Revivαl [Jelenα]

21º

*non ho trovato la foto con lei bionda, ma l'abito è questo*

Entrammo in una stanza e vidi un abito piegato su un divanetto e delle scarpe appoggiate sul pavimento. "Questa è la roba che dovrai indossare, ti truccherò io..."
Annuii e mi sfilai i vestiti indossando subito l'abito, Robert si avvicinò e mi tolse il reggiseno, "Questo non sta bene sotto, resta senza... Tanto sarai circondata da guardie." Annuii e mi misi le scarpe, lui iniziò a truccarmi mentre io mi mettevo lo smalto.
"Comunque sei meglio mora. Ma anche bionda non sei male." Mi piastrò i capelli e dopo qualche ora ero pronta, "Andiamo a mangiare qualcosa." Tornammo dagli altri e ci sedemmo a mangiare, Luke mi guardò a bocca aperta.. Dissi solo una parola, "Chloe..." Lui sospirò, "Non vuol dire che io non possa guardare la bellezza." Arrossii e continuammo a mangiare, "Stasera verrà anche mio padre al ricevimento?" Lui annuì, "Non solo..." Lo guardai confusa, "Chi altro c'è?" Lui mi sembrò insicuro, deglutii e guardai intensamente Robert "La signorina Nadine è entrata a far parte della squadra."
"Nadine?" Chiesi confusa, si chiamava come... Mia madre.
"È la Nadine che penso? È mia madre?" Lui mi guardò incuriosito ed annuì, mi alzai subito "Dove vai Marie?"
"Dirottate l'aereo, io non voglio vedere mia madre.." Andai verso la cabina dei piloti, "Marie lei sarà lì comunque... Può aiutarci con Michael." Mi voltai e lo bruciai con lo sguardo, "Io non voglio vederla." Luke si avvicinò incuriosito, "Perché no? Io non l'ho mai vista."
"Perché mi ha rinnegata ed io non voglio vederla." Lui mi guardò dolcemente e mi abbracciò, "Se non sei pronta ad affrontarla dillo a Justin e lui te la terra lontana, anzi... Dillo direttamente a tuo padre" annuii tornai a sedermi mangiando.

Dopo la cena mi appisolai, mi svegliai solo quando l'aereo iniziò la discesa... Mi ripresi e rimasi seduta, dopo una mezz'ora iniziammo a scendere e vidi davanti all'aereo Justin, mio padre e mia madre messi in fila... Merda. "Robert.." Mormorai fermandomi, lui mi raggiunse e sorrise, "Ci penso io a suo padre..." Annuii dolcemente, "Grazie..." Luke mi avvolse la vita è mi baciò la guancia, "Rilassati, sembri un pezzo di ghiaccio.." Annuii e deglutii, mi strinse ed io mi rilassai "Che grandissima merda.." Sussurrai e lui ridacchiò, "Ottimista..." Scesi e lui mi tenne per mano, Robert parlò con mio padre e lui andò da mia madre dicendole qualcosa... Se la portò via con lui ed io deglutii scuotendo la testa, i miei occhi si fecero lucidi e mollai Luke guardando altrove. "Mary, va tutto bene... Sa che hai bisogno di tempo." Riportai indietro le lacrime e camminai vedendo Joe parlare con Justin, andammo avanti io e Luke.. Loro due ci seguirono. Salimmo in limousine ed io rimasi vicina a Luke, ero circondata da dolore e lui si avvicinò guardandomi attentamente, "È quando il gioco si fa duro che i duri iniziano a giocare." Annuii e lui mi abbracciò lateralmente, "Sei stanca tesoro?" Mia madre finalmente parlò ed io tremai, "Un po'..." Mormorai, lui mi strinse e notai qualche occhiata gelosa di Justin... Arrivammo dopo dieci minuti e scendemmo tutti insieme, era pieno di persone e subito fummo accerchiati da varie guardie di mio padre... Deglutii ed entrai seguita dagli altri, "Io ho bisogno di bere... Posso?" Joe mi annuì ed io ignorai Justin andando a bere seguita da Luke, lo guardai deglutendo "Fammi scappare, ti prego..." Lui scosse la testa, "No, creeresti problemi a Joe e Justin... Non se lo meritano. Non si meritano questo"
"Io non mi merito di essere in questo disastro.... Soffro solo." Lui mi abbracciò, "Ti starò accanto io, va bene?" Annuii e gli sorrisi, "Andiamo." Appena si voltò tornando verso la mia famiglia io scappai tra la folla, passai tra le persone volendo solo scappare... Quando arrivai alla porta finestra fui afferrata per i bicipiti e voltata, "Dove vai?" Mi ritrovai Justin difronte ed ansimai, "Mollami..." Lo colpii con gli avambracci e lui mi strattonò avvicinandomi al suo corpo, mise il la mano sulla mia schiena ed io deglutii... La sua pelle era rovente rispetto alla mia.
"Posso sapere cosa cerchi di fare?" Deglutii e lui mi attirò completamente a lui, "Voglio andarmene... Mi sembra evidente."
"Non puoi." Mi tirò verso la pista, "Mollami..." La sua bocca fu molto vicina alla mia, "No, ti conviene ballare con me.. Perché se tuo padre sapesse che cercavi di scappare ti rimprovererebbe."
"Non voglio ballare con te." Lo respinsi maldestramente e lui mi tenne saldamente vicina al suo corpo. "Ti chiedo un ballo, solo un ballo." Lo guardai a lungo ed annuii, mi prese le mani portandomi in mezzo alla pista... Mi fece piroettare attirandomi a lui, prese una delle mie mani e le portò tra i suoi capelli, mentre l'altro braccio fu messo intorno al suo collo.