ritorno inaspettato

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Il giorno seguente in centrale arrivarono Voight, Linsday e Alvin. "Che cosa abbiamo?" chiese Voight "donna 32 anni, morta, stuprata e sodomizzata" rispose Amanda "dimmi che abbiamo qualche indizio o prove" "sappiamo solo che l'aggressore portava i guanti, niente seme, ha usato un preservativo" "stesso modus operandi" "Fin, ti ricordi quella vittima, Karin, se non mi sbaglio che era solo svenuta, si ricordava degli occhi, neri? se non mi sbaglio" chiese Olivia "si Olivia, ma non penso che sia lei, ci ho pensato, ma non è il suo tipo"    disse Fin. In quel momento il cellulare di Olivia squillò "Benson! Si, arriviamo" mise giù "sulla 75° hanno trovato un cadavere" disse Olivia "stesso quartiere della nostra vittima" disse Amaro "coincidenze?" continuò. Si diressero sulla scena del crimine, entrarono nell'appartamento, era tutto sotto sopra, la donna era coperta da un lenzuolo bianco, ma appena la Warner vide arrivare i detective scoprì il viso, era mora, come le altre vittime, non proprio magrissima. "Hai trovato qualcosa?" chiese Olivia "no, ma devo portarla in laboratorio, finita l'autopsia e i risultati ti saprò dire. "Grazie, interrogate i vicini, qualcuno deve aver pur visto qualcosa o sentito" disse Olivia "Liv, troveremo quel bastardo, okay?" le disse Voight "lo spero". Arrivarono in centrale, i vicini non avevano ne visto ne sentito niente. Tutti la descrivevano come una persona tranquilla, timida e sempre sorridente. Chiamarono la famiglia per il riconoscimento del corpo. La vittima si chiamava Jessika Elden, 23 anni. Sotto le unghie c'erano residui di tessuto nero, niente sperma. Non avevano niente. "Rollins, Fin, controllare se ci sono telecamere, Alvin, Amaro, controllate se chi la conosceva sapeva se veniva pedinata o se qualcuno ce l'aveva con lei, Erin, tu verrai con me e Voight, andremo nei posti da lei frequentati" disse Olivia. Tutti andarono. Dopo 30 minuti, Fin chiamò Olivia "Liv, qualcuno ha già preso le registrazioni, si è fatto spacciare per un poliziotto della nostra unità, aveva il nostro distintivo" "non era un falso?" "anche se lo fosse, ha lui le registrazioni" "avete provato a chiedere una descrizione dell'uomo?" "sì, lo stiamo portando in centrale così che il  disegnatore possa darci una immagine" "okay, Fin" chiuse il cellulare. "Problemi?" chiese Hank "qualcuno si è fatto spacciare per un poliziotto e ha preso le registrazioni" disse Olivia arrabbiata. "Hey, lo troveremo" le disse Voight "lo so." si diedero un bacio "okay se volete stare da soli basta chiedere" disse Erin. Si staccarono controvoglia.

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