nuovi arrivi a Chicago

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"Ho capito" rispose Olivia "farò venire qui i miei colleghi, Tutuola e Amaro, Parisi e la Rollins ci aiuteranno da New York" continuò "perfetto, potresti chiamarli dal mio computer" le propose Voight "grazie" un altro bacio si scambiarono, ma dovettero staccarsi perché qualcuno bussò era Antonio. "Ho ricevuto una chiamata, qualcuno ha visto qualcosa" disse "tu e Linsday andate chiama Alvin digli di ritornare" rispose Voight "okay" e uscì. Olivia chiamò la squadra. Fin e Nick li avrebbero raggiunti presto. "Che ne dici di uscire, una volta chiuso il caso?" chiese Voight "perché no?" rispose sorridendo Olivia. "Come sta tuo figlio?" "bene, ha iniziato a dire qualche parola"sorrise a quel pensiero. Era sera tardi e finalmente Fin e Nico arrivarono a Chicago. Salutarono tutta la quadra al completo. Alla fine Linsday e Antonio ricevettero qualche informazione, Chiara, una donna dai capelli marroni aveva visto, insieme alla figlia Alexandra una macchina rossa station wagon appostata sotto la casa della donna. Fecero fare una breve ricerca da Greg Gerwitz, chiamato anche 'mouse', ma per ora nessun indizio, che non durasse giorni per la ricerca, fu trovato.

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