Always and Forever
Un fascio di luce appoggia delicatamente sulle mie labbra facendomi svegliare. La mia stanza è in ordine e d'altronde non sento nessun rumore per tutto l'appartamento. Sento un penso dall'altra parte del letto, mi volto e noto Marcel che sta dormendo.
" Sembra quasi un angelo! " penso.
Cerco di alzarmi senza fare rumore ma lui mi precede afferrandomi per i fianchi e accavallandosi sopra di me.
<< Buongiorno amore! >> dice baciandomi su tutto il collo fino ad arrivare alle mie labbra.
<< Buongiorno anche a te, tesoro. >> dico ansimando.
" Ora capisco perché mia sorella Rebekah si è innamorata di lui. " penso sobbalzando.
Non può essere vero. Anche da un chilometro di distanza, lui riesce ad entrare nella mia testa.<< Non mi toccare! >> esclamo cercando di spostarmi sopra di lui.
<< Che c'è, non hai voglia di giocare? >> domanda ironico.
" HO DETTO NO! " sbraito e tutto si fa cupo.
Mi sveglio di soprassalto, è ancora notte fonda e sento qualcuno muoversi dietro di me. Mi volto e guardo Kol dormire. Mi è mancato sentirlo russare. Mi alzo senza fare rumore e vado in cucina preparando una tisana per tranquillizzarmi. Sento qualcuno alle mie spalle, mi volto lanciando un coltello e Rebekah lo blocca.
<< Sono in vita da poche ore e già vorresti uccidermi? >> dice ironica. << Tutto bene Henrik? >> mi domanda avvicinandosi.
<< Si! >> rispondo freddo.
Mi fa star male non poterle raccontare di Marcel; è stato il suo primo amore dopo tanto tempo da quando venne rinchiusa e portata a Chicago. Non le voglio mentire.
<< Rik, sono tua sorella e so quando menti. >> sussurra prendendo due tazze e versando la camomilla. << Non preoccuparti, qualsiasi cosa sarà ci siamo noi qui adesso! Beh, a parte Nik. >> conclude e ci sediamo a tavola.
<< Perfetto! Ma promettimi che non ti arrabbierai! >> dico schiarendomi la voce e lei annuisce soltanto. << Allora, tutto è cominciato quando misi piede a New Orleans cinque anni fa. Ho conosciuto Marcel in una festa in maschera ed è successo qualcosa, non so spiegarti cosa, ma è successo. >> ammetto e il suo viso comincia a cambiare espressione; faccio un respiro profondo e ricomincio: << Ci siamo baciati! >> concludo.
<< Cosaaa! >> sbraita alzandosi dalla sedia.
<< Shh! Stanno dormendo! >> le ricordo e ritorna a sedere. << Fammi finire di parlare! Ha cercato di sedurmi ma io non ci sono cascato perché diciamo la verità sorella, voi siete fatti per stare insieme, lui si è comportato così perché cercava di avere informazioni su di me...>> faccio una breve pausa e bevo un sorso di tisana.
<< Tipico di Marcel! A lui piace fare questi giochetti pur di avere necessarie risposte da poter contrattaccare. >> ammette Rebekah e beve anche lei. << L'ho odiato per questo motivo. >> conclude abbassando lo sguardo e poso delicatamente la mia mano sulla sua.
Finito di bere, ci andiamo a sdraiare sul divano, io appoggio la testa sulle sue gambe mentre lei mi accarezza i capelli. Ricordo che era una nostra abitudine quando ci raccontavamo i segreti, oppure uscivamo di notte dal capannone e andavamo sotto l'albero di quercia bianca a parlare mentre guardavamo le stelle.
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The Originals: Il Ritorno di Henrik Mikaelson
FanfictionCosa sarà successo ad Henrik dopo la sua morte? Si dice che sia passato oltre, oppure ha qualcosa in sospeso? Sarà tutto da scoprire in questa nuova avventura.