Capitolo 20

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Dopo un paio d'ore, arrivammo in spiaggia e per tutto il viaggio io e Luke non ci parlammo; mi ero addormentata sulla spalla di Michael e, da quanto mi era stato detto da quest'ultimo, avevo pianto. -Finalmente- disse Michael scendendo dall'auto -Ragazzi, aiutateci a portare la roba- disse Daryl passando ad ognuno di noi qualcosa: ombrellone, borse frigo, asciugamani,... -Per fortuna c'è poca gente, abbiamo fatto bene a partire alle sette del mattino- disse Karen osservando l'orizzonte. Camminammo lungo la spiaggia per cercare un luogo un po' appartato dove mettere le nostre cose; piantammo l'ombrellone e posizionammo le sdraio con gli asciugamani -Volete andare a fare colazione al bar?- chiese la donna sedendosi su una sdraio -Io ho già fatto colazione a casa- disse Luke mettendosi gli occhiali da sole -Anche io ho mangiato qualcosa prima di partire- disse Michael togliendosi le scarpe -Io non ho fame- sussurrai guardando le mie mani giocherellare con il cellulare -Attenta che se ti cade nella sabbia sono guai- disse Karen indicando il mio cellulare -Se volete potete pure andare a fare il bagno- continuò poi, rivolgendosi a tutti. I due ragazzi si tolsero la maglia per poi guardarmi -Tu non vieni?- chiese Michael -No, non me la sento, casomai più tardi- mi guardò dispiaciuto per poi correre in acqua insieme al biondo; mi tolsi le scarpe e le poggiai accanto all'ombrellone -Io vado a fare un giro per vedere cosa c'è più in là- dissi alla coppia che stava iniziando a fare le parole crociate -Va bene, ma non allontanarti troppo- sorrisi ai due per poi iniziare a camminare. Dopo quasi venti minuti raggiunsi una scogliera, mi ci arrampicai sopra e iniziai ad osservare le onde infrangersi su di essa, lo trovai molto rilassante -Hey bellezza, sei qua da sola?- chiese un ragazzo alle mie spalle -Chi sei?- chiesi voltandomi verso di lui, osservandolo: aveva i capelli castani, gli occhi verdi e un fisico palestrato -Mi chiamo Erick, tu sei?- -Addison- risposi con un lieve sorriso -Addison... è un bellissimo nome. Di solito quando vengo qua è perché qualcosa non va... mi rilassa. Scommetto che a te è successo qualcosa- -Non penso sia il caso di parlarne con un estraneo- -Dai Addison, sono curioso e ormai noi due siamo amici no?- -Ho discusso con il mio ragazzo per una cosa piuttosto banale e ci sono rimasta male per quello che mi ha detto, ma adesso abbiamo risolto- dissi cercando di convincere me stessa più che lui -Sono qua solo per guardare il mare...- continuai poi -Ah peccato- -Cosa?- chiesi stranita -È un peccato che tu sia fidanzata... lui è qua?- -Sì, è andato a fare il bagno con un suo amico- dissi per poi alzarmi -Adesso devo andare- continuai -Mi ha fatto piacere conoscerti Addison, spero di rivederti presto- scesi dagli scogli ignorandolo e tornai all'ombrellone. -Addison, vieni in acqua? Il mare è stupendo- disse Michael venendomi incontro sgocciolante -No Michael, davvero, non me la sento- -Qualcosa non va?- chiese preoccupato -No...- -Se è per Luke, prima mentre dormivi abbiamo parlato ed è davvero dispiaciuto per quello che è successo- -Il fatto è che non capisco perché si è arrabbiato così tanto... tutto questo è successo solo una volta e prima che ci conoscessimo, non aveva il diritto di accusarmi in quel modo- dissi muovendo la sabbia con i piedi -Credimi, è davvero molto dispiaciuto di averlo fatto. Se ne parlaste di sicuro si risolverebbe tutto... questa sarebbe dovuta essere una giornata indimenticabile, ci saremmo dovuti divertire tutti insieme e invece l'unico motivo per cui ricorderemo questa giornata sarà perché voi due avete avuto una discussione- -Michael, c'è ancora tempo per divertirsi... parlerò con Luke e poi potremmo goderci il resto della giornata- lo abbracciai, dimenticandomi del fatto che fosse tutto bagnato -Allora, vieni in acqua?