Una sorpresa speciale

152 7 0
                                    

Suonarono il campanello. Andai ad aprire...
"Ciao Liv" disse la persona alla porta. Lo abbracciai. Erano tre anni che non lo vedevo. Nuove lacrime scesero sul mio viso.
"Calvin" dissi solamente "come stai?"
"Bene, grazie"
"Entra"
Mi scosta i per farlo entrare, con lui, però ci fu un signore.
"Ciao Elliot, Fin, Munch hey, Cragen!" salutò tutti. Non era affatto cambiato. Gli presentai Noha, e tutti gli altri. Parlammo per un po'. I suoi nonni erano deceduti, e toccava a me prendermi cura di lui. Accettai, firma i delle carte, aiutata da Barba, e lui, era di nuovo, con me. Mi spiegò che voleva venire qui, quel giorno, perché voleva farmi un regalo di Natale. È riuscito bene.
Spiega i tutto agli altri, Hank era felicissimo, aveva gli occhi lucidi.
"Guarda che ti ho visto" disse Lindsay
"Non sto piangendo per la gioia, ma se un giorno dovessimo divorziare, mi toccherà pagare gli alimenti anche per lui" spiegò.
"Pensi che divorzieremo?" chiesi
"No, mai"
Cu scambiammo un bacio.
"Mettete direttamente un vischio qui sotto!" disse Fin. Ridemmo tutti a quella battuta.

amore a ChicagoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora