Guardai la foto e tutti i ricordi mi ritornarono in mente, tutti i momenti che passai con lui, tutte le gioie e le difficoltà.
Deglutii cercando di mandare indietro il groppo in gola che mi si era formato nel trattenere le lacrime che cercavano in tutti i modi di colarmi sul volto.
-Lui è il mio ragazzo, Jake- sussurrai con un fil di voce che però lui riuscì a sentire grazie al silenzio che ci circondava.
-Wow! Non pensavo che gli ebrei si potessero fidanzare con dei bei ragazzi, siete troppo schifosi- disse deridendomi e osservando la foto.
Probabilmente si divertiva a discriminarmi in ogni frase che proferivano le sue labbra.
-Lui è morto..- dissi balbettando alcune parole di quella frase per via del pianto che inondò la pelle liscia del mio volto magro, vidi le sue iridi per un istante incupirsi per poi guardarmi e parlare -Condoglianze.- disse porgendomi semplicemente la piccola foto che io di rimando presi immediatamente e in completo silenzio e amarezza uscì dalla stanza con i miei luridi abiti in mano.
Mi sdraiai sul grande letto portando le gambe vicine al mio petto, come ero solito fare in giovane età, mentre osservavo la foto, era così affascinante, sia esteriormente che caratterialmente, guardai meglio il piccolo pezzo di carta e vidi una leggerissima somiglianza tra Jake e il Tedesco, ma non feci in tempo a completare questo mio pensiero che caddi in un sonno profondo per via della mia forte stanchezza.
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Scusate se il capitolo è molto breve ma era semplicemente per non rendere troppo lungo il precedente e concludere la giornata.
M.Xx
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Purebred ||Larry Stylinson||
FanficSOSPESA. -Sei uno stupido ebreo di merda! se non era per merito mio tu ora eri già nel fondo del Pacifico, morto congelato!- mi urlò contro con disprezzo, la vena sul collo era leggermente pronunciata per lo sforzo che fece con la voce. Aveva ragi...
