Halloween

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Era il giorno di Halloween. Olivia si prese un giorno libero, da passarlo insieme a Noha. Quel giorno, aveva deciso di portarlo a fare dolcetto o scherzetto, e il piccolo, aveva a tutti i costi deciso di travestirsi da poliziotto. Ovviamente Olivia fu fiera di lui e anche un tantino preoccupata. Ma sapeva bene che i bambini imitano gli adulti, per ciò non se ne preoccupò. E se un giorno avesse voluto diventare poliziotto lei lo avrebbe sostenuto e aiutato. Era sera, e lei stava sistemando il vestitino al piccolo, quando le arrivò una chiamata. "Benson" rispose "ciao amore, come stai?" "Hank, bene grazie e te?" "si, tutto bene, sei a casa?" "sì, perché?" "no, così" in quel momento qualcuno bussò alla porta "un attimo, qualcuno sta bussando, probabilmente i bambini per i dolci" disse alzandosi per andare ad aprire "figurati, nessun problema" andò ad aprire "ci sentiamo più tardi" disse Olivia. Attaccò la chiamata e baciò l'uomo alla porta. "Direi che hai scelto il dolcetto, attenta al diabete e alle carie" disse l'uomo sorridendole "mi sei mancato" disse Olivia "pure tu Liv" si baciarono "ne vale la pena" gli rispose la detective. "Entra" disse facendolo accomodare. "Hank"lo chiamò Noha allungando le braccine verso di lui. Voight lo prese in braccio e disse:"ma che bel vestito da detective, Noha, vuoi diventare un detective come mamma?" "ti" rispose il piccolo "un altro poliziotto in famiglia" disse Hank a Olivia "non c'è due senza tre" rispose quest'ultima. Dopo aver finito di sistemare il costume a Noha, uscirono e andarono nelle varie case. Dopo un'ora ritornarono a casa, sistemarono i dolci, fecero fare un bagnetto al piccolo per poi metterlo a letto. Noha prima che i due detective uscirono dalla sua stanza disse a Hank "papà" Hank e Olivia si guardarono, "sì tesoro, sono tuo padre" sorrise al piccolo, si voltò a guardare Olivia "e tu sei mia" disse per poi baciarla. La prese in braccio e la portò in camera. Entrati la mise sul letto, e continuando a baciarla le tolse gli indumenti, e lei fece lo stesso con lui. Una volta svestiti Hank si mise sopra di lei, le succhiò il seno destro, mentre torturava l'altro con il pollice e l'indice. Olivia a quel contatto respirò profondamente, Hank le lasciò i seni e si diresse verso il basso, una mano passò nell'interno coscia per poi farla entrare in lei. Olivia gemette inevitabile, ma Hank la tolse subito dopo, per poi far leccare a Liv le sue dita appena uscite da lei. Entrò in lei, mentre la detective continuava a succhiare le dita a Hank, a quella mossa Olivia gemette. Quando stava per venire, Hank rallentò il ritmo, subito dopo un paio di sospiri della donna, riprese quello di prima. Fece questo gioco un paio di volte. Mentre Liv continuava a ripetere il nome dell'uomo. Una volta venuti ripresero fiato e si sdraiarono. Si addormentarono abbracciati. Il mattino dopo Olivia si svegliò con delle piccole carezze sul viso, non voleva aprire gli occhi e ritornare alla vita monotona, quindi fece finta di dormire. Hank le baciò il collo. Olivia dovette fare tutto il possibile per non fremere a quel contatto. "So che sei sveglia"sussurrò al duo orecchio per poi succhiargli il lobo. "È il tuo istinto da detective o il fatto che mi conosci bene?" disse la donna senza però aprire gli occhi "senza offesa al detective che è in me, ma io direi dal fatto che ti conosco bene"le rispose. "Dì al detective che hai in te,che io preferisco l'altra parte di lui, quella dolce, gentile e premurosa" le disse la detective "sarà fatto" "quando sei tornato?" "ieri mattina, Stabler mi ha chiamato, si sono imbattuti in un caso che a quanto pare ha colpito anche a Chicago, a proposito, quando lo scherzo a Erin?" "sei un vecchio idiota" "ah sì, a chi hai dato del vecchio ?" disse per poi farle il solletico. Olivia cercò di far mare le mani, ma il tentativo fu invano. Dopo un po' smise per farla respirare "e comunque ieri sera non mi pare di essermi comportato da vecchio" disse sorridendo per poi lasciare la stanza.

Okay ragazzi, a quanto pare aggiungerò altri capitoli, quindi la storia per ora non finisce così, se è troppo lunga o annoio scrivetelo nei commenti. Un bacio

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