- chiese sorridendo -Va bene- mi tolsi i vestiti e li misi al sole ad asciugare -Andiamo- mi prese per mano e iniziò a correre verso la riva -Michael rallenta!- -Luke- gridò al biondo che immediatamente venne verso di noi -Adesso voi due parlate così dopo non ci pensiamo più- disse Michael per poi fissarci -Mi dispiace- disse Luke guardandomi negli occhi -Non so perché ho reagito in quel modo, non avrei dovuto- lo abbracciai, non avrei sopportato l'idea di non parlare più con lui, infondo era soltanto una sciocchezza. Sorrisi e lo baciai -Ti amo Luke e non potrei sopportare l'idea di perderti per una sciocchezza del genere- -Adesso che avete chiarito andiamo a divertirci- disse Michael poggiandoci una mano sulla spalla; entrammo in acqua e immediatamente rabbrividii, bloccandomi a metà strada -Dai Addison, vieni- disse Luke venendomi incontro sorridente -L'acqua è gelida, come fate a buttarvi?- -Basta non pensarci- -Come faccio a non pensarci? Ormai ci sto già pensando- dissi incrociando le braccia al petto -Salta su- disse girandosi di schiena -Che vuoi fare?- -Ti porto io, così puoi rilassarti e pensare ad altro che non sia l'acqua fredda. Dai sali- mi aggrappai a lui che lentamente iniziò a camminare verso Michael che ci aspettava poco più in là. -Qui dovresti toccarci... adesso puoi scendere- disse il biondo fermandosi -Si sta davvero bene qua... devo proprio?- -Se non vuoi che ti butti giù io, direi proprio di sì- sbuffai e scesi -Addison- gridò qualcuno alle mie spalle, mi voltai e vidi Erick -Oh no...- sussurrai tra me e me -Chi è quello?- chiese Luke avvolgendomi il bacino con un braccio -Nessuno... ignoralo- mi voltai e andai da Michael -Che si fa?- chiesi guardando i due, cercando di ignorare il ragazzo che continuava a chiamarmi avanzando verso di noi -E quello lì chi sarebbe?- chiese Michael volgendo velocemente lo sguardo ad Erick -Ignoratelo e basta- dissi sbuffando -Perché mai dovrebbero ignorarmi?- chiese comparendo alle mie spalle, facendomi sobbalzare -Allora, quale dei due è il tuo fidanzato? Scommetto che è quello che mi sta incenerendo con lo sguardo...- disse indicando Luke -Cosa vuoi?- chiese lui acido -Sono solo venuto a salutare Addison, stai tranquillo amico- -Vattene- dissi al ragazzo -Non sei contenta di vedermi? Anche se ci siamo visti meno di un'ora fa...- mi poggiò le mani sui fianchi e mi avvicinò a se -Lasciami stare- -Dai Addison, non essere acida...- disse per poi abbracciarmi, poggiandomi una mano sul sedere -Togli la mano da lì o giuro che te la taglio- dissi cercando di allontanarmi da lui -Senti, amico, lascia stare la mia ragazza sennò giuro che ti farò male- Luke si avvicinò minaccioso al ragazzo, facendogli soltanto aumentare la presa -Non mi spaventi affatto piccoletto- Michael si avvicinò e trattenne Luke dal prendere a pugni Erick anche se avrei tanto voluto che lo facesse; riuscii ad allontanarmi quel tanto che servì per tirargli una ginocchiata nelle parti intime, facendolo piegare in due dal dolore -Non finisce qui- disse allontanandosi dolorante -Se torna di nuovo qua e ti tocca ancora una volta giuro che gli stacco la testa a morsi- disse Luke affiancandomi, guardando il ragazzo allontanarsi -Stai bene?- mi chiese poi -Sì, tranquillo. Cerchiamo di non pensarci... vi va di fare una nuotata?- dissi sviando il discorso -Va bene-

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