The Originals: Il Ritorno di Henrik Mikaelson

Capitolo dodici

È passato un mese e mezzo e ancora non abbiamo trovato gli antidoti giusti per aiutare i miei fratelli. Io ed Hayley, ogni giorno, ci riduciamo ad uccidere quasi venti vampiri per estrarre da loro qualche informazione, ma l'unica cosa che sanno dire è: " Non so di cosa tu stia parlando" ormai questa frase è diventata comune nell'ambito dei vampiri. Specialmente quelli che vivono vicino la contea.

<< Trovato qualcosa? >> mi dimanda Hayley.

<< No! Solo dei topi morti! Ew...che schifo! >> dico amareggiato.

Saliamo in macchina e ritorniamo nel nostro appartamento: mi faccio una doccia veloce e mi stendo nel letto. << Hayley? Sapendo che li tieni in una bara, nascosti, potrei rivederli? >> dico incrociando le gambe.

<< Vorrei tanto! Ma se qualcuno dovesse scoprire dove li tengo, non esiteranno ad ucciderli questa volta! >> mi dice sedendosi accanto a me.

<< Sai...non li vedo da più di mille anni e non mi ricordo che aspetto hanno! >>

<< Lo capisco tesoro...>> dice passando la mano tra i miei capelli e continua: << Quando troveremo questi ingredienti, li rivedrai! >>

Due ore dopo

Sento un rumore provenire da fuori. " Credo sia stato il gatto! " penso e ritorno di nuovo a dormire. Dopo un paio di minuti lo risento, ma questa volta più forte, facendo sobbalzare anche Hayley.

<< Che cosa succede? >> domando mentre lei controlla dalla finestra.

<< Sono i servitori di Marcel! Cazzo ci hanno trovato! >> dice lei prendendo il fucile. << Presto...prepara tutto! >>

<< E se dovessero entrare? >> dico prenderò la borsa.

<< Non possono...altrimenti questo li uccidera tutti! >> dice prendendo una bottiglia contenere un liquido giallastro.

<< Cos'è? >>

<< Strozza lupo e verbena messi assieme! Credo che li stenderà circa tre minuti! >>

Il rumore sembra farsi ancora più forte, quando uno di loro non spalanca la porta entrando. Hayley spara al tizio più di cinque volte, stendendolo definitivamente.

<< Le borse sono pronte! >> dico ed usciamo dall'appartamento, dirigendoci verso la macchina.

Saliamo in macchina e mette in moto, ritrovandosi non appena all'uscita dell'albergo un gruppo di ibridi che corrono verso di noi.

<< Allacciati bene la cintura, perché adesso farò una strage di ibridi. >> sbotta lei stringendo le mani nel volante.

Parte a tutta velocità, scaraventando quasi tutti nel parabrezza dell'auto, facendolo cadere a terra, mentre noi ce la scampiamo ancora una volta.

<< Apposto? >> domanda lei preoccupata.

<< Si! Solo una cosa...>> dico facendo un respiro profondo e continuo: << voglio morto Marcel Gerard! >>

<< Siamo in due allora! >> dice lei svoltando a sinistra prendendo per l'autostrada.

<< Dove stiamo andando? >> chiedo curioso.

<< Dove tutto è cominciato! Stiamo andando a Mystic Falls! >> risponde con tono calmo, ammaccando il piede nell'acceleratore.