo fatto sesso per te sarebbe stato un errore?- gridò dall'altro capo del telefono -Non intendevo questo! Voglio dire che se fossimo andati fino in fondo, magari avremmo rovinato la nostra amicizia e ci tengo troppo a te per perderti- -Io... non so nemmeno perchè lo abbiamo fatto, insomma non proviamo niente l'uno per l'altra no? Se fossimo follemente innamorati lo avrei capito, ma questo... non riesco a spiegarmelo- -Già, nemmeno io- sospirai -Vabbè, adesso devo andare. Ci sentiamo- -Ok, ciao- chiusi la chiamata e mi buttai a peso morto sul letto. Chiusi gli occhi e immediatamente le immagini di quel giorno mi tornarono alla mente; mi sbattei la mano in faccia cercando di pensare ad altro ma senza riuscirci. Era una domenica mattina come un'altra, i miei genitori erano usciti a fare compere ed io ero rimasta a casa da sola; mi stavo annoiando, non sapevo cosa fare. Qualche ora prima, dalla fame, mi ero mangiata un'intera confezione di biscotti al cioccolato e poco più tardi mi mangiai un panino, dovevo assolutamente trovarmi qualcosa da fare prima di svaligiare la dispensa. Il campanello suonò e, ancora spettinata e in pigiama, andai ad aprire -Ciao Addison- disse Luke sorridendo -Luke... che ci fai qui?- balbettai facendolo entrare -Avevo voglia di vederti, così ho pensato di passare... è un brutto momento?- -No, no anzi. I miei sono usciti e sono qua da sola ad annoiarmi- lo feci accomodare in soggiorno -Porti gli occhiali?- chiese ridacchiando -No- dissi togliendoli velocemente -Sei bellissima lo stesso- sorrise -Puoi aspettarmi qua due minuti? Vado a mettermi qualcosa di decente, intanto se vuoi puoi... guardare la tv- dissi per poi correre su dalle scale e fiondarmi in camera mia. Mi tolsi velocemente il pigiama e mi infilai i primi vestiti che trovai nell'armadio; andai poi in bagno, mi pettinai e mi lavai la faccia, misi le lenti a contatto e tornai da Luke. -Stavo pensando che uno di questi giorni potrei portarti a cena fuori- disse venendomi incontro per poi poggiare le sue mani sui miei fianchi -Mi stai chiedendo un appuntamento?- allacciai le mie braccia attorno al suo collo e mi avvicinai di più a lui -Direi proprio di sì- mi baciò e sorrisi -Va bene- dissi per poi baciarlo di nuovo -Cosa facciamo adesso?- -Fosse per me ti bacerei tutto il giorno...- sorrise facendo spuntare un'adorabile fossetta, ci sedemmo sul divano -Vuoi qualcosa da bere o da mangiare?- chiesi -No, grazie- poggiai la testa sulla sua spalla -Dopo ti va di restare a pranzo?- -Uhm va bene, sempre che tuo padre non mi cacci...- rise -Tranquillo, glielo impedirò-

-Tesoro, siamo a casa- disse mio padre entrando in soggiorno, velocemente mi staccai dal bacio di Luke e sospirai -Tu che ci fai qui?- chiese l'uomo -Sono venuto a salutare Addison, signore- balbettò il ragazzo -Papà, Luke resta a pranzo da noi... ti prego non mandarlo via- -Va bene... ma tieniti distante almeno mezzo metro da lei- -Papà...- -E va bene, ma vi prego non pomiciate davanti a me- mi alzai dal divano e presi per mano Luke, trascinandolo in camera mia. -Qui non ci disturberà-dissi chiudendo la porta alle mie spalle, si avvicinò a me e iniziò a baciarmi -Cosa volete per pranzo?- chiese mio padre bussando alla porta -A me va bene tutto- mi sussurrò Luke -Va bene qualsiasi cosa papà, però per favore non interromperci più- -Interrompervi? Che stavate facendo?- -Niente di sconcio- -Lo spero per il bene del tuo "amico"- disse riferendosi a Luke, sbuffai e mi andai a sedere sul letto -Penso che adesso resterà dietro la porta per sentire quello che diciamo... non ci darà mai tregua- -A me basta solo stare con te- sorrise sedendosi accanto a me -La prossima volta vieni da me, al massimo ci sarà Jack che flirterà con te ma se gli dico di lasciarci soli lo farà- sussurrò facendomi ridere -Va bene- Mentre aspettavamo che il pranzo fosse pronto, restammo sdraiati sul letto; avevo la testa poggiata sul suo petto, mentre lui mi avvolgeva le spalle con un braccio, ogni tanto ci baciavamo ma la maggior parte del tempo ascoltammo un po' di musica canticchiando.

-Ragazzi, il pranzo è pronto- disse mia madre bussando; lentamente mi alzai dal letto e afferrai per mano Luke -Preparati ad uno degli interrogatori di mio padre...- risi per poi uscire dalla stanza al suo fianco; ci sedemmo a tavola e iniziammo a mangiare in silenzio -Allora Luke- iniziò mio padre -Cosa fai nella vita?- -Studio, sono al quarto anno del liceo- rispose imbarazzato il ragazzo -E cosa pensi di fare dopo?- -Ancora non saprei, però mi piacerebbe studiare psicologia- -Nathan, lascia in pace questo ragazzo! Devi scusarlo, Luke, è iperprotettivo nei confronti di Addison e a volte esagera- disse mia madre prendendo dell'insalata -Io non esagero mica- -Sì tesoro, lo fai eccome- -No, non è vero- -Ci risiamo...- sussurrai tra me e me -Per favore, possiamo mangiare in pace?- sbuffai poggiando la forchetta sul tavolo. Riuscimmo a finire di mangiare tranquillamente e ci spostammo in soggiorno -Voi due siete solo amici, giusto?- chiese mio padre -Sì- risposi scocciata -Allora perchè la sua lingua era nella tua bocca quando sono tornato a casa?- chiese guardano minacciosamente il ragazzo -Papà io...- -Aspetta Addison, lascia parlare me- disse Luke interrompendomi -Signore, con tutto il rispetto, a me piace sua figlia e non poco; è una ragazza fantastica, è simpatica, dolce, gentile ed è anche infinitamente bella. Capisco che essendo figlia unica sia come una principessa per lei, ma posso assicurarle che anche per me lo è; non potrei mai fare niente che possa ferirla perchè ci tengo davvero tanto a lei e provo qualcosa di davvero forte nei suoi confronti, la prima volta che l'ho vista ho pensato di star sognando perchè trovarmi davanti una ragazza così bella e unica nel suo genere non mi era mai capitato prima. Io non so perchè lei ce l'ha con me ma non potrà impedirmi di amare Addison-

GIRLS TALK BOYSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora