CAPITOLO 11

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<< Porca miseria Ella!>> imprecò Caroline <<se non parli giuro che ti prendo a schiaffi >>
Dopo il mio sfogo nel parcheggio le mie amiche mi avevano portato a casa di Caroline,dato che i suoi genitori erano sempre fuori per lavoro andavamo sempre lì quando dovevamo parlare o comunque volevamo restare sole.
<< Ammettilo adori prendere a schiaffi la gente>>.
<< Oh Linsdey nessuno mi conosce meglio di te>> .
Era vero, Linsdey e Caroline si conoscevano da molto più tempo rispetto a quanto le conoscevo io; che io ne abbia memoria sono sempre state amiche. Nessuna meglio di Linsdey sapeva quanto lei amasse schiaffeggiare la gente anche perché lei era spesso vittima di quegli schiaffi,lei lo definiva il talento di Caroline, riusciva a schiaffeggiarti da ogni distanza e angolazioni, se ci fosse stata alle olimpiadi la disciplina degli schiaffi lei avrebbe vinto l'oro.
<< Okay, vi dirò tutto però non mi interrompete>> .
Annuirono in segno di conferma. Feci un bel respiro e iniziai.
Le parole mi uscirono fuori senza freno .
Decisi di non tralasciare neanche il più minimo dettaglio,raccontai tutto,dall'inizio alla fine, dovevano sapere tutta la verità prima di giudicare.
Dopo esattamente 13 minuti il mio racconto finì e nessuna delle mie amiche parlò. Tutte iniziarono a guardarmi con aria assai stupita, tranne Sophia, lei mi guardò con uno sguardo fiero e per la prima volta sentivo di non averla delusa.
Passarono due minuti e ancora nessuna aveva parlato,si limitavano a guardarmi ma non riuscivo a capire cosa stessero comunicando i loro occhi. Stupore? Ammirazione? Delusione?
Ogni secondo che passavano senza parlarmi i miei dubbi iniziavano a concretizzarsi sempre di più.
Ai loro occhi non ero più la Ella che soffriva per Jamie ma una Ella diversa, una Ella che va a letto con il primo che capita e che,sapendo che questo è un donnaiolo, si aspetta di iniziare una relazione con questo.
Finalmente Emily ruppe il silenzio.
<< Fammi capire, Sophia è finalmente uscita con Micheal?>>
Tutte si girarono verso Sophia e le fecero le congratulazioni abbracciandola e dandogli pacche sulle gambe.
Cosa?
<< Sul serio?È questo quello che vi ha colpito della mia storia ?>>
Credo che in quel momento usai un tono molto aspro perché Sophia mi lanciò uno sguardo che avrebbe avvelenato anche un Cobra. Ero davvero felice della storia tra Micheal e Sophia, lui la trattava bene e lei era molto felice, ma mi sarei aspettata un po' di attenzioni un più.
Ad un certo punto tutte si guardarono e iniziarono a ridere.
Giuro che le uccido
<< Calmati Rossa, stavamo scherzando >> disse Georgie
<< Okay,divertente, ora ditemi che ne pensate>>.
Se c'era una cosa che per me era sempre stata importante era l'opinione delle mie amiche, ogni volta che avevo bisogno di conferme loro erano sempre lì per me e adesso avevo un bisogno disperato della loro opinione.
<< Vuoi sapere che cosa penso io?>> chiese Caroline << penso che tu mi debba rispiegare come cavolo hai fatto a portarti a letto il più figo della scuola Ella James. Sul serio, voglio sapere la tua tecnica>>
La risata mi uscì spontanea,mi sentii come se mi avessero tolto un peso dal petto dopo settimane,finalmente avevo detto tutto alle mie amiche e loro non mi avevano giudicata come una troietta anzi quasi mi invidiavano,anche se sicuramente non ce n'era motivo.
<< Allora come è stato? Ti ha fatto male?>>
<< TESSA>> la rimproverò Georgie dandole uno schiaffetto sul braccio << non è appropriato fare domande del genere ad una ragazza >>
<< Fanculo, dai vogliamo sapere>>.
Mi coprii il viso con le mani per non far vedere loro che ero diventata tutta rossa, il sesso non è mai stato un argomento che mi imbarazzava ma quando si trattava del sesso che facevo io non mi sono mai sentita a mio agio a parlarne. A malapena ne parlavamo con Jamie figurati con loro, anche se erano le mie migliori amiche non so se dovevo o meno raccontargli cosa era successo o meno.
Decisi di provarci.
<< Beh, è stato...perfetto , come se fosse una cosa che entrambi aspettavamo da sempre, nonostante non ci conoscessimo da tanto non c'è stato nessun momento imbarazzante anzi eravamo molto intimi. Quando l'ho baciato ho sentito una scarica elettrica attraversarmi il corpo e credo di aver sentito dei fuochi d'artificio. Sembrava che al mondo ci fossimo solo io e lui e che il resto non importasse. Non ho mai provato sensazioni simili,per la prima volta mi sono sentita desiderata da qualcuno e, so che è assurdo, ma mi sono sentita amata, amata in un modo completamente nuovo.>>
<< Tu pensi che lui abbia provato le stesse cose?>>
<< Beh,io...>>Quella domanda di Sophia mi fece riflettere, era possibile che per lui era stato speciale quanto lo era stato per me? Se fosse stato così mi avrebbe di certo chiamata,giusto? O forse aveva provato qualcosa ma ,spaventato dall'idea di impegnarsi mi aveva allontanata?
Dylan O'Brien era il più grande mistero in cui mi fossi mai imbattuta e lui non mi aveva dato la possibilità di risolverlo.
<< non lo so, non so che abbia provato o che cosa provi per me >>
<< E tu? >> chiese Linsdey guardandomi negli occhi << tu cosa provi per lui?>>
<< Io...>> ero sicura di non amarlo ma ero altrettanto sicura che era di più di una cotta,era qualcosa di completamente nuovo, stupendo e orribile allo stesso tempo, quel tipo di amore di cui non puoi fare a meno anche se vorresti. Non sapevo cosa provavo per lui ma sapevo che quegli occhi marroni non erano facili da dimenticare,che nessun'altre labbra avrebbero avuto lo stesso sapore delle sue e le mani di nessun altro mi avrebbero toccato come mi avevano toccato le sue. Sentii di nuovo quella sensazione di vuoto interiore,quella sensazione di mancanza che avevo sentito già troppe volte da quando lui se ne era andato. Le lacrime iniziarono a uscirmi dagli occhi rigando mi il viso,cercai di bloccarle ma non ci riuscii, ero davvero stufa di piangere per lui.
<< So soltanto che mi ha stravolta, in una notte quel ragazzo ha stravolto tutto il mio mondo.>>
I miei singhiozzi si fecero ancora più sonori e iniziai a tremare, come ogni giorno pensare a lui mi distruggeva e non avevo la più pallida di come avrei fatto a ritornare quella di prima, anche se, una parte di me sapeva che non sarei stata più la Ella di un mese fa.
<< Ehi,tesoro,non fare così>> Sophia corse ad abbracciarmi e le altre fecero la stessa cosa, mi lasciai stringere dalle loro braccia rimproverando me stessa per aver permesso a qualcuno di rendermi così fragile.
<< Ho un'idea pazzesca>> gridò Caroline saltando sul letto << se Maometto non va alla montagna la montagna va da Maometto, giusto?>>
<< Penso di sì ma cosa c'entra?>>
<< Vai a Los Angeles>>
<< Cosa? Assolutamente no, non posso permettermelo>>
<< Non ti preoccupare pago io, è il vantaggio di essere ricca>>
<< Caroline non posso permetterti di pagarmi il viaggio costa moltissimo >>
<< Okay allora verrò con te, anzi verremo tutte con te>>
<< Caroline io non so che dire >>
<< Aspetta a parlare, prima devo chiamare mio padre>>
Caroline uscì dalla stanza in tutta fretta. Avrei dovuto farlo? Sarei dovuta andare a Los Angeles per parlare con Dylan? Sarebbe stata una pazzia, o forse no. Alla fine male che sarebbe andata avrei fatto una vacanza con le mie amiche in una città favolosa. Forse dovevo andare, altrimenti me ne sarei pentita tutta la vita.
Caroline tornò in camera con uno sguardo triste.
Ecco mi ero illusa di nuovo.
<<Allora?>>
Tutte quante la guardammo con occhi speranzosi ma dal suo sguardo capimmo subito che ci eravamo illuse. Troppo bello per essere vero.
Ad un certo punto sul viso di Caroline comparve un ghigno.
<< SI VA A LOS ANGELES >>
Iniziammo a saltare e urlare dalla gioia per tutta la stanza. Era un sogno che diventava realtà, finalmente sarei andata via da questo stupido paesino per andare in una grande città, ma soprattutto avrei chiarito tutto con Dylan e forse me lo sarei lasciata alle spalle.
Ma in cuor mio sapevo che non sarebbe successo così facilmente


SPAZIO AUTRICE

SE VI PIACE LA STORIA O NO FATEMELO SAPERE. ACCETTO LE CRITICHE VOLENTIERI E SE VI PIACE LA MIA STORIA PUBBLICIZZATELA, SE VI VA. SE AVETE STORIE DA PROPORMI PUBBLICIZZERÒ MOLTO VOLENTIERI.
BYE♥️

TELL ME WILL BE FOREVER||STYDIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